Studio del Miglioramento sismico, affrontato con Metodologia B.I.M., di un capannone per Logistica in C.A.P = Study of seismic improvement, dealt with B.I.M. Methodology, of a warehouse for logistics in C.A.P

La tesi seguente ha come titolo “Studio del Miglioramento sismico, affrontato con Metodologia B.I.M., di un capannone per Logistica in C.A.P”. È una tesi di natura aziendale, eseguita presso la LGA Engineering di Savigliano. Tale elaborato presenta diverse fasi che portano al raggiungimento dell’obbiettivo prefissato nel titolo della tesi. Nello specifico l’obbiettivo è quello di migliorare dal punto di vista della risposta alle sollecitazioni derivanti dal rischio sismico di un Capannone industriale esistente nella località di Verzuolo, in provincia di Cuneo. Il risultato di questo intervento deve prevedere una adeguata soluzione agli eccessivi spostamenti orizzontali della struttura che potrebbero provocare danni irrimediabili che potrebbero provocare un collasso fragile. Nel caso in questione la criticità principale è descritta da una separazione rilevata nel centro della struttura che rende quest’ultima due Capannoni pericolosamente vicini. Il tema del martellamento tra i due è quello che condizionerà di più la progettazione del miglioramento sismico. Le fasi che si sono susseguite sono le seguenti: sopralluogo dell’esistente, rilievo Laser Scanner, modellazione dell’esistente, studio e analisi strutturale dello stato di fatto, studio e analisi della soluzione da adottare, modellazione dell’intervento, verifica dei dettagli costruttivi, progettazione della fase costruttiva in cantiere. Queste fasi sono dettate dalla Metodologia che governa tutto il processo: la Metodologia B.I.M. Se il primo scopo della tesi è quello di studiare un caso reale e particolare di intervento per un Miglioramento sismico, il secondo scopo è quello di testare i vantaggi e le risorse che questa Metodologia offre. Il B.I.M. caratterizzerà fortemente l’elaborato ordinando tutte le operazioni e dando la possibilità al tesista di vestire più vesti in termini di figure professionali. Il risultato della tesi propone due soluzioni: una tradizionale e l’altra più tecnologica. La soluzione tradizionale prevede l’utilizzo della carpenteria metallica sfruttando la duttilità, la versatilità e la leggerezza dell’acciaio. La soluzione tecnologica prevede lo studio di dispositivi antisismici chiamati Shock Transmitters, elementi particolari che garantiscono una risposta intelligente, in termini di attivazione della loro funzione, ed efficace. Le due soluzioni saranno differenti non solo per la tecnologia ma anche per il concetto che contraddistingue i due procedimenti. La conclusione della tesi riporta i resoconti di entrambi gli scopi prefissati. Per quanto riguarda l’intervento antisismico ha prodotto un miglioramento significativo mettendo in sicurezza il Capannone e rendendolo oggetto di possibili agevolazioni riguardanti il Sisma Bonus. Il risultato dell’utilizzo B.I.M. ha riportato evidenti vantaggi ma anche qualche piccolo difetto, che non hanno comunque compresso l’utilità e la potenzialità di questo processo.