Analisi del rischio e progetto antincendio per la messa a norma del complesso industriale Cartiera Giacosa a Torino = Analisi del rischio incendio e progetto antincendio per la messa a norma del complesso industriale Cartiera Giacosa (TO) mediante D.M. 05/08/2015

Questa trattazione di tesi ha lo scopo di esaminare, i margini progettuali che il codice di prevenzione incendi attribuisce al professionista antincendio. Il nuovo codice di prevenzione incendi, D.M. 3/08/2015, nasce dalla necessità di ridurre e ottimizzare le norme relative alla prevenzione incendi, attraverso l’utilizzo di metodologie conformi al progresso tecnologico e agli standard internazionali. L’introduzione di questo innovativo strumento ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nel quadro normativo italiano e può essere utilizzato come un valido sostituto della normativa ancora vigente. Grazie a questo Decreto, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, ha elaborato un testo unico applicabile, in modo uniforme, alla progettazione antincendio. Il codice, avvalorando le finalità per le quali era stato inizialmente elaborato, è ormai diventato il più importante mezzo di progettazione; se nel 2015 appare come orientamento alternativo alle norme tecniche prescrittive esistenti, oggi si presenta, con un contenuto più comprensibile, perfezionato con aggiustamenti risultati necessari a causa di aspetti critici rilevati durante il suo utilizzo, e diventa un mezzo inderogabile per tantissime attività. La prevenzione incendi inoltre tende a trasformarsi in una vera e propria disciplina progettuale e il livello di coinvolgimento del professionista, che opera nel settore antincendio, è variato nel tempo. Inizialmente gli era attribuito un ruolo marginale oggi, invece, ha raggiunto una posizione qualificante sia nei contenuti che nelle funzioni. ll professionista, oggi, ricopre, dunque un ruolo tecnico con determinate competenze antincendio o strutturali e inevitabilmente si assume la piena responsabilità delle valutazioni concernenti il rischio di incendio. Una progettazione antincendio realizzata da un professionista ha come obiettivi principali: l’incolumità di persone e beni, la tutela della sicurezza della vita umana e la tutela dell’ambiente. Pertanto il professionista che realizza il progetto è tenuto a garantire l’adeguatezza delle proprie scelte, mediante un’analisi del rischio che evidenzi i pericoli presenti nell’attività, e sulla base di quest’analisi, fornire delle soluzioni congrue al rischio rilevato. Il Codice definisce infatti delle soluzioni conformi per ogni misura antincendio, relativi ai vari livelli di prestazione derivanti dallo studio progettuale. Il progettista dunque è tenuto a verificare, sulla base delle soluzioni progettuali studiate, che siano rispettati i valori minimi (come la resistenza al fuoco) o massimi (come la lunghezza dei percorsi di esodo) che il codice stesso indentifica.