Analisi strutturale e studio dell’interazione tra gli elementi esistenti in muratura ed elementi realizzandi in acciaio-ca del Ponte Metauro in fase sismica = Structural analysis and study of the interaction between the existing masonry elements and the new steel-reinforced concrete elements of the Metauro Bridge in the seismic phase

La presenza di ponti ad arco di epoca moderna, costruiti tra il XIX e il XX secolo, è molto diffusa e tutt’oggi sono parte integrante della rete infrastrutturale. Oggi, tali opere a causa dell’incremento dei livelli di traffico e del danneggiamento progressivo dovuto a fattori esterni o per degrado dei materiali, necessitano di attività di ispezione, riparazione e/o rinforzo, tenendo conto anche di una inderogabile valutazione della risposta sismica e dunque la valutazione della sicurezza della struttura, data l’importanza che hanno all’interno del patrimonio infrastrutturale. Tali necessità sono alla base del lavoro di tesi svolto che ha seguito l’iter progettuale esecutivo dell’intervento di risanamento del Ponte sul fiume Metauro, tra il km 253+844 e il km 254+098 della S.S. 16 “Adriatica”, costituito da 15 campate ad arco in muratura realizzato intorno al 1925, che allo stato attuale non soddisfa i requisiti di sicurezza sismici ed è stato sottoposto a limitazioni del carico transitabile per ragioni statiche. Dalla soluzione progettuale individuata che consiste nella realizzazione di un nuovo impalcato a sezione composita all’interno della muratura è stato affrontato lo studio del comportamento sismico della struttura in muratura post-intervento ai fini di stabilire se l’intervento incrementa la sicurezza dell’opera dal punto di vista sismico attraverso una modellazione con elementi 3D. È stata indagata inoltre l’interazione tra la nuova struttura e quella esistente, con particolare riguardo ai micropali su cui sono fondate le sottostrutture del nuovo impalcato, realizzati all’interno delle pile e delle spalle del ponte in muratura facendo un confronto tra il modello teorico e un modello FEM. Infine, viene proposto un sistema di monitoraggio da applicare alla struttura definendo, in funzione delle analisi sismiche precedenti, delle soglie di pericolo.