PROGETTO DI UN BOX PER IL PARCHEGGIO DI MONOPATTINI ELETTRICI = DESIGN OF A PARKING BOX FOR ELECTRIC SCOOTERS

Il lavoro svolto riguarda il progetto di un box automatizzato per il parcheggio di monopattini elettrici di sharing, il cui scopo è quello di garantire una protezione da atti vandalici e agenti atmosferici e di offrire una stazione per la ricarica elettrica. L’idea è sviluppare delle postazioni che andrebbero posizionate in diverse zone della città, così come accade attualmente per il servizio di bike sharing. L'attività è stata condotta presso l’azienda ABdesignLAB, una società di consulenza ingegneristica che si occupa di progettazione e modellazione CAD, principalmente in ambito Automotive e Ferroviario. Al giorno d'oggi, le grandi città di tutto il mondo sono soggette ad un importante sviluppo geografico e demografico, che porta ad una serie di conseguenze, tra cui l’aumento del livello di inquinamento e l’eccessivo traffico. Per questi e altri motivi si parla sempre più spesso di attuare un modello di mobilità che prevede l’uso di mezzi più piccoli, versatili ed ecologici, come i monopattini elettrici. Il servizio di sharing di monopattini elettrici, così per come è organizzato e gestito attualmente, presenta alcune difficoltà. Dalla necessità di trovare una soluzione a questi problemi nasce la proposta di una postazione coperta che garantisca la ricarica della batteria del monopattino, una protezione dagli atti vandalici così come anche dalle intemperie meteorologiche e la presenza di uno spazio dedicato per il parcheggio del monopattino. Più nello specifico, l’oggetto di studio di questa tesi è il progetto del box automatizzato per il parcheggio dei monopattini elettrici, un sistema con configurazione circolare, composto principalmente da tre completi: il box di protezione, la struttura di sostegno e la struttura per l’alloggiamento dei monopattini. All’interno della struttura è presente una pedana circolare sulla quale si trovano otto postazioni di parcheggio e che viene messa in rotazioni in base all’esigenza dell’utente (prelevare o depositare il monopattino) tramite un sistema automatizzato; la movimentazione della pedana è affidata ad un motore elettrico e ad un meccanismo per la riduzione del moto, direttamente collegato alla pedana. L’attività aveva come primo obiettivo quello di modificate alcuni componenti costituenti il sistema e di apportare delle migliorie al layout del progetto con lo scopo di poter semplificare la struttura e di conseguenza agevolare le fasi di montaggio e manutenzione. Inoltre, durante il processo di modellazione CAD di alcune parti, si sono resi necessari alcuni cambiamenti che avevano il fine di rendere la struttura più leggera e di ottenere un progetto conveniente. Parallelamente allo sviluppo ottimale del progetto, è stato studiato il dimensionamento di alcuni elementi del sistema, allo scopo di ottenere una raccolta di dati e informazioni necessari alla realizzazione di un prototipo. La scelta del motore elettrico passo-passo, che permettesse la movimentazione del sistema, e l’analisi del suo funzionamento, nonché la verifica di resistenza dell’albero motore. Il progetto del sistema di trasmissione del moto, costituito da due ruote dentate a denti dritti, ed è stata eseguita la verifica di resistenza degli ingranaggi. La scelta e allo studio del sistema di vincolo della struttura e in tal senso sono state proposte due alternative possibili: un cuscinetto assiale e una ralla di posizionamento.