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Indagine progettuale finalizzata al restauro del Collegio dei Catecumeni di Bernardo Vittone in Pinerolo; Il rilievo 3D e la modellazione BIM dell’immagine architettonica per il controllo delle fasi progettuali e manutentive di una rinnovata destinazione museale = Project survey aimed at the restoration of the Collegio dei Catecumeni of Bernardo Vittone in Pinerolo; 3D survey and BIM modeling of the architectural image for the control of the design and maintenance phases of a renewed museum destination

Alex Galetto

Indagine progettuale finalizzata al restauro del Collegio dei Catecumeni di Bernardo Vittone in Pinerolo; Il rilievo 3D e la modellazione BIM dell’immagine architettonica per il controllo delle fasi progettuali e manutentive di una rinnovata destinazione museale = Project survey aimed at the restoration of the Collegio dei Catecumeni of Bernardo Vittone in Pinerolo; 3D survey and BIM modeling of the architectural image for the control of the design and maintenance phases of a renewed museum destination.

Rel. Carlo Luigi Ostorero, Anna Osello, Arianna Fonsati. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile, 2021

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Abstract:

La tesi fa parte di un più ampio progetto di ricerca volto allo studio del recupero e della rifunzionalizzazione di Palazzo Vittone a Pinerolo (TO), ex Collegio dei Catecumeni progettato da Bernardo Antonio Vittone nella metà del ‘700. Il progetto di tesi può essere suddiviso in più fasi. Nella prima è trattato il tema dell’indagine conoscitiva del Palazzo secondo la sua evoluzione storica, dalla fase metaprogettuale fino ad oggi. Vengono quindi presi in analisi aspetti quali le possibili suggestioni del progettista e la storia evolutiva di Palazzo Vittone calato nel contesto della città di Pinerolo. Tali informazioni in parte sono state reperite da indagini di natura archivistica e documentale, in parte sono scaturite da sopralluoghi e rilievi in situ. Nella seconda parte viene esaminato il tema del rilievo tridimensionale basato sulla tecnologia laser scanner come base per la restituzione del Palazzo utilizzando la metodologia BIM (Building Information Modelling) applicata al costruito storico (HBIM, Heritage Building Information Modelling). La scelta dello strumento per il rilievo è ricaduta sul laser scanner mobile (il BLK2GO della Leica), strumento di nuova generazione che permette di rilevare grandi porzioni di fabbricato in tempi ridotti e con errori tollerabili dato l’oggetto di analisi. L’insieme di nuvole di punti rilevate deve quindi essere opportunamente processato, connesso e pulito per facilitare la successiva fase di modellazione. La realizzazione di un modello tridimensionale utilizzando il software Revit di casa Autodesk rappresenta la terza fase del progetto. Nonostante esista già un rilievo bidimensionale del Palazzo, è utile operare con questa metodologia con il fine di ridurre gli errori del processo di progettazione, come nel caso della progettazione impiantistica. Inoltre, è possibile utilizzare il modello come base per ulteriori studi conoscitivi sul Palazzo, quali l’analisi delle geometrie latenti e lo studio delle patologie di degrado. Per ultimo, il modello può essere l’incipit per lo studio di facility management di Palazzo Vittone, oltre che base per la creazione di virtual tour per la nuova destinazione museale.

Relatori: Carlo Luigi Ostorero, Anna Osello, Arianna Fonsati
Anno accademico: 2020/21
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 94
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-24 - INGEGNERIA DEI SISTEMI EDILIZI
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/19032
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