Analisi della stabilità di una frana relitta in bimsoils, mediante un approccio stocastico. = Analysis of the stability of a relict landslide in bimsoils by stochastic approach.

I Bimrock sono materiali eterogenei molto complicati che possono causare problemi impegnativi durante la progettazione e la costruzione delle strutture. Sono definiti come "una miscela di rocce, composta da blocchi geotecnicamente significativi all'interno di una matrice legata di tessitura più fine." (Medley, 1994). Questo tipo di materiale si trova in più di sessanta paesi in tutto il mondo. Un'attenta e corretta caratterizzazione può ridurre costosi errori di progettazione e sgradite sorprese durante la costruzione o lo scavo. In questa dissertazione è stato condotto uno studio per analizzare la stabilità di una frana relitta in bimrocks nel centro di Genova, Italia. In precedenza, questa frana era stata studiata da Minuto et al. (2015) utilizzando il metodo LEM (Limit Equilibrium Method). Questa dissertazione è l'estensione di questo caso di studio che implementa l'approccio stocastico suggerito da Napoli et al. (2018). Questa tesi si è concentrata sull'utilizzo di un'analisi numerica 2D della pendenza in bimrock con LEM e Finite Element Method (FEM). Sono state utilizzate due proporzioni di blocco volumetrico (VBP) del 15% e del 30%. I blocchi di roccia erano ellittici, con un rapporto tra l'asse minore e quello maggiore compreso tra 0,4 e 0,9. Questi blocchi di roccia sono stati estratti dal codice Matlab di Napoli et al. (2018), che genera le popolazioni di blocchi 2D con dimensioni, eccentricità, posizioni e orientamenti casuali all'interno del pendio, secondo regole statistiche specifiche e contenuti di blocco dati. I modelli sono stati importati in RS2 e Slide (rocscience inc.) Per eseguire le analisi, rispettivamente con approccio FEM e LEM. Per ogni VBP sono state eseguite dieci estrazioni per stabilire statisticamente la validità dei risultati. I modelli, con il 15% e il 30% di VBP, sono stati analizzati in RS2 con approcci omogenei ed equivalenti. Per il confronto sono stati utilizzati due criteri di forza empirici di Lindquist e Kalender. Questi criteri presuppongono che i bimrock siano masse omogenee e isotropiche con parametri di resistenza che dipendono dal contenuto del blocco e dalla forza. I risultati dello studio erano in accordo con Mintuo et al. (2015), nonostante la differenza nelle forme dei blocchi di roccia. Dallo studio è emerso che il criterio Lindquist sottostima il fattore di sicurezza, rispetto all'approccio di analisi eterogeneo. I risultati del criterio di Kalender dipendono estremamente dalla costante "A" e dalla resistenza alla compressione non confinata della matrice.