Urbanistica tattica. Un'analisi dell'efficacia degli interventi

L’urbanistica tattica si colloca all’interno del Temporary Urbanism, una tipologia di interventi contraddistinti da una durata limitata nel tempo, e tale caratteristica è intenzionalmente attribuita dal pianificatore durante il processo progettuale (Bishop & Williams, 2012). Questo genere di interventi oltre ad essere di durata limitata sono realizzati a piccola scala, in quanto interessano ad esempio una piazza o un incrocio tra due assi stradali. Gli interventi tattici prevedono il coinvolgimento degli attori sociali come singoli cittadini o associazioni, nelle diverse fasi di progetto ed implementazione; in ultimo impiegano tecnologie tradizionali e preferibilmente materiali di scarto, affinché l’intervento sia a basso costo. La diffusione dell’urbanistica tattica in Nord America e in Europa Occidentale è da considerarsi una reazione alle mancanze attribuibili alle amministrazioni pubbliche cittadine, in termini di insufficienza dei servizi pubblici e lentezza burocratica, le quali causano un peggioramento del benessere dei cittadini. Questo lavoro di tesi indaga gli impatti sulla qualità della vita che gli interventi di urbanistica tattica possono innescare sulla piccola scala. A questo proposito sono stati presi in esame tre casi studio, due americani e uno italiano, e analizzati secondo due aspetti principali: l’aumento o miglioramento dei servizi e l’aumento o miglioramento dell’inclusione sociale e partecipazione ai processi decisionali. Sono stati inoltre valutati la diffusione dell’intervento all’interno dell’ambiente urbano, la ripetizione nel tempo e gli eventuali processi di istituzionalizzazione. I risultati ottenuti dimostrano che gli interventi di urbanistica tattica sono in grado di migliorare la qualità della vita nei quartieri, ma in alcuni casi l’implementazione può essere influenzata dalle logiche di mercato; queste interferiscono con l’obiettivo principale che riguarda il benessere del cittadino, e non garantiscono una diffusione omogenea e democratica delle iniziative all’interno del tessuto urbano. L’urbanistica tattica è da considerarsi uno strumento utile al miglioramento della qualità della vita dei cittadini, ma è importante tenere a mente che ha un’efficacia limitata alla piccola scala e che tali iniziative non possono farsi carico in modo completo o prevalente dei compiti istituzionali, che riguardano il garantire uno specifico livello di benessere nelle città. Lo sviluppo e la diffusione di tali interventi sono da interpretare come un segnale d’allarme per le istituzioni centrali e locali, le quali rimangono gli unici attori in grado di garantire a tutta la popolazione un’adeguata disponibilità di servizi pubblici.