Elisabetta Masoero
Il labirinto di Venaria Reale : simboli, modelli e realizzazioni nei giardini d'Europa.
Rel. Paolo Cornaglia. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Architettura, 2010
Abstract: |
L'oggetto "labirinto " IL concetto è misterioso ed elusivo e crea confusione. Non c'è definizione, tranne quella di sinuoso tragitto teso a sconcertare il viandante. In realtà non esiste neanche un unico labirinto, o meglio: esiste se si sceglie un criterio, perché vi sono due sole possibilità e l'una esclude l'altra. Labirinto è un sistema chiuso ad eccezione di un unico accesso, dotato di un unico centro e un'unica via, che tra continui contorcimenti unisce un polo all'altro riempiendo tutti gli spazi. In questo tipo di labirinto si vaga a lungo, oppressi e spaesati, ma infine si arriva alla meta e si può tornare indietro per lo stesso cammino faticoso ma abbastanza certo. Labirinto è un oggetto chiuso, con un solo ingresso e un unico centro (anche se col passare dei secoli questo principio non sarà più tenuto in conto nel progetto dei nuovi labirinti), ma questa volta c'è un intrico di ramificazioni e punti morti tra essi. Questo tipo di labirinto è uno spazio deformato del quale si deve individuare la regola costitutiva se si vuole visitarlo senza pericoli, altrimenti si continuerà a tornare sui propri passi, a scontrarsi con ostacoli insormontabili. Due segni quindi, due interpretazioni; ognuno può scegliere quella che preferisce e nei secoli l'uomo ha fatto proprio questo, scegliendo di volta in volta la rappresentazione di labirinto che gli si confaceva di più. Rimane ancora oscura l'etimologia di "labirinto", impedendo di conoscere il reale significato del termine, nel senso di oggetto di uso definito. Il senso figurativo invece è chiaramente definito: fin dall'antichità un labirinto è un cammino tortuoso che offre al viandante molteplici percorsi, uno che porta al centro, alcuni che lo riportano sui suoi passi e altri che lo conducono a punti ciechi. Tale tradizione contrasta curiosamente con le raffigurazioni: nell'antichità il labirinto è unicursale, perché il cammino per raggiungere il centro e per uscire nuovamente era uno soltanto; questo è particolarmente valido nel medioevo, per la simbologia ecclesiastica che vi è legata, e solo a partire dal Cinquecento, con la secolarizzazione del simbolo, nascono nell'arte e nei giardini dei dedali dotati di bivi e deviazioni cieche. Anche in lingua inglese si ha lo stesso sviluppo della parola; il nome di un percorso sinuoso ma rigorosamente univiario tracciato nell'erba, maze, finisce lentamente per indicare il cammino ingannevole o meglio la serie di intrecci, addirittura originando un nuovo termine, amazement, in altre parole lo stupore e la confusione di chi non sa da che parte voltarsi per la meraviglia. In Germania permane il dotto labyrint, che indica il tipo univiario, ma nella vita quotidiana il dedalo è l'irrweg, dove la radice irren Significa errare, non tanto nell'accezione di vagare bensì in quella di sbagliare: si può dire che in esso si vaga per il puro gusto di perdersi. Nell'immaginario collettivo l'idea del percorso ingannevole prevale su quella di un cammino che, per quanto lungo e tortuoso, porta sicuramente alla meta. |
---|---|
Relatori: | Paolo Cornaglia |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | U Urbanistica > UC Giardini P Personaggi > PA Architetti ?? STN Storia ?? |
Corso di laurea: | Corso di laurea in Architettura |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1815 |
