Analisi del sistema di produzione e riciclo delle plastiche nel nord Italia, per la ricerca di soluzioni applicabili al Plasmix e alle plastiche eterogenee contenute al suo interno. = Analysis of the system of production and recycling of plastics in northern Italy, for the research of solutions applicable to Plasmix and heterogeneous plastics contained within it.

Il riciclo della plastica è ormai una necessità, la produzione mondiale di essa è in continuo aumento e nel 2019 sono state prodotte 368 milioni di tonnellate di plastica, di cui 58 milioni di tonnellate in Europa secondo l’analisi di “Plastic the Facts 2020”. Il blocco delle importazioni dei flussi di plastica in Cina, rinominato China’s Ban, ha portato alla luce le problematiche riguardo il trattamento dei rifiuti plastici, creando ulteriori difficoltà ai sistemi di riciclo nazionali. Gli obiettivi Europei descritti nel “pacchetto sull’economia circolare” stabiliscono i nuovi traguardi di riciclaggio e di riduzione delle discariche, portando il riciclo degli imballaggi al 65% entro il 2025 e al 70% entro il 2030. Gli imballaggi rappresentano il principale settore resposabile della creazione di plastiche eterogenee, difficilmente riciclabili a causa di difficoltà nella separazione e trattamento, inoltre lo scarso valore economico delle plastiche considerate non nobili rappresenta un ostacolo non trascurabile. Basti pensare che in Italia circa il 65% degli imballaggi viene avviato al riciclo, la restante parte è destinata al recupero energetico o alla dismissione in discarica. Attraverso lo studio olistico del sistema produttivo, di consumo e riciclo della plastica ed esplorando le diverse possibilità di intervento, è possibile ottimizzare i diversi processi coinvolti. Partendo dalla creazione dei polimeri, le possibilità di intervento interessano la progettazione degli imballaggi, i metodi di produzione e la scelta delle materie prime. L’analisi dei consumatori e delle modalità di smaltimento delle plastiche, i processi di selezione e di riciclo, sono alcuni dei fattori presi in considerazione per la realizzazione di questo progetto. L’area d’intervento considerata è circoscritta entro le città di Torino e Milano, data la presenza di molteplici stakeholder, che contribuiscono ad ogni fase del processo, dando così la possibilità di creare collaborazioni. Tutto ciò è attuabile attraverso lo sfruttamento delle conoscenze specifiche con l’obiettivo di creare una rete volta al miglioramento del sistema della plastica Italiana. Lo scopo del progetto è quindi la diminuzione dei tassi di plastica eterogenea avviata al recupero energetico o alla dismissione in discarica. L’obiettivo finale è quello di rendere la filiera della plastica circolare, minimizzando l’impronta ecologica al fine di realizzare un sistema sostenibile.