Analisi critica sulle specifiche funzionali di una piattaforma web di gestione dei fornitori: il portale B-SupPort di BITRON = Critical analysis on functional specifications of a web platform supplier management: BITRON's B-SupPort portal

Bitron è una società privata globale, leader nella ricerca, sviluppo e produzione di dispositivi e sistemi meccatronici per i settori automobilistico, degli elettrodomestici, HVAC e dell'energia. Nel marzo 2017 ho iniziato presso questa azienda un tirocinio curricolare. Vi era in quel momento la necessità di creare una piattaforma che permettesse ai circa 2500 fornitori localizzati in tutto il mondo di interagire con il Gruppo. Durante il periodo del tirocinio mi sono occupata anzitutto di far confluire i fornitori sul portale, e tutt'ora, ormai assunta dall'azienda, mi occupo della gestione di tale piattaforma. L’impegno richiesto nella fase di acquisizione dati è stato notevole per tutti, ma il risultato ha ricompensato di tali sforzi permettendo a Bitron di avere un unico mezzo di interazione con i fornitori e di “parlare con tutti la stessa lingua”. Con B-SupPort, il nome del portale, è nata una nuova forma mentis all'interno dell’azienda: lavorare allo stesso modo, con le stesse regole e gli stessi processi all'interno di un’unica grande realtà. Del resto il nome “B-SupPort” esprime il concetto di “essere di supporto” (Be Support) gli uni per gli altri, quindi Bitron per i fornitori e i fornitori per Bitron. L’obiettivo della presente tesi è un’analisi critica di questa piattaforma aziendale, nata con l’intento di automatizzare il processo di interazione e coinvolgimento con il fornitore, far convergere tutti i processi della supply chain, monitorare globalmente le prestazioni dei fornitori e ottimizzare di conseguenza le risorse operative. La tesi analizza in primis l’azienda Bitron, la sua storia, i suoi stabilimenti e i suoi risultati economici. Segue nel secondo capitolo un’analisi dei fornitori e dei contratti che li legano al Gruppo Bitron. Un terzo capitolo si focalizza sui processi legati all'inserimento e modifica dei dati sul portale e successivamente nel quarto capitolo vengono analizzati nel dettaglio tutti gli indicatori che, confluendo nel Vendor Rating Index (VRI), permettono di comprendere il livello di affidabilità del fornitore e di creare un vero e proprio “pagellino”, che sarà visibile al fornitore tramite il portale e che gli permette di comprendere le sue criticità effettuando quindi azioni correttive nell'immediato.