Capitoli: | PARTE PRIMA: IL LABIRINTO E IL SUO SIGNIFICATO 1 MOLTI SEGNI E MOLTE DENOMINAZIONI 1.1 Che cosa è un labirinto 1.1.1 l'oggetto "labirinto " 1.1.2 Un'etimologia confusa 1.1.2.1 Reggia 1.1.2.2 Caverna 1.1.2.3 Tempio 1.2 Altre denominazioni 1.3 L'interpretazione 1.3.1 Iniziazione e rinascita 1.3.2 Simbologia astrale 1.3.3 Protezione 2 LA FORMA DEL MITO 2.1 Segno archetipo 2.2 Il mito di Cnosso 2.3 La raffigurazione 2.3.1 Graffiti 2.3.2 Monete 2.3.3 Mosaici 2.3.4 Manoscritti 2.3.5 Quadri, incisioni, emblemi 3 IL SENSO DEL PERCORSO 3.1 Danze sacre 3.1.1 La danza in Grecia 3.1.1.1 La danza delle Gru 3.1.1.2 Lo scudo di Achille 3.1.2 Troiae lusus 3.1.3 Danze di primavera 3.1.4 La perdita del significato 3.2 Percorso sacro 3.2.1 Gerusalemme e la redenzione 3.2.1.1 Le forme 3.2.1.2 Gli esempi 3.2.2 Labirinti spirituali 3.3 Smarrire la via PARTE SECONDA: IL LABIRINTO NEI GIARDINI DI CORTE E NOBILIARI 1 LA TEORIA: IL LABIRINTO NELLA TRATTATISTICA 1.1 Il Trecento 1.2 Il Quattrocento: il Sogno di Polifilo 1.3 Il Cinquecento ed il laberinto d'amore 1.4 Il Seicento 1.5 Il Settecento 2 LE REALIZZAZIONI: IL LABIRINTO NEL GIARDINO 2.1 Nei giardini medievali 2.2 II percorso della forma 2.2.1 La struttura 2.2.2 La forma del manufatto 2.2.2.1 Il tracciamento del percorso 2.2.2.2 L'alternanza di cerchio e quadrato 2.2.2.3 Nuove geometrie 2.2.2.4 L'invenzione di Le Nótre 2.3 Il raffronto delle dimensioni 2.3.1 Un cambiamento anche dimensionale 2.3.2 Giardino di corte e residenza privata 2.4 L'inserimento nel programma iconografico 2.4.1 Richiamo aulico 2.4.1.1 Percorso di conoscenza 2.4.1.1.1 Orti botanici e giardini zoologici 2.4.1.2 Memento mori 2.4.1.2.1 Labirinti anamorfotici 2.4.2 Morale galante 2.4.3 Loisir ed elemento obbligato 2.4.3.1 Parchi pubblici 2.5 Il labirinto nel cerimoniale di corte 2.5.1 Vita pubblica: meraviglia e loisir 2.5.2 Vita privata: fuga dal protocollo 2.6 Labirinti sabaudi 2.6.1 Le forme 2.6.2 La simbologia PARTE TERZA: IL LABIRINTO DI VENARIA REALE 1 LA REGGIA DI VENARIA 1.1 La reggia 1.1.1 Premesse 1.1.2 Il cantiere di Amedeo di Castellamonte 1.1.3 L'adeguamento al gusto francese: Michelangelo Garove 1.1.4 Il Cantiere di Filippo Juvarra 1.1.5 Il completamento del complesso: Benedetto Alfieri 1.1.6 L'ultimo intervento: Giuseppe Battista Piacenza 1.2 I giardini 1.2.1 - Il giardino all'italiana 1.2.2 Il giardino alla francese 1.3 L'abbandono 1.4 Una visita a La Venaria Reale 2 IL LABIRINTO 2.1 Vicende costruttive 2.2 L'aspetto: una ricostruzione ipotetica BIBLIOGRAFIA REGESTO DEI DOCUMENTI CONSULTATI SCHEDE ITALIA EUROPA |
Bibliografia: | KAROL KERENYI (a cura di Corrado Bologna), Nel labirinto, Torino, Boringhieri, 1983 PAOLO SANTARCANGELI, Il libro dei labirinti, Milano, Frassinella 1984 RODNEY CASTLEDEN, Il mistero di Cnosso. Storie del labirinto, Genova, ECIG, 1992 MARIA CRISTINA FANELLI, Il labirinto. Storia, geografìa e interprefazione di un simbolo millenario, Rimini, Il cerchio iniziative editoriali, 1997 HERMANN KERN, Through the labyrinth: designs and meanings over 5000 years, Munich, London, New York, Prestel Verlag, 2000 FRANCESCA ROMANA LEPORE, Dentro e fuori il labirinto: la grande saga del labirinto fra pietre, arte e giardini, Rimini, Idealibri, 2002 IL LABIRINTO NEI GIARDINI DI CORTE E NOBILIARI ANTONIO AVERLINO DETTO IL FILARETE, Trattato di Architettura, 1460-1467 (a cura di Anna Maria Finoli e Liliana Grassi, Trattati di Architettura, Milano, Il Polifilo, 1972, 2 voll.) LEON BATTISTA ALBERTI, L'architettura (a cura di G. Orlandi, «Trattati di Architettura», Milano, Il Polifilo, 1966) FRANCESCO DI GIORGIO MARTINI, Trattati di architettura, ingegneria e arte militare, (a cura di C. Maltese, Trattati di Architettura, Milano, Il Polifilo, 1967) SEBASTIANO SERLIO, L'architettura, 1499, (L'architettura. I Libri I-VIII e Extraordinario nelle prime