ANALISI DELL'ALGORITMO PER SISTEMI DI FANALI ANTERIORI ADATTIVI PER AUTOMOTIVE = ALGORITHM ANALYSIS FOR AN AUTOMOTIVE ADAPTIVE FRONT LIGHT SYSTEMS

Algorithm analysis for an Automotive Adaptive Front Light SystemUno dei componenti cruciali di un'auto sono i fari. Le luci sono essenziali per la sicurezza sulla strada. Consentono al conducente di vedere la strada davanti a sé, anche in condizioni di scarsa illuminazione. Garantiscono inoltre che gli altri possano vedere il veicolo. In genere, le luci anteriori del veicolo sono puntate solo in avanti e i conducenti le accendono / spengono manualmente. In questa tesi, è stato utilizzato un approccio progettuale basato su modelli per analizzare e proporre un prototipo di un sistema di illuminazione anteriore adattivo in grado di spegnere automaticamente gli abbaglianti e controllare l'intensità degli anabbaglianti durante il rilevamento del traffico in arrivo. L'idea fondamentale alla base dei fari adattivi è la capacità di ruotare da un lato all'altro e su e giù. In questo modo, il conducente può vedere durante la svolta. Lo studio è stato condotto principalmente su schede di sviluppo ST, raccolte per sviluppare e simulare un sistema di luci anteriori adattive per autoveicoli. Queste sono etichettate come "schede AutoDevKit" in questo schema, che include l'AEKD-AFL001, che rappresenta la logica e l'hardware di guida per i piani di prototipazione, test e sviluppo. L'assortimento comprende due schede di controllo del motore passo-passo, una scheda driver LED a quattro canali e una scheda di comando con MCU. La configurazione delle schede per lo sviluppo del firmware è stata effettuata all'interno di SPC5-STUDIO come generatore di codici, rapido configuratore di sorgenti. Il debug e la programmazione sono stati eseguiti tramite SPC5-UDESTK come interfaccia per eseguire e testare il firmware. ValueCAN 4-2 è stato utilizzato per monitorare e trasmettere su reti CAN per generare simulazioni hardware per l'analisi. Inoltre, il software Vehicle Spy è stato utilizzato come strumento per l'acquisizione di dati diagnostici, il test e il monitoraggio del bus CAN. Il primo passo è stato studiare ogni scheda per la comprensione, la progettazione cognitiva, la funzionalità e i limiti. Successivamente, i driver e i protocolli di comunicazione come SPI e CAN sono stati configurati in base agli aspetti dell'algoritmo. Inoltre, sono stati creati database dai valori di sensori e radar per la trasmissione e la ritrasmissione del segnale per simulare comandi e sono stati progettati pannelli grafici per dimostrare i risultati. Questo algoritmo è stato progettato per accendere automaticamente la luce diurna ogni volta che la modalità di commutazione è "Drive", ed è abbastanza buio da richiedere luci. Le luci abbaglianti e anabbaglianti automatiche aiutano a risolvere due problemi. Spengono o riducono l'intensità delle luci luminose come richiesto per evitare di accecare gli occupanti delle auto in avvicinamento. Aiutano i conducenti che non li utilizzano accendendosi automaticamente per fornire un'illuminazione più ampia. Il sistema utilizza un radar rivolto in avanti che riconosce le luci, non solo le luci previste, ma anche le luci posteriori dei veicoli che precedono e i lampioni o altre sorgenti luminose che indicano che il conducente si trova in un'area che non richiede abbaglianti. Non appena vengono rilevate luci eccessive, il sistema spegne le luci abbaglianti. Le luci anteriori anabbaglianti seguono da vicino la rotazione del volante; cambiano la loro posizione in base alla direzione del volante.