REUBICACIÓN Strategie che riducono l’esposizione al rischio. Il caso della Faglia di San Ramón a Santiago del Cile. = RELOCATION Strategies that reduce risk exposure. The case of the San Ramón Fault in Santiago, Chile.

A seguito dell’esperienza di studio svoltasi a Santiago del Cile, la tesi vuole mettere in luce le caratteristiche di una metropoli singolare al mondo, incentrandosi su una minaccia latente per la città: la faglia di San Ramón, che ne attraversa la parte orientale. Il caso di Santiago risulta particolarmente emblematico. Capitale di una nazione totalmente esposta ad effetti catastrofici naturali di varia tipologia, come terremoti, eruzioni vulcaniche, tsunami, inondazioni, valanghe e frane, è sempre stata esposta a tali minacce a causa del suo clima e della sua geografia. Questo suo aspetto vulnerabile ha distrutto, nel corso dei secoli, i suoi edifici e ha decimato la sua popolazione, portando a una continua ricostruzione dell’assetto urbano della città e causando una trasformazione del paese sia a livello sociale che a livello economico. La rapida espansione urbana della città, avvenuta nell’ultimo secolo, ha portato ad un aumento sostanziale all’esposizione verso una minaccia del tutto nuova: la faglia di San Ramón, che può provocare due diversi scenari: un terremoto di alta intensità e la rottura della crosta terrestre generando uno spostamento del terreno verso il basso per un massimo di 4 metri. Attraverso lo studio sulla definizione del concetto di rischio, si è puntato a una strategia resiliente di prevenzione, per mitigare e ridurre il fattore di esposizione di cose e persone. Il risultato di questo studio porta ad una strategia di ricollocamento di abitazioni, altamente vulnerabili, posizionate al di sopra della faglia, in un luogo più sicuro al di fuori della cosiddetta “buffer zone”. Il ricollocamento è una misura che interviene sull’esposizione che, associato alla vulnerabilità, annulla di conseguenza, la condizione di rischio, perché elimina uno dei componenti basici dell’equazione di rischio, e non esisterebbe una coincidenza spazio- temporale con la minaccia naturale. Un punto focale della tesi è, inoltre, il concetto di vulnerabilità, che non è solamente legata al territorio, ma è strettamente correlata alle persone. Per questo, dopo un’attenta analisi sui tessuti urbani interessati dalla faglia, si giunge a delle proposte strategiche, incentrate in parti di città che riscontrano delle criticità, quali il sovraffollamento e il basso livello socio-economico. La strategia di ricollocamento, infatti, non vuole solamente restituire sicurezza, ma vuole anche riqualificare per migliorare le condizioni di vita della popolazione. Il caso del Colón Oriente, settore segregato all’interno della comuna di Las Condes, costituisce il sito ideale per sviluppare integralmente la proposta progettuale, fondata sul ricollocamento per riempimento. Lo studio degli utenti da ricollocare ha messo in luce le molteplicità e diversità che li caratterizzano. La varietà tipologica delle nuove abitazioni è stato un tema centrale del progetto, per riuscire a intercettare le esigenze dei nuovi abitanti alimentando il senso di appartenenza ai luoghi. Il processo di ricollocamento, infatti, tiene conto delle pratiche di vita quotidiana che gli abitanti hanno sviluppato nel tempo con il vicinato. Infine, si è cercato di rafforzare il legame tra il nuovo luogo e quello preesistente, immaginando di valorizzare il luogo di origine affinché gli abitanti possano ritornarci per alimentare la loro memoria. Si configura così un progetto di riqualificazione che affianca come seconda strategia del processo di ricollocazione.