edizioni, ristampa anastatica a cura di Francesco Paolo Fiore, Trattati di Architettura, Milano, Il Polifilo, 2001, 2 voll.) CHARLES ESTIENNE, L'Agricolture et Maison rustique, à Paris chez Iaques Du Puys, 1583 GIOVANNI BATTISTA FERRARI, Flora ouero Cultura di fiori, in Roma per Pier'Antonio Facciotti, 1638 JOSEPH FURTTENBACH, Architectura civilis 1628, Architectura recreationis 1640, Architectura privata 1641 (ristampa anastatica dell'opera completa a cura di Karl-Heinz Manegold e Wilhelm Trewe, Documenta technica, Hildesheim & New York, Georg Olms Verlag, 1971) ANDRE MOLLET, Le jardin de plaisir, Stocholme, Chez Henry Kayser, MDCLI (ristampa anastatica a cura di Michel Conan, Le temps des jardins, Paris, Moniteur, 1981 ) PETER LAUREMBERG, Horticultura, Francofurti ad Moenum, sumptibus Matthaei Meriani, 1654 ANTOINE JOSEPH DEZALLIER D'ARGENVILLE, La Thèorie, et la pratique du jardinage, à La Haye, chés Jean Martin Husson, M.DCC.XXXIX (riproduzione in fac-simile della terza odizione ampliata, L'Aia,1739, Milano, L.J. Toth reprint, 1979) JACQUES-FRANCOIS BLONDEL, Cours d'Architecture ou traitè de la décoration, distribution et construction des batiments, Paris, Desaints, 1771-1777 (copia anastatica Villier-sur-Marne, Phénix, 2006, 6 voll.) JACQUES FRANCOIS BLONDEL, De la distnbutìon des maisons de plaisance, et de la decoration, Paris, par Charles Antoine Jombert, 1737-1738 JEAN FRANCOIS DE NEUFFORGE, Recueil élémentaire d'architecture, Paris, chèz l'auteur, 1757-1780, 8 voll. GEORGES LOUIS LE ROUGE, Détail des nouveaux jardins à la Mode - Jardins anglo-chinois, Paris, 1775-1788, (ristampa a cura di Véronique Royet, Connaissance et Memoires, Paris, Bibliothéque Nationale de France, 2004) JACQERS ANDROUET DU CERCEAU, Les plus excellents bastiments de France, Paris, 1594-1595 (copia anastatica a cura di David Thomson, Paris, Sand & Conti, 1988) GEORGINA MASSON, Giardini d'Italia, Milano, Garzanti, 1961 SANTINO LANGE', Ville della provincia di Milano, Ville d'Italia, Milano, Rusconi, 1972 ISA BELLI BARSALI, M. GRAZIA BRANCHETTI, Ville della campagna romana, Ville d'Italia, Milano, Rusconi, 1975 PIER FAUSTO BAGATTI VALSECCHI, ANNA MARIA CITO FILOMARINO, FRANCESCO SUSS, Ville della Brianza, Tomo I, Ville d'Italia, Milano, Rusconi, 1980 FRANKLIN HAMILTON HAZLEHURST, Gardens of illusioni theè genius of Andrè Le Nostre, Nashville, Vanderbilt University press, 1980 ISA BELLI BARSALI, Ville di Roma, Ville d'Italia, Milano, Rusconi, 1983 VANESSA BEZEMER SELLERS, Courtly gardens in Holland 1600-1650, Amsterdam, Architcctura & Natura Press, 1983 FRANCO BORSI, GENO PAMPALONI (a cura di), Ville e giardini, Monumenti d'Italia, Novara, Istituto Geografico de Agostini, 1984 MARGHERITA AZZI VISENTINI, Il giardino Giusti di Verona, in CENTRO STUDI DI STORIA E ARTE DEI GIARDINI (coordinatore Gianni Pirrone), Il giardino come labirinto della storia, Atti del convegno, Palermo, 14-17 aprile 1984, Palermo, Centro Studi di Storia e Arte dei Giardini, 1984 ANNALlSA MANIGLIO CALCAGNO, Parchi e giardini a Genova tra XVIII e XIX secolo,ibid. CLAUDIA CONFORTI, L invenzione delle allegorie territoriali e dinastiche del giardino di Castello a Firenze, ibid. VERA COMOLI MANDRACCI, COSTANZA ROGGERO BARDELLI, Fabbriche e giardini nel sistema territoriale delle residenze Sabaude, ibid. ANNA MAROTTA CARBONI, Il "Real Giardino Zoologico": insolita ed inedita 'destinazione d'uso per il Giardino Reale di Torino. Un'occasione per nuove ipotesi di lettura del verde storico, ibid UBALDO MIRABELLI, Villa Castelnuovo: il giardino (viali, labirinto e teatro di verdura) come proiezione ideale della vita, ibid MARIA GRAZIA VINARDI, La Venaria, "a un Genio guarrier gradito