Loris Insinna
Sperimentare un approccio progettuale partecipativo per l'economia circolare durante l'era del distanziamento sociale. Il Pagliaru Novu: un'architettura auto-costruita per il turismo esperienziale. = Experimenting a participatory design approach for the circular economy during the social distancing era. The Pagliaru Novu: a self-built architecture for experiential tourism.
Rel. Elena Piera Montacchini, Silvia Tedesco, Marco Mangione. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2021
|
PDF (Tesi_di_laurea)
- Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives. Download (118MB) | Preview |
Abstract: |
Da marzo 2020, la pandemia da Covid-19 ha imposto un cambio di paradigma in ogni ambito della vita di ciascun essere umano, da quella privata a quella lavorativa, dai viaggi fino al consumo di beni e servizi. La logica alla base di qualsiasi scelta da intraprendere si è modificata. In breve tempo, gran parte degli strumenti quotidiani del mondo pre-pandemico non sono stati più in grado di tutelare ciascuno di noi dal contagio. La progettazione partecipata, in qualsiasi settore, rappresenta un momento unico di condivisione dove l’unione di capacità ed esperienze eterogenee mira, tramite l’interazione tra progettisti e utenti, all’ideazione della migliore soluzione possibile sulla base dei punti di vista di ciascun partecipante. I momenti di partecipazione richiedono l’incontro di più persone in un unico luogo, favorendo un contatto reale e diretto tra ciascuno. È proprio questo contatto, che si traduce in dialoghi, scambi di opinioni e visioni, ad essere il cuore pulsante della progettazione partecipata. Riunendo ogni persona in un unico luogo si ha l’impressione di riuscire a toccare con mano quel senso di comunità che dovrebbe esistere alla base di qualsiasi scelta progettuale. In un momento in cui la distanza sociale è sinonimo di salvaguardia anche gli strumenti partecipativi già consolidati e impiegati prima della diffusione del virus necessitano di essere modificati senza però che ne vengano alterati i benefici e le finalità. Reputando essenziale la partecipazione per la progettazione di una micro-unità abitativa per il turismo esperienziale, in occasione di questo lavoro di tesi si è progettata una metodologia di progettazione partecipata composta da quattro fasi intitolata Workshop Metodo Reland. Il laboratorio riesce a circuire le vigenti regole sul distanziamento, unendo più persone in un luogo virtuale. Se il Metodo ha risolto il primo ostacolo del distanziamento, il progetto ideato durante questi incontri è stato plasmato sulla volontà di poter ideare una architettura che offra la possibilità di visitare posti nuovi evitando luoghi affollati e contatti con troppe persone. Il Workshop Metodo Reland è un laboratorio multi-attore partecipato dove la condivisione di saperi differenti ha permesso di riprogettare, in chiave moderna e innovativa da un punto di vista tecnologico, una tipica architettura rurale siciliana chiamata pagliaru. |
---|---|
Relatori: | Elena Piera Montacchini, Silvia Tedesco, Marco Mangione |
Anno accademico: | 2021/22 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 200 |
Parole chiave: | Design circolare turismo esperienziale processo partecipativo architettura tradizionale architettura sostenibile scenario post-pandemico tecnologia appropriata |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | off grid italia |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/19798 |
Modifica (riservato agli operatori) |