Francisco Javier Sáenz de Oiza e l'esperienza della resistenza pubblica madrilena negli anni cinquanta

Desy Frezet

Francisco Javier Sáenz de Oiza e l'esperienza della resistenza pubblica madrilena negli anni cinquanta.

Rel. Carlo Olmo, Javier Sáenz Guerra, Carlos Sambricio. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura (Costruzione), 2009

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Abstract:	L'idea di questo lavoro di tesi nasce a seguito di un soggiorno studio a Madrid di dieci mesi presso la Escuela de Arquitectura San Pablo CEU. Durante quell'occasione ebbi l'opportunità di avere come docente di progettazione Javier Sáenz Guerra, figlio dell'architetto Francisco Javier Saenz de Oiza (1918-200) che spesso veniva citato nei corsi di composizione e storia dell'architettura da me frequentati. Al mio ritorno a Torino, sostenuta dalle competenze del Prof. Carlo Olmo e del Prof. Michele Bonino, decisi d'intraprendere un lavoro di tesi monografico sulla figura dell'architetto spagnolo. La vita professionale e accademica di Oiza è considerata in Spagna un contributo importante nella storia dell'architettura del novecento, ma questo personaggio è quasi sconosciuto alle pubblicazioni italiane. Infatti la bibliografìa monografica sull'opera dell'architetto è costituita da pubblicazioni riguardanti solo l'ambito nazionale spagnolo e non esiste una fondazione archivistica ufficiale dell'architetto. Lo sviluppo della tesi è stato possibile grazie all'aiuto di fonti bibliografiche dirette provenienti dagli archivi di Madrid del INVIMA (Instituto Nacional de Vivienda de Madrid), del COAM (Colegio Ofìcial de Arquitectos de Madrid) e dell'archivio privato dello Studio Saenz Guerra Fco. Trovandomi a dover analizzare la vita professionale di un architetto che si sviluppa nel corso degli ultimi cinque decenni del novecento, fui costretta a fare una scelta per restringere il campo di ricerca. La decisione di focalizzare l'analisi sulla produzione della residenza pubblica degli anni cinquanta fu dettata da vari ragioni; per prima la mia curiosità verso un tema progettuale che non includesse solo la scala architettonica, ma anche quella urbana e che fosse parte della storia della città di Madrid. In secondo luogo, essendo il contributo progettuale di Oiza sulle residenze economiche molto ampio, una sua analisi avrebbe permesso d'inquadrare il personaggio e le opere rispetto al contesto in cui ebbero origine. Il terzo aspetto riguarda l'opportunità che ebbi di conoscere il Prof. Carlos Sambricio che facilitò e indirizzò la mia ricerca verso l'analisi di un momento storico importante per Madrid e per il dibattito architettonico nazionale: quello della casa economica a Madrid negli anni cinquanta. Abstract in italiano (PDF, 131kB - Creative Commons Attribution) Abstract in inglese (PDF, 124kB - Creative Commons Attribution)
Relatori:	Carlo Olmo, Javier Sáenz Guerra, Carlos Sambricio
Tipo di pubblicazione:	A stampa
Soggetti:	U Urbanistica > UK Pianificazione urbana P Personaggi > PA Architetti
Corso di laurea:	Corso di laurea specialistica in Architettura (Costruzione)
Classe di laurea:	NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici:	Universidad CEU San Pablo de Madrid - Escuela Politécnica Superior - Departamento de Teoría y Proyectos en Arquitectura y Urbanismo (DTPAU), Universidad Politécnica de Madrid - Escuela Técnica Superior de Arquitectura de Madrid - Departamento de Composición Arquitectónica
URI:	http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1742
