Sviluppo delle funzioni di performance di sicurezza per i tratti stradali a Torino = Development of Safety Performance Functions For Road Segments in Turin

In Italia, circa i due terzi di tutti gli incidenti si verificano in aree urbane, quindi identificare i fattori stradali e di traffico che influenzano gli incidenti che si verificano in tale contesto è un'importante area di ricerca. Secondo la letteratura, non esistevano studi precedenti sui parametri che influenzano gli incidenti che si verificano nelle aree urbane italiane, e in particolare a Torino. Questo studio prevede lo sviluppo di funzioni di prestazione di sicurezza (SPF) per i segmenti stradali nella città di Torino, includendo la velocità e le variabili geometriche come principali covariate nel modello. L'SPF è un modello di regressione matematica che prevede la frequenza degli incidenti per segmenti stradali e incroci. Inoltre, gli SPF sono uno strumento essenziale per condurre studi di screening della rete e valutare l'efficacia dei miglioramenti della sicurezza stradale. In questo studio, la distribuzione binomiale negativa è stata utilizzata per modellare la frequenza degli incidenti. In effetti, gli incidenti sono eventi rari e casuali in senso statistico e possono essere modellati come dati di conteggio che tengono conto della sovradispersione. Il parametro sovradispersione rappresenta il grado di sovradispersione in un modello binomiale negativo. La modellazione lineare generalizzata (GLM) è stata utilizzata per stimare i parametri di regressione dell'SPF. Sono stati sviluppati due diversi tipi di SPF per identificare i fattori che influenzano la frequenza degli incidenti; nel primo tipo, la velocità di esercizio (V85) e la velocità media (V50) di ciascuna corsia della strada sono state stimate utilizzando un modello proposto da Bassani et al. (2014). La deviazione massima, media e standard delle corsie V85 e V50 sono state implementate per sviluppare SPF. Nel secondo tipo, variabili geometriche come mediana (M), corsia di parcheggio (PL), densità di punti di accesso (ACD), passo carraio (DD) e densità di attraversamento pedonale (PCD). Sulla base dei risultati, è stata trovata una bassa correlazione tra velocità e frequenza degli incidenti. Inoltre, in base alla letteratura, la probabilità che si verifichi un incidente dovrebbe aumentare all'aumentare della velocità, ma i risultati hanno mostrato un comportamento opposto in questo caso di studio specifico. Tra le caratteristiche geometriche, la densità di accesso e la densità del passo carraio sono i fattori più influenti sul verificarsi di incidenti. Considerando che le analisi predittive della sicurezza stradale sono state condotte principalmente in Nord America, dove le caratteristiche funzionali e geometriche sono diverse dalle strade italiane, questo studio può essere considerato un passo avanti per prevedere le frequenze di incidente delle strade urbane italiane.