Hoslello / delle cacce reali", ibid ANNALISA MANIGLIO CALCAGNO, Grandi parchi e paesaggio nella Genova dell'800, Genova, Sagep editrice, 1984 PAOLO SANTARCANGEL1, Il libro dei labirinti, Milano, Frassinella 1984 CARLO PEROGALLI, M. GRAZIA SANDRI, VANNI ZANELLA, Ville della provincia di Brescia, Ville d'Italia, Milano, Rusconi, 1985 ALESSANDRO VEZZOSI (a cura di), Il giardino d'Europa. Pratolino come modello nella cultura europea, Milano, Mazzotta, 1986 KENNETH WOODBRIDGE, Princely gardens: the origins and development of the French formal style, London, Thames and Hudson. 1986 MARELLA AGNELLI, Giardini italiani, Milano, Fabbri, 1987 GIANFRANCO GRITELLA, Stupinigi. Dal progetto di Juvarra alle premesse neoclassiche, Modena, edizioni Panini, 1987 MARQUESA DE CASA VALDÉS, Spanish gardens, Woodbridge, Antique Collector's Club, 1987 MARGHERITA AZZI VISENTINI, Il giardino veneto. Dal tardo Medioevo al Novecento, Milano, Electa, 1988 MARGHERITA AZZI VISENTINI, Il giardino Veneto tra Sette o Ottocento e le sue fonti, Milano, Il Polifilo, 1988 DAVID JACQUES, AREND JAN VAN DER HORST, The gardens of William and Mary, London, Christopher Helm, 1988 ALESSANDRO TAGLIOLINL Storia del giardino italiano. Gli artefici, l'invenzione, le forme dall'antichità al XIX secolo, Firenze, La Casa Usher, 1988 HORST BREDEKAMP, Vicino Orsini e il Bosco Sacro dì Bomarzo, Roma, Edizioni dell'Elefante, 1989 LUIGI ZANGHERI, Ville della provincia di Firenze. La città, Ville d'Italia, Milano, Rusconi, 1989 BRUNO ADORNI, Villa Lante a Bagnaia: storia e interpretazioni, in MONIQUE MOSSER, GEORGE TEYSSOT (a cura di), L'architettura dei giardini d'occidente dal Rinascimento al Novecento, Milano, Electa, 1990 CARMEN ANON FELIU, La Granja: fra barocco castigliano e classicismo europeo, ibid. PAOLO CAPEGGIANI, I labirinti nella cultura del tardo Rinascimento, ibid. DIETER HENNEBO, Il grande giardino di Herrenhausen, ibid. ANNA MARIA MATTEUCCI, Note sul giardino barocco e rococò in Italia, ibid. ULBE MARTIN MEHRTENS, L'Hortus Formae di Johan Vredeman de Vries, ibid. PAOLO MORACHIELLO, Schonbrunn, un teatro di frammenti, ibid. ALESSANDRA PONTE, Le Pompe di Collodi, Il giardino di villa Garzoni, ibid. LIONELLO PUPPI, Quivi è l'inferno e quivi il paradiso, Il giardino di villa Barbarigo a Valsanzibio nel Padovano, ibid. HELMUT REINHARDT, L'architettura dei giardini in Germania: classico, rococò e neoclassico, ibid. REINHARD ZIMMERMANN, L 'Hortus Palatinus di Salomon de Caus, ibid. PIER FAUSTO BAGATTI VALSECCHI, I giardini, in FRANCESCO SUSS, Le ville del territorio milanese, Milano, Silvana editoriale, 1989 VITTORIO DEFABIANI, Giardini, cacce, loisir regale, in COSTANZA ROGGERO BARDELLI VITTORIO DEFABIANI, MARIA GRAZIA VINARDI, Ville sabaude, Ville d'Italia, Milano. Rusconi, 1990, VITTORIO DEFABIANI, Racconigi, ibid. VITTORIO DEFABIANI, Stupinigi. Palazzina di caccia, ibid COSTANZA ROGGERO BARDELLI, Il sovrano, la dinastia, l'architettura del territorio, ibis. COSTANZA ROGGERO BARDELLI, Regio Parco, ibid COSTANZA ROGGERO BARDELLI, Vigna di Madama Reale, ibid. MARIAGRAZIA VINARDI, Agliè. Castello, ibid. WILLIAM HOWARD ADAMS, Nature perfected. Gardens through History, New York, London, Paris, Abbeville Press, 1991 PATRICK BOWE, NICOLAS SAPIEHA, Gardens in central Europe, Woodbridge, Antique Collector's Club, 1991 TORSEN OLAF ENGE, CARL FRIEDRICH SCHRÓER, Architettura dei giardini in Europa. Dai giardini delle ville del Rinascimento italiano ai giardini all'inglese, Taschen, 1991 VITTORIO DEFABIANI, Cultura e progetto dei giardini sabaudi, in FRANCESCO BONAMICO, VITTORIO DEFABIANI, SERGIO JARETTI, MARISA MAFFIOLI, LUCIANO RE, COSTANZA ROGGERO BARDELLI, MARIA GRAZIA VINARDI, I