Capitoli:	Introduzione Ringraziamenti Premessa dell'autore Capitolo 1 Il caso spagnolo della Ricostruzione La politica autarchica e la sua influenza sulla produzione architettonica. L' Assemblea Nazionale degli Architetti del 1939. Nascita dell'Istituto Nacional de Vivienda (INV), dell'Obra Sindical del Hogar (OSH) e di Regiones Devastadas. Le premesse per il cambiamento del 1949: La I Assemblea Nazionale degli Architetti e il concorso Internazionale dell'Istituto Torroja. L'apertura nei confronti dell'architettura straniera: le esperienze degli architetti della nuova generazione. Capitolo 2 La residenza pubblica a Madrid negli anni cinquanta II Pian Nacional de vivienda del 1954 e la situazione critica del chabolismo. L'operazione dei poblados promossa dall'lNV e dal COUM. I protagonisti: l'amministrazione pubblica, il gruppo di architetti e la partecipazione dei gesuiti. L'architettura dei poblados. eredità e revisione del Movimento Moderno. Capitolo 3 Sáenz de Oiza Architetto L'esperienza di studio negli Stati Uniti, 1948-49 II contributo di Olza ai progetti di residenza pubblica: i poblados d'absorciòn e dirigidos. Progetto di Fuencarral A, 1955 Progetto per il concorso di case sperimentali, 1956 Progetto Horizonte, 1957 Capitolo 4 L' Hogar del Empleado La fondazione nel 1946 e gli obiettivi di Padre Tomàs Morales. La creazione della Constructora benéfica per la costruzione di case sovvenzionate. Il gruppo degli architetti dell'Hogar. la seconda generazione del dopoguerra. Progetto di 600 alloggi sul fiume Manzanares. Progetto dell'unità di vicinato di Puerta del Angel. Progetto dell'unità di vicinato di Batàn. Capitolo 5 L'Esperienza di Entrevìas L'opera di PadreLlanos al Pozo de tìo Raimundo. Il Piano urbanistico di Oiza, Sierra e Alvear. Le fasi del poblado dirigido: il progetto architettonico e il processo di autocostruzione. La fine dell'esperienza dei poblados e la cessione della questione della casa agli enti privati. Catologo delle opere:approfondimento La collaborazione di Oiza con Luis Laorga Catologo delle opere Bibliografia Allegati Allegato A: progetto del Blocco sul fiume Manzanares. Architetti: Francisco Javier Sáenz de Oiza, Luis Romany, Manuel Sierra e Adam Milczynski. Fonte archivistica: Archivio privato dello Studio Sáenz Guerra Fco. Allegato B: progetto dell'unità di vicinato Nuestra Senora de Covadonga a Puerta del Angel. Architetti: Francisco Javier Sáenz de Oiza, Luis Romany, Manuel Sierra e Luis Cubillo. Fonte archivistica: INVIMA (Instituto Nacional de Vivienda de Madrid) e Archivio Storico del COAM. Allegato C: progetto dell'unità di vicinato Nuestra Senora de Lourdes a Batán. Architetti: Francisco Javier Sáenz de Oiza, Luis Romany, Manuel Sierra, Luis Cubillo, Eduardo Mangada e Carlos Ferrán. Fonte archivistica: INVIMA (Instituto Nacional de Vivienda de Madrid) e Archivio Storico del COAM. Allegato D: progetto della scuola del gruppo Nuestra Senora de Lourdes a Batán. Architetti: Francisco Javier Sáenz de Oiza, Luis Romany e Manuel Sierra. Fonte archivistica: INVIMA (Instituto Nacional de Vivienda de Madrid) e Archivio Storico del COAM. Allegato E: HORIZONTE, progetto di urbanizzazione di una città satellite di Madrid. Architetti: Francisco Javier Sáenz de Oiza, Luis Romany, Carlos Ferran e Eduardo Mangada. Fonte archivistica: INVIMA (nstituto Nacional de Vivienda de Madrid). Allegato F: progetto del Poblado di Entrevìas. Architetti: Francisco Javier Sàenz de Oiza, Jaime Alvear e Manuel Sierra. Fonte bibliografica: Hogar y Arquitectura, num 34, mag-giu 1961.
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