Il mondo degli NPI, i progetti di Transfer ed il Business Continuity come obiettivo per il futuro in Luxottica = The NPI world, the Transfer projects and the Business Continuity as an objective for Luxottica's future

Nel seguente elaborato di tesi ci si propone di presentare quella che è stata, ed è ancora in corso di svolgimento, l’esperienza di tirocinio presso la sede produttiva di EssilorLuxottica, ad Agordo. Per rendere più chiara la comprensione, si comincia con una descrizione generale del contesto in cui si inserisce l’azienda. A seguito di una breve introduzione storica del prodotto che costituisce il business in questione, ne viene descritto il mercato, sia a livello globale che al dettaglio italiano, accennando ai principali soggetti oggi concorrenti. Segue poi un capitolo che si concentra sulla storia dell’azienda, EssilorLuxottica. Si vanno in primis a delineare le strade separate seguite dalle due imprese, rispettivamente Essilor e Luxottica, per poi concludere con la descrizione delle azioni compiute dall’anno di fusione, 2019, fino ad oggi, 2021. In questo stesso capitolo vengono presentati anche il modello aziendale e la governance, seguiti da una sezione dedicata alla distribuzione mondiale ed i risultati economici del periodo più recente. Ritornando ad una prospettiva più generale, viene descritta la supply chain, o catena di approvvigionamento, con le sue funzioni ed il suo ecosistema, per poi entrare maggiormente nel dettaglio e raccontare la supply chain dal punto di vista interno all’azienda. A questo punto, è possibile introdurre il dipartimento di interesse, Transfer and NPI Project Improvement Frames, raccontando ed introducendo il mondo degli NPI: cosa sono, come vengono gestiti e cosa richiedono a livello gestionale, oltre che quali funzioni ed enti aziendali vadano a coinvolgere esternamente anche alla supply chain. Avendo colto il significato di NPI, si va quindi a parlare dei transfer e dei progetti sviluppati intorno ad essi, le ragioni che spingono a farli, oltre che le modalità e le ragioni dietro la loro assimilazioni agli NPI, così come quelle per cui differiscono da essi, specialmente a livello gestionale. Infine, si va a delineare una bozza del progetto che l’azienda si propone di concretizzare, il cosiddetto “Business Continuity”, che dovrebbe garantire quella continuità che ad oggi viene persa a seguito della realizzazione di un trasferimento di prodotto: il desiderato finale consisterebbe nella capacità di mantenere il “know-how” produttivo nello stabilimento da cui un certo prodotto viene spostato.