giardini a Torino, Torino, Lindau, 1991 MARIA GRAZIA VINARDI, I giardini delle ville sabaude: trasformazioni e memorie, ibid. ISABELLA BARISI, Villa d'Este, in MINISTERO DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI (direzione della mostra: Marcello Fagiolo, Vincenzo Cazzato, Alessandro Tagliolini). Parchi e giardini storici. Conoscenza, tutela e valorizzazione, mostra organizzata dal Ministero dei Beni Culturali e Ambientali nella certosa di Padula, 8 giugno - 29 settembre 1991, Roma, Leonardo - De Luca editori, 1991 COSTANZA FUSCONI, GIANNI BOZZO, FABIO CALVI, SILVANA GHIGINO, Villa Durazzo-Pallavicini, ibid. MIRELLA MACERA, Racconigi. Il parco e il giardino del Castello, ibid. ROSARIA MENCARELLI, Giardini storici in Umbria, ibid GIUSEPPE MORGANTI, Orti farnesiani sul Palatino, ibid. GIUSEPPE RALLO, Villa Pisani, ibid. MARIA GRAZIA VINARDI, Agliè. Castello, ibid MARGHERITA AZZI VISENTINI, Fonti per lo studio dei giardini, in MARIA PIA CUNICO, DOMENICO LUCIANI (a cura di), Paradisi ritrovati. Esperienze e proposte per il governo del paesaggio e del giardino, Atti del seminario, Asolo, 27 agosto-12 settembre 1990, Milano, Guerini e associati, 1991 NICOLO' GIUSTI, Il governo del mio giardino in Verona, ibid. ROBERT A. PULLIN, Hever Castle, ibid VANNA FRATICELLI, Il giardino napoletano. Settecento e Ottocento, Napoli, Electa, 1993 MARC LAIRD, I grandi giardini storici. I capolavori del giardino formale dal XV al XX secolo, Torino, Allemandi, 1993 OVIDIO GUAITA, Le ville della Lombardia, Milano, Electa, 1994 OVIDIO GUAITA, I giardini della Lombardia, Milano, Electa, 1995 OVIDIO GUAITA, Ville e giardini storici in Italia, Milano, Electa, 1995 MASSIMO LISTRI, CESARE M. CUNACCIA, Giardini e parchi italiani, Milano, Fabbri, 1995 DUSAN OGRIN, Giardini del mondo. Storia, protagonisti, stili dei giardini di tutti i paesi all'antichità al XX secolo, Milano, Fenice 2000, 1995 MARIELLA ZOPPI, Storia del giardino europeo, Grandi opere, Milano, Laterza, 1995 ROBERTO GABETTI, ANDREINA GRISERI (a cura di), Stupinigi luogo d'Europa, Torino, Allemandi, 1996 SALVATORE REQUIREZ, Le ville di Palermo, Palermo, Flaccovio, 1996 CLEMENS STEENBERGEN, WOUTER REH, Architecture and landscape. The design , experiment of the great European gardens and landscapes, Munich-New York, Prestel Verlag, 1996 MARIA CRISTINA FANELLI, Il labirinto. Storia, geografia e interpretazione di un simbolo millenario, Rimini, Il cerchio iniziative editoriali, 1997 PAOLA MARESCA, Boschi sacri e giardini incantati, Firenze, Angelo Pontecorboli editore, 1997 FILIPPO PIZZONI, Il giardino, arte e storia. Dal Medioevo al Novecento, Milano, Leonardo Arte, 1997 MONICA AMARI, Miti e modelli del giardino del re, in MONICA AMARI (a cura di), giardini regali. Fascino e immagini del verde nelle grandi dinastie: dai Medici agli Asburgo, Milano, Electa, 1998 GIORGIO GALLETTI, Un itinerario storico fra i maggiori giardini medicei, ibid. PAOLA GIUSTI, La villa e il parco della Floridiana, ibid MIRELLA MACERA, Le delitie sabaude, ibid MASSIMO VENTURI FERRIOLO, II giardino specchio della regalità, ibid MARIA LUISA REVIGLIO DELLA VENERIA, Il labirinto: la paura del minotauro e il piacere del giardino, Firenze, Polistampa, 1998 NICOLE GARNIER-PELLE, Andre Le Nótre (1613-1700) et les jardim de Chantilly, Paris, Somogy Editions d'Alt, 2000 HERMÀNN KERN, Through the labyrinth: designs and meanings over 5000 years, Munich, London, New York, Prestel Verlag, 2000 EHRENFRIED KLUCKERT, Giardini d'Europa dall'antichità a oggi, Milano, Kònemann,2000 GABOR ALFÒLDY (a cura di), Principal gardens of Hungary, Szent Istavàn Egyeteam Kertmuvészeti Tanszék, Màgus Kiadó, Budapest, 2001 MICHEL BARIDONT, 1 giardini