Alberto Casetta
Sistemi catalitici per la sintesi diretta di dietilcarbonato a partire da CO2. = Catalytic systems for the direct synthesis of diethylcarbonate from CO2.
Rel. Samir Bensaid, Fabio Alessandro Deorsola. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Chimica E Dei Processi Sostenibili, 2021
Abstract: |
Il progressivo riscaldamento globale provocato dalle emissioni di gas serra di origine antropica rende necessario lo studio di metodi per la cattura e la conversione di CO2. Il presente lavoro di tesi si concentra sulla sintesi diretta di dietilcarbonato (DEC) a partire da CO2 ed etanolo. Tra le rotte alternative di produzione di DEC, rispetto a quella tradizionale di fosgenazione dell’etanolo, questa si contraddistingue per l’ecologicità, il basso costo e la rinnovabilità dei reagenti. Il DEC trova applicazione come additivo per carburanti, intermedio, solvente ed elettrolita. A causa delle limitazioni termodinamiche, per ottenere rese interessanti la reazione deve essere svolta in presenza di catalizzatori e agenti disidratanti. La rimozione dell’acqua co-prodotta, infatti, sposta l’equilibrio verso i prodotti. I catalizzatori testati sono tre tipi di CeO2, che si differenziano per la modalità di sintesi: precipitazione, solution combustion synthesis e sol-gel. Essi sono stati caratterizzati al fine di identificare le proprietà che hanno una maggiore influenza sulla performance catalitiche. In particolare, si sono utilizzati la tecnica di diffrazione a raggi X per lo studio dalla fase cristallina, il metodo BET per la determinazione dell’area superficiale e analisi di desorbimento a temperatura programmata – con NH3 e CO2 – per la determinazione dei siti, rispettivamente, acidi e basici. L’agente disidratante utilizzato è la 2-cianopiridina (2-CP), la cui reazione di idratazione porta alla formazione di 2-picolinamide ed è anch’essa catalizzata da CeO2. La campagna sperimentale si è focalizzata sullo studio dell’influenza di diversi fattori sul sistema di reazione. Quantità e tipologia di catalizzatore, temperatura, pressione e quantità di 2-CP sono i fattori che hanno la maggiore incidenza sulle rese del processo, sull’andamento della sintesi di DEC e della reazione di deidratazione, oltre che sul raggiungimento di una minor produzione di sottoprodotti come etilcarbammato ed etilpicolinato. |
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Relatori: | Samir Bensaid, Fabio Alessandro Deorsola |
Anno accademico: | 2020/21 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 76 |
Informazioni aggiuntive: | Tesi secretata. Fulltext non presente |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Chimica E Dei Processi Sostenibili |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-22 - INGEGNERIA CHIMICA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/18757 |
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