Brasilia. Progetto di completamento del "Sector de Divulgação Cultural Norte" = Brasilia. Fulfilment project for the "Setor de Divulgação Cultural"

La tesi “Brasilia. Progetto di completamento del Sector de Divulgação Cultural Norte", fa parte di un programma di "Doppia Laurea" in Architettura concordato tra il Politecnico di Torino e l'Università partner di Brasilia, la Universidade de Brasilia (UnB). Questo programma si è svolto in due fasi: un primo periodo di diciotto mesi trascorso nell'università ospitante, a Brasilia, e un secondo periodo di dodici mesi al Politecnico di Torino. Ho scelto di approfondire questo percorso nella capitale brasiliana per un particolare interesse alle architetture di Oscar Niemeyer. Nel programma di "Doppia Laurea", durante il periodo alla UnB, a conclusione del primo semestre e per la durata dei due successivi, viene chiesto per consuetudine un progetto di tesi focalizzato su un unico edificio pubblico di carattere collettivo: una scuola, un museo, uno stadio, un teatro, un centro culturale. Il progetto di tesi sviluppa all’interno del Sector da Divulgação cultural Norte (Settore di divulgazione culturale nord), la creazione di una nuova "area culturale" con l’obbiettivo di colmare l’assenza di una specifica funzione sociale e culturale. Al ritorno in Italia il progetto di tesi è stato ampliato, focalizzandosi sul completamento dei lotti ancora non edificati. L’area di progetto è situata nella parte nord ovest dell'asse monumentale di Brasilia. Il luogo è interessato da funzioni culturali e destinazioni d’uso diversificate (per congressi, per il ballo popolare, per le esposizioni artistiche, eccetera), allo stato attuale poco identificabili e caratterizzate peraltro dalla mancanza di un’adeguata accessibilità. Queste criticità sono state premessa per il nuovo progetto di centro culturale che rispetta le norme del Piano Regolatore vigente a Brasilia con definiti parametri urbanistici (altezza e cubatura massima raggiungibile). Le norme del piano sono esse stesse parte del progetto per la salvaguardia e la conservazione del disegno per Brasilia di Lucio Costa, del 1957. Inoltre Brasilia è dal 1987 "Patrimonio UNESCO". Il progetto ridisegna cinque lotti liberi all'interno dell'area definita dal Piano Regolatore nella quale vengono previsti: due centri di formazione per le arti musicali e per la fotografia; una biblioteca; un’area commerciale; l'archivio regionale; un'area espositiva. L’integrazione al contesto viene cercata anche attraverso nuovi elementi di connessione, l’uso dei pilotis, una fruibilità garantita tra interno ed esterno, un nuovo sistema delle aree verdi. Anche nei fronti i nuovi edifici cercano di rapportarsi alla preesistenza modernista brasiliana e, in particolare, alle bellissime architetture di Niemeyer.