Progettazione Geotecnica: Applicazione del nuovo Eurocodice 7 ai muri di sostegno = Geotechnical Design: application of the new Eurocode 7 to retaining walls

Gli Eurocodici costituiscono il riferimento fondamentale per la progettazione ed esecuzione di opere civili in tutti i paesi europei, la cui prima pubblicazione è avvenuta tra il 2002 ed il 2007. Ad oggi una bozza della seconda generazione di Eurocodici è stata sviluppata dal Comitato Tecnico del Comitato Europeo di Normazione (CEN). La presente tesi si propone di comprendere come la revisione dell’Eurocodice 7 potrebbe impattare sulla progettazione di opere geotecniche, con particolare riferimento alla progettazione di muri di sostegno. Questo lavoro si articola principalmente in tre sezioni, di cui la prima mira a fornire una breve rassegna dei cambiamenti salienti e delle aggiunte apportate nella seconda generazione dell’Eurocodice 7 ed altri Eurocodici accessori, con particolare riferimento a tutto ciò che ruota intorno all’ambito della progettazione e verifica di muri di sostegno. Nella seconda sezione, attraverso la verifica allo stato limite ultimo basata sull’applicazione dei coefficienti parziali di sicurezza ad esempi di calcolo significativi, sono state descritte le nuove procedure introdotte dall’EN1997:202x. Uno studio comparativo tra questi nuovi approcci progettuali e quello attualmente in uso, definito nelle Norme Tecniche delle Costruzioni (NTC18), permette di individuare quale approccio risulta più cautelativo e quale meno, nonché di individuare quale verifica di stato limite ultimo ha peso maggiore. Nella terza ed ultima sezione sono sviluppate delle analisi parametriche su due muri di sostegno in cui si è analizzata la relazione esistente tra due parametri significativi per gli stati limite considerati, l’angolo di resistenza al taglio del terreno e l’altezza di scavo, e la base minima di progetto che soddisfa le verifiche di tali stati limite ultimo. Complessivamente, l’applicazione della nuova normativa agli esempi di calcolo proposti risulta un efficace strumento per la sua interpretazione. Il confronto tra i nuovi approcci di verifica, descritti nel nuovo Eurocodice 7, e quello attualmente in vigore in accordo alle NTC18 permette di stilare una classificazione in termini di livelli di sicurezza ed impatto economico. Un possibile futuro sviluppo del presente lavoro di tesi potrebbe occuparsi dell’applicazione del nuovo Eurocodice 8, relativo alla progettazione in zona sismica, agli esempi di calcolo svolti.