di Versailles, Milano, Federico Motta editore, 2001 FRANCESCA ROMANA LEPORE, Dentro e fuori il labirinto: la grande saga del labirinto fra pietre, arie e giardini, Rimini, Idealibri, 2002 GABRIELE CAPECCHI, Per "passione e per diletto": ragnaie, labirinti e cerchiate tra consuetudine e invenzione botanica, in LITTA MARIA MEDRI (a cura di), Il giardino di Boboli, Milano, Silvana editoriale, 2003 GIORGIO GALLETTI, Il periodo mediceo, ibid ELENA ACCATI, MARCO DEVECCHI, Conoscenza e gestione delle architetture vegetali, La componente botanica, in MARGHERITA AZZI VISENTINI (a cura di), Topiaria. Architetture e sculture vegetali nel giardino occidentale dall'antichità a oggi, Treviso, Edizioni Fondazione Benetton Studi Ricerche/Canova, 2004 ERALDO ANTONINI. Tutte le siepi d'ogni sorta di animali. L'arte topiaria nei giardini estensi (XVII-XIX secolo), ibid. PATRIZIO GIULINI, La botanica e l'arte topiaria, ibid. GIUSEPPE RALLO, Labirinti: artifici d'arte topiaria, ibid. LUCIA TONGIORGI TOMASI, Tradizione iconografica, simbologia e scienza in alcuni progetti di arte topiaria tra Cinquecento e Seicento, ibid. COSTANZA ROGGERO BARDELLI, I parchi della memoria: Mirafiori e il Regio Parco con il palazzo del Viboccone, in PIER LUIGI BASSIGNANA (a cura di), Di parchi e di giardini, Torino, Edizioni Torino Incontra, 2004 MICHEL CONAN, Essais de poetique des jardins, Giardini e paesaggio, Firenze, Leo S. Olschki, 2004 PAOLA MARESCA, Giardini, mode e architetture insolite, Firenze, Angelo Pontecorboli editore, 2004 FRANCO MIGLIORINI, LUIGI LATINI, Giardini visti dal cielo, Venezia, Logos, 2004 SABINE FROMMEL (a cura di), Villa Laute a Bagnaia, Milano, Electa, 2005 MARIE LOUISE GOTHEIN, Storia dell'Arte dei Giardini, Giardini e paesaggio, Firenze, Leo S. Olschki, 2006 FRANCESCA MAZZINO (a cura di), Giardini storici della Liguria. Conoscenza, riqualificazione, restauro, Genova, San Giorgio editrice, 2006 ELENA ACCATI, Arte e natura. Centoventi giardini privati del Piemonte, Torino, Daniela Piazza editore, 2007 ELISABETIH KIEVEN, /Savoia e l'Europa: architettura, in ENRICO CASTELNUOVO (a cura di), La Reggia di Venaria e i Savoia. Arte, magnificenza e storia di una corte europea, catalogo della mostra, Venaria Reale, 13 ottobre 2006 -31 marzo 2007, Torino, Allemandi, 2007 MIRRELLA MACERA, ROSSANA VITIELLO, Racconigi, Le grandi residenze sabaude, Torino,Londra, Venezia, New York, Allemandi, 2007 CHIARA SANTINI, Il giardino di Versailles. Natura, artifìcio, modello, Giardini e paesaggio, Firenze, Leo S. Olschki, 2007 CARLA ENRICA SPANTIGATI (a cura di), La Palazzina di Stupinigi, Le grandi residenze sabaude, Torino, Londra, Venezia, New York, Allemandi, 2007 AMEDEO DI CASTELLAMONTE, Venaria Reale Palazzo di Piacere e di Caccia, Ideato dall'Altezza Reale di Carlo Emanuel II Duca di Savoia, Re di Cipro et Disegnato, e descritto dal Conte Amedeo di Castellamonte L 'Anno 1672, Torino, per Bartolomeo Zapatta, 1674 (ma 1679)
Theatrum Statuum Regiae Cehitudinis Sabaudiae Ducis Pedemontii Principis, Cypri Regis [...], Apud Haeredes Ioannis Blaeu, Amsterdam 1682 (ROSANNA ROCCIA, a cura di, Theatrum Sabaudiae: teatro degli Stati del Duca di Savoia, Torino, Archivio Storico della città di Torino, 2000)
