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Adeguamento sismico di capannone in calcestruzzo armato gettato in opera tipo “Palmanova” realizzato nel 1936 = Seismic retrofitting of cast-in-situ RC “Palmanova” type warehouse built in 1936

Elena Menguzzo

Adeguamento sismico di capannone in calcestruzzo armato gettato in opera tipo “Palmanova” realizzato nel 1936 = Seismic retrofitting of cast-in-situ RC “Palmanova” type warehouse built in 1936.

Rel. Maurizio Taliano, Donato Sabia, Arcangelo Perrone. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile, 2020

Abstract:

Questo progetto di tesi riguarda la valutazione della vulnerabilità sismica di uno dei capannoni di tipo “Palmanova” realizzato nel 1936, ubicati presso la caserma “Manuel Fiorito” di Candiolo (TO) e il suo successivo adeguamento sismico, resosi necessario a seguito del cambio di destinazione d’uso dello stabile. È una struttura realizzata da telai bidirezionali in cemento armato gettato in opera con copertura sorretta da capriate anch’esse in cemento armato, ha pianta regolare, in elevazione si sviluppa su due livelli ed è costituito da due blocchi separati da un giunto di dilatazione situato circa alla metà della struttura. La valutazione della vulnerabilità sismica, secondo le NTC18, prevede: analisi storico-critica, rilievi geometrici, caratterizzazione dei materiali, definizione del livello di conoscenza e rispettivo fattore di confidenza. Si è raggiunto un livello di conoscenza esteso 2, cui è associato un fattore di confidenza di 1.2. È stato necessario realizzare il progetto simulato per la determinazione dell’armatura presente all’interno del calcestruzzo, poiché assente il progetto esecutivo dell’epoca. Per la valutazione delle proprietà meccaniche dei materiali, oltre ai risultati di prove di compressione su carote, è stata realizzata un’indagine conoscitiva tramite l’ausilio di prove non distruttive - prove sclerometriche e prove ultrasoniche - al fine di verificare l’omogeneità delle proprietà meccaniche. Noti indice di rimbalzo e velocità ultrasonica degli elementi è stato possibile applicare il metodo Sonreb, metodo combinato per definire curve di correlazione in grado di stabilire la resistenza a compressione del calcestruzzo anche per elementi nei quali non è stato effettuato il carotaggio. Confrontando i risultati della relazione di correlazione ottenuta dai dati sperimentali, con quelli proposti utilizzando due formule presenti in letteratura, Rilem e Gasparik, si è potuto definire la resistenza a compressione del calcestruzzo per la quale ci fosse una minore dispersione. Informazioni riguardanti resistenza a trazione dell’acciaio, dati geometrici, caratteristiche geotecniche del terreno, natura delle fondazioni sono state reperite da precedenti studi e indagini effettuate da enti incaricati dal Reparto Infrastrutture. L’azione sismica è stata valutata tramite gli spettri di risposta elastici calcolati per questa zona geografica. È stata fatta un’analisi dinamica lineare, volta ad individuare i modi principali di deformazione della struttura. Note le sollecitazioni e deformazioni impresse alla struttura sono state fatte le verifiche di resistenza allo stato limite di salvaguardia della vita e le verifiche di drift di piano allo stato limite di danno. La struttura pur presentandosi in buone condizioni non soddisfa le verifiche di resistenza. L’adeguamento sismico, volto a conferire alla struttura un livello di sicurezza pari a quello previsto per una nuova costruzione, si realizza tramite l’incremento della resistenza, l’incremento della duttilità degli elementi strutturali e/o la riduzione dell’azione sismica sulla struttura. Una buona soluzione è l’introduzione di elementi definiti sismo-resistenti che siano in grado di equilibrare interamente le azioni orizzontali allo stato limite di salvaguardia della vita. Successivamente all’introduzione di tali elementi, la struttura risulta essere in grado di sostenere l’azione sismica valutata.

Relatori: Maurizio Taliano, Donato Sabia, Arcangelo Perrone
Anno accademico: 2020/21
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 115
Informazioni aggiuntive: Tesi secretata. Fulltext non presente
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-23 - INGEGNERIA CIVILE
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/17062
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