Abilitazione all’utilizzo di pratiche agricole tecnologiche sostenibili su scala individuale

L’ambito progettuale della tesi è quello della robotica di servizio per l’agricoltura, settore che comprende diversi fattori di tipo economico, sociale e ambientale, i quali sono stati qui considerati come strettamente correlati e facenti parte di un unico sistema complesso. È stato perciò adottato, al fine di intervenire progettualmente in questo sistema, un approccio olistico e multidisciplinare, nei limiti delle conoscenze e delle competenze dell’autore in ogni materia trattata. Il sistema socio-economico-ambientale attuale, è regolato da paradigmi dominanti all’interno della società, soprattutto quella occidentale, i quali portano questo complesso sistema a svilupparsi secondo determinate configurazioni e modalità. L’obiettivo progettuale di questa tesi è quello di intervenire all’interno di questo schema di funzionamento radicato, ponendo le basi per una nuova configurazione del sistema in ottica di sostenibilità ed ecologia. Il design sistemico interviene in questo senso con il compito di conciliare le esigenze delle persone, i meccanismi del sistema socio-economico, e i flussi dei sistemi naturali, arrivando a definire istruzioni, strumenti e linee guida da adottare per avviare un processo di evoluzione dell’attuale realtà verso una nuova forma. Il risultato è un prodotto / servizio che, non punta a risolvere il problema e l’esigenza più immediata (produzione di cibo in modo sostenibile), ma piuttosto ad impattare sulle abitudini delle persone, sulle loro conoscenze, sulle loro coscienze, mirando ad un cambio di paradigma culturale. In che modo? Sfruttando le opportunità che l’ambiente offre all’uomo (affordances) e abilitandolo, dandogli cioè i mezzi per sfruttare tali opportunità e soprattutto per crearne di nuove. Questo è possibile sfruttando concetti quali progettazione collaborativa, condivisione della conoscenza, pratiche di tipo “bottom-up” (dal basso verso l’alto), il tutto utilizzando tecnologie Open Source, strumenti accessibili e Internet delle cose, al fine di creare strumenti in grado di favorire nuove modalità di coltivazione su scala individuale. Si propone quindi di raggiungere l’obiettivo progettuale espandendo le possibilità delle persone, abilitandole a processi decisionali e dandogli la possibilità di evolvere, attraverso uno strumento tecnologico che abiliti all’utilizzo di pratiche agricole sostenibili, che si adatti a diversi contesti a partire dalla scala individuale, e che possa co-evolvere con gli utenti e con la società.