JOSEPH JEROME DE LALANDE, Voyage en Italie, contenant l'histoire et les anecdotes les plus singulieres de l'Italie, et sa description; les usages, le gouvernement, le commerce, la lilterature, les arts, l'histoire naturelle, et les antiquites ... par m. De La Lande, Seconde edition corrigee et augmentee. - A Paris : chez la veuve Desaint, libraire, rue du Foin, 1786: JCh, Des Aint, ìmprimeur, rue Saint-Jacques, 25 fevrier 1786, 9 voll., Paris, J.C. Desaint, 1786 ( JOSEPH JEROME DE LALANDE (trad. di Salvatore di Liello), Torino, suggestioni di una capitale, Napoli, Guida, 1994) AMEDEO GROSSI, Guida alle Cascine, e Vigne del territorio di Torino e suoi Contorni, Torino, Michele Droume, 1790-1791 (ristampa con aggiunta dell'indice dei nomi a cura di Elisa Rossa Gribardi, Torino, Bottega d'Erasmo, 1968) CLEMENTE ROVERE, Il Piemonte antico e moderno delineato e descritto, Torino, 1852 (VITTORIO VIALE, Clemente Rovere, (1807-1860) ed il suo Piemonte antico e moderno delineato e descritto, Torino, Centro Studi Piemontesi, 1975) VITTORIO ENRICO GIANAZZO DI PAMPARATO, Il Castello della Venaria Reale, Torino, Stamperia Reale della ditta G.B. Paravia e comp. di I. Vigliardi, 1888 (copia anastatica a cura di Francesco Pernice, Torino, Celid, 1995) MARIA GRAZIA VINARD1, La Venaria Reale: l'evolversi di un progetto dalle incisioni del Castellamonte alle sue attuali prospettive, in BARBARA BERTINI CASADIO, ISABELLA MASSABÒ RICCI (a cura di), I rami incisi dell'Archivio di Corte: sovrani, battaglie, architettura, topografia, catalogo della mostra, Torino, Archivio di Stato, 1982 VERA COMOLI MANDRACCI, Torino, Le città nella storia d'Italia, Roma-Bari, Laterza, 1983 LEILA PICCO, Cavalli, caccia e potere nel Piemonte sabaudo: l'azienda economica di Venaria Reale, Torino, EDA, 1983 VERA COMOLI MANDRACCI, COSTANZA ROGGERO BARDELLI, Fabbriche e giardini nel sistema territoriale delle residenze sabaude, in CENTRO STUDI DI STORIA E ARTE DEI GIARDINI (coordinatore Gianni Pirrone), Il giardino come labirinto della storia, Atti del convegno, Palermo, 14-17 aprile 1984, Palermo, Centro Studi di Storia e Arte dei Giardini, 1984 MARIA GRAZIA VINARDI, La Venaria, "a un Genio guerrier gradito Hostello / delle cacce regali ANDREINA GRISERI, La Venaria Reale: il Principe e la caccia, in SILVANA MACCHIONI, BIANCA TAVASSI LA GRECA (a cura di), Studi in onore di Giulio Carlo Argan,Roma, Multigrafica, 1984 GIOVANNI ROMANO (a cura di), Figure del Barocco in Piemonte. La corte, la città, i cantieri, le province, Torino, Cassa di Risparmio di Torino, 1988 VERA COMOLI, La proiezione del potere nella costruzione del territorio, in ANDREINA GRISERI, GIOVANNI ROMANO (a cura di), Filippo Juvarra a Torino: nuovi progetti per la cita,Torino, Cassa di Risparmio di Torino, 1989 VERA COMOLI, La città-capitale e la Corona di delitie, in MICHELA DI MACCO, GIOVANNI ROMANO ( a cura di), Diana Trionfatrice. Arte di Corte nel Piemonte del Seicento, catalogo della mostra, Torino, Allemandi, 1989 MARIA GRAZIA VINARDI, Il cantiere dalle residenze venatorie sabaude: progetti e trasformazioni, in CARLA BARTOLOZZI, MARIA GRAZIA CERRI, Il restauro architettonico per le grandi fabbriche, Torino, Celid, 1989 VITTORIO DEFABIANI, Giardini, cacce, loisir regale, in COSTANZA ROGGERO BARDELLI, VITTORIO DEFABIANI, MARIA GRAZIA VINARDI, Ville sabaude, Ville D'Italia, Milano, Rusconi, 1990 COSTANZA ROGGERO BARDELLI, Il sovrano, la dinastia, l'architettura del territorio MARIA GRAZIA VINARDI, Venaria Reale VITTORIO DEFABIANI, Due disegni inediti per i giardini delle residenze sabaude di Rivoli e idella Venaria Reale, in Studi Piemontesi, XIX/1, 1990 MARIA GRAZIA VINARDI, La Venaria: considerazioni per una aggiunta ai progetti di Michelangelo Garove inviati a Parigi GIANFRANCO GRITELLA, Juvarra. L'architettura, Modena, Panini, 1992 PAOLO CORNAGLIA, Giardini di marmo ritrovati : la geografia del gusto in un secolo di cantiere a Venaria Reale (1699-1798), Torino, Lindau, 1904 MARIA GRAZIA VINARDI, Manutenzione e trasformazione del parco della Venaria Reale, in MIRELLA MACERA (a cura di), I giardini del "Principe", Atti del convegno, Racconigi, dicembre 1994 