Definizione e sviluppo di un modello di schedulatore della produzione a capacità finita per un'officina fabbricazioni: il caso Leonardo S.p.A. = Development of a Finite Capacity Scheduling Model for a manufacturing company: the Leonardo S.p.A. case

La reattività richiesta dal mercato al fine di soddisfare le esigenze in rapida evoluzione dei clienti richiede una gestione efficace dei processi produttivi e la ricerca di una maggiore flessibilità degli stessi. La pianificazione e programmazione delle attività, con i sotto-processi che ne scaturiscono, sono la sfida più importante che devono affrontare quotidianamente le aziende operanti all’interno del panorama manifatturiero. Diventa fondamentale riuscire a controllare intuitivamente e in ogni momento il carico reale delle risorse produttive e accreditare la fattibilità dei fabbisogni dei materiali con quella degli ordini di produzione. Una soluzione estremamente utile è rappresentata dalla schedulazione a capacità finita la quale tiene conto degli aspetti finiti e dei vincoli che si presentano normalmente in ogni processo produttivo. Essa è il risultato di calcoli, logiche e valutazioni finalizzate a determinare la quantità di produzione realmente fattibile all’interno di un dato orizzonte temporale e a individuare la data in cui i prodotti finali saranno effettivamente pronti per essere consegnati al cliente e mantenere alto il livello di servizio. È in questo ambito che si colloca il lavoro di tesi che ha come oggetto la definizione, lo sviluppo e la verifica di applicabilità di un modello di schedulatore della produzione secondo le logiche della capacità finita, fornendo uno strumento che possa essere d’ausilio nella ricerca di piani di produzione idonei con le capacità degli impianti e nella risoluzione dei problemi operativi all’interno dei processi.