Utilizzo dell'approccio architetturale a microservizi nella realizzazione di una soluzione di Industry 4.0 = Use of the microservices architectural approach in the realization of an Industry 4.0 solution

Esistono due modalità principali con cui è possibile realizzare un’applicazione distribuita: l’approccio architetturale monolitico e l’approccio architetturale a microservizi. Data un’interfaccia applicativa si indica con la parola “servizio” la sua realizzazione. Nell’approccio monolitico esiste un solo servizio perché esiste una sola interfaccia applicativa corrispondente all’intero insieme di funzionalità richieste alla applicazione. L’approccio a microservizi, invece, si basa sul dividere l’insieme di funzionalità richieste all’applicazione in sottoinsiemi, definire per ognuno di questi un’interfaccia applicativa distinta e quindi realizzarla tramite un servizio apposito. L’applicazione quindi, in quest’ultimo caso, risulta essere costituita da un insieme di servizi che nel complesso forniscono le funzionalità di interesse. L’approccio a microservizi, se seguito opportunamente, permette di evitare di dover sviluppare un sistema tutto assieme e fa in modo che questo, nella sua fase di mantenimento, possa essere modificato velocemente e senza fare danni irreparabili. Inoltre esso permette la scalabilità del sistema ad un livello pari a quello del singolo microservizio, quindi più basso rispetto al sistema stesso nella sua interezza. L’approccio monolitico, invece, non permette niente di tutto ciò, ma è più facile da applicare. Quello che capita è che i sistemi più semplici hanno già di per sé stessi tali capacità (o non le necessitano grazie alla loro semplicità), per cui adottando l’approccio a microservizi non solo non si avrebbero giovamenti, ma si introdurrebbe inutile complessità al tutto, ragion per cui per questi è adatto l’approccio monolitico. I sistemi più complessi, invece, non hanno di per sé stessi tali capacità e il fatto che siano complessi rende tali capacità necessarie per loro, pertanto per essi è doveroso seguire l’approccio a microservizi. L’obiettivo del lavoro qui descritto è quello di concepire e quindi poi realizzare, seguendo l’approccio architetturale a microservizi, una architettura software back-end che automatizzi la logistica di un qualsiasi processo produttivo di un’azienda manifatturiera tramite l’utilizzo della tecnologia RFID del mondo IoT, ovvero il concepire e realizzare una soluzione di Industry 4.0. È evidente che il problema in questione sia notevolmente complesso, pertanto l’approccio a microservizi è l’unico modo con cui realizzare tale soluzione affinché questa abbia le caratteristiche necessarie dette sopra. Le ragioni che stanno dietro a questo lavoro sono il fatto che esista la possibilità teorica di realizzarlo, perché il modo con cui si automatizza la logistica di un processo produttivo aziendale tramite la tecnologia RFID è indipendente dal processo in questione e che se lo si realizza si migliora notevolmente il processo su cui lo si applica in termini di produttività, qualità, costi e tempistiche.