FRANCESCO PERNICE (a cura di), Il castello di Venaria Reale. La chiesa di Sant'Uberto, Torino, Celid, 1995 FRANCESCO PERNICE (a cura di), Il castello di Venaria Reale. La Galleria di Diana, Torino, Celid, 1995 MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI, REGIONE PIEMONTE, La Venaria Reale. Ipotesi per il recupero, Torino, Stamperia Artistica Nazionale, 1996 FRANCESCO PERNICE) (a cura di), ''Memoria e futuro": atti della giornata di studio, Castello di Venaria Reale, «I giornali di restauro», vol. 5, Torino, Celid, 1996 REGIONE PIEMONTE, Corona Verde, città introno ai parchi. Documento programmatico, Torino 1997 ADRIANO RACCA, GUGLIELMO BALLONE, All'ombra dei Savoia. Storia di Venaria Reale,2 voll., Archivi di arte e cultura piemontesi, Torino, Allemandi, 1998 VALENTINA ASSANDRIA, CHIARA GAUNA, GIUSEPPINA TETTI, L'architettura descritta: viaggiatori e guide a Torino tra Sei e Settecento, in GIUSEPPE DARDANELLO, sperimentare l'architettura. Guarini, Juvarra, Alfieri, Borra e Vittone, Torino, Allemandi, 2001 VERA COMOLI, L'urbanistica della città capitale e del territorio, in GIUSEPPE RICUPERATI (a cura di), Storia di Torino, vol. IV, La città tra crisi e ripresa (1630-1730), Torino, Einaudi, 2002 MARIA GRAZIA VINARDI, La Venaria Reale PAOLO CORNAGLIA, I giardini e il parco di Venaria Reale, in I pioppi di Juvarra. Dalla riserva di caccia di Stupinigi al nuovo parco, numero monografico di Atti e rassegna tecnica della Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, LVI, ottobre 2002 RICHARD POMMER (a cura di Giuseppe Dardanello), Architettura del Settecento in Piemonte; le strutture aperte di Juvarra, Alfieri e Vittone, Torino, Allemandi 2003 FRANCESCO PERNICE (a cura di), La Venaria Reale. Lavori a corte, Romano Canavese, Grafiche Ferrero, 2003 PAOLO CORNAGLIA, I giardini di Venaria Reale, in PIERLUIGI BASSIGNANA, Di parchi e di giardini, Torino, Centro Congressi Torino Incontra, 2004 FRANCESCO PERNICE, Ombre e luci della Venaria Reale, Torino, Celid, 2006 FRANCESCO PERNICE, ALBERTO VANELLI (a cura di), Lavori a corte 2, Torino, Regione Piemonte, 2006 ENRICO CASTELNUOVO (a cura di), La Reggia di Venaria e i Savoia. Arte, magnificenza e storia di una corte europea, catalogo della mostra, Venaria Reale, 13 ottobre 2006 -31 marzo 2007, Torino, Allemandi, 2007 FONDAZIONE CENTRO CONSERVAZIONE E RESTAURO LA VENARIA REALE (a cura di), 8 restauri da La Venaria Reale: il Centro conservazione e restauro: una nuova realtà per il patrimonio culturale, catalogo della mostra, Venaria Reale, Fondazione Centro conservazione e restauro La Venaria Reale, 2007 FRANCESCO PERNICE, La Reggia di Venaria Reale: oltre il tempo e lo spazio, Torino,Celid, 2007ANDREA SCARINGELLA, Il progetto: la Venaria Reale: cronache, protagonisti e retroscena di una storia irripetibile, Torino, Ananke, 2007
Tesi CRISTINA BARBESINO, Arte natura e tecnica nel giardino storico in Piemonte: problemi di conservazione e restauro, rell. Maria Grazia Vinardi, Giovanna Dal Vesco, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, a.a. 1991-1992 SAMANTHA PANI, Venaria Reale e la Mandria: storiografia e fortuna critica, rell. Vera Comoli Mandracci, Mauro Volpiano, Politecnico di Torino, II Facoltà di Architettura, a.a. 2000-2001 ISABELLA VITTORIA POGGIO, Conoscenza e valorizzazione di un giardino storico. I giardini della Venaria Reale, rell. Vera Comoli Mandracci, Mauro Volpiano, Politecnico di Torino, II Facoltà di Architettura, a.a. 2005-2006
Sitografia: www.labyrinthos.net www.2polito.it/didattica/polymath/htmlS/probegio/GXMEMATH/Labirinti/Matematica %20e%2Olabirinti .htm www. sacred-texts. Coni www.lavenariareale.it |
Modifica (riservato agli operatori) |