Riflessioni sulla progettazione sostenibile e sul Protocollo Itaca. Casi studio e applicazioni nell'edilizia residenziale.

Nell'elaborare la tesi ho intrapreso un percorso di studio di casi rappresentativi dell'architettura sostenibile perché oggi è più che mai l'ora di progettare, costruire un'architettura e un'urbanistica applicando i principi della sostenibilità. È necessario entrare nell'ottica del risparmio energetico e dell'utilizzo di forme di energia rinnovabile e non inquinante. La percentuale di energia utilizzata per realizzare un manufatto edilizio è ancora oggi troppo alta quindi bisogna pensare un po' meno al risparmio economico a breve termine ma considerare i costi a lungo termine derivanti da una progettazione non attenta che produce inevitabilmente il degrado dell'ambiente naturale. Un aspetto interessante sarebbe quello di realizzare manufatti edilizi facilmente riciclabili. La durata del manufatto non è infatti eterna ma ha una scadenza. Proprio per questo motivo dovrebbe essere possibile smontare, riparare e riciclare i componenti che costituiscono un fabbricato. Creare un edificio sostenibile vuoi dire utilizzare materiali ecologici, la cui produzione è stata attenta anch'essa al risparmio energetico e all'inquinamento. Vuoi dire ridurre le emissioni di gas serra prediligendo materiali autoctoni che sono spesso i più indicati, o per quanto riguarda il legno, rifornirsi da chi certifica il costante rimboschimento delle foreste. Sostenibile vuoi dire sapere utilizzare a proprio vantaggio forma, orientamento per lo sfruttamento ottimale delle energie gratuite passive. Un esempio di questo utilizzo sono le serre solari disposte a sud che diventano molto vantaggiose durante il periodo invernale. Sostenibile ancora vuoi dire utilizzare le tecnologie basate su risorse rinnovabili o comunque sul concetto di cogenerazione. Durante il percorso intrapreso nello studio della progettazione di un'architettura sostenibile, attraverso la conoscenza delle tecnologie in uso e delle legislazioni che normano oggi la progettazione, ho selezionato e approfondito dei casi studio significativi ed applicabili ad una progettazione residenziale. In questo senso ho voluto esaminare dal punto di vista critico e costruttivo un progetto di un edificio residenziale composto da 24 unità abitative a cui, nell'ufficio in cui lavoro, abbiamo applicato il protocollo Itaca. È nata così una riflessione sulle varie schede del protocollo dal punto di vista progettuale. Usare il protocollo è utile per avere un idea del comportamento del manufatto edilizio ed è utile perché le sue schede di valutazione mettono in evidenza gli aspetti che possono essere vantaggiosi per un buon comportamento dell'edificio nel periodo invernale e in quello estivo. Dopo la presentazione del progetto per l'edificio residenziale sito in Rivalta che verrà effettivamente costruito, ho cercato di applicare gli accorgimenti e le tecnologie prese in esame modificandone l'aspetto e l'involucro.