NUOVI “MAYEN” IN VALPELLINE strategia per il recupero della mezza montagna = NEW "MAYEN" IN VALPELLINE a strategy for the recover of the mid-mountain

Questo lavoro di tesi nasce dalla volontà di recuperare e valorizzare la mezza montagna, una porzione di territorio ormai abbandonata a causa dell’evolversi delle tecnologie e di una sempre più crescente attrazione dell’escursionismo d’alta quota insieme allo sci e agli sport invernali di massa. La mezza montagna è intesa come quel territorio che, anticamente molto importante per l’agricoltura locale, oggi resta intrappolato tra le attività del fondovalle e quelle situate in alta quota, rimanendo così isolato e dimenticato. Attualmente, a questa tipologia di territorio si sta accompagnando l’idea di uno sviluppo turistico sostenibile; più nello specifico un turismo lento, vale a dire un turismo che non ha bisogno di grandi infrastrutture per esistere e rivolto a visitatori consapevoli e rispettosi dell’ambiente. Da questi presupposti parte la nostra ricerca per la realizzazione di una struttura che possa rispondere alle esigenze della Valpelline, una valle incontaminata dalle infrastrutture del turismo di massa. Per fare ciò, abbiamo analizzato con particolare attenzione gli indici turistici della zona, la domanda e l’offerta del mercato turistico e le esigenze del luogo. Nasce così l’idea di rivalorizzare alcuni mayen abbandonati andando a creare una connessione tra di loro, rendendoli accessibili a tutti e studiati per accogliere diverse tipologie di utenti. In particolare, è stato approfondito il mayen di Les Arsines che sorge a ridosso delle imponenti condotte forzate dell’acqua e che rappresenterà uno dei luoghi di sosta per la notte durante il percorso dei mayen.