Le Ambasciate: Architetture specchio di popoli e Nazioni = Embassies: Architectures mirror of peoples and Nations

Le Ambasciate sono architetture che rappresentano i popoli e le Nazioni dal punto di vista politico e architettonico; esse, spesso, si collocano in importanti edifici, contenenti un gran numero di opere artistiche e apparati decorativi di pregio. La loro architettura, in alcuni casi, rispecchia quella del Paese di ubicazione, in altri è invece differente; in alcuni casi esse sono collocate in edifici di nuova costruzione, mentre in altri casi si collocano in edifici storici preesistenti. Il comune denominatore all’ampia gamma di casistiche che le caratterizza è il loro pregio, la loro bellezza ed il loro valore artistico, storico, architettonico e politico. Spesso, purtroppo, questo valore non è compreso; poiché a causa di ragioni di sicurezza e privacy che caratterizzano le Ambasciate, esse, con i loro tesori, sono sconosciute ai più. Queste architetture non si possono visitare liberamente, tranne in occasione di eventi organizzati e ciò contribuisce a mantenerle, insieme alle opere che contengono, fuori dalla portata del pubblico. L’obiettivo di questa tesi è quindi quello di fare luce su di esse, catalogandole, confrontandole, reperendo e unendo le informazioni disponibili, cercando anche di mettere in risalto gli arredi e le decorazioni che contengono. Oltre alle Ambasciate sono state analizzate e studiate anche alcune Residenze Rappresentative degli Ambasciatori. Sono state osservate anche dal punto di vista del contesto urbano in cui sono inserite, così come dal punto di vista delle normative a cui rispondono, spiegando i criteri di selezione critica secondo i quali sono state selezionate e i parametri su cui si è basato il percorso di indagine. Degli ambienti presenti all’interno sono state realizzate delle assonometrie, così da comprendere la gerarchizzazione funzionale, gli spazi e i percorsi che è possibile effettuare. Sono state ipotizzate due piante tipo, una per il piano terra, comprendente gli spazi generalmente destinati al pubblico e una del primo piano comprendente gli spazi destinati ai funzionari. Un secondo obiettivo, oltre a far luce su queste architetture, sarebbe quello di farle aprire maggiormente verso la società in cui sono inserite, pur mantenendo e rispettando gli alti livelli di sicurezza e privacy richiesti, facendo sì che il loro valore non passi inosservato e non venga dimenticato. L’idea e la proposta progettuale sarebbero quelle di uno spazio multifunzionale collocato al piano terra (generalmente destinato al pubblico), fruibile ogni giorno dei funzionari con destinazione co-working e spazio relax, ma che si possa trasformare, all’occorrenza, ai fini di ospitare corsi di lingua, mostre, ecc. Di questo spazio sono stati realizzati due render che mostrano due diverse soluzioni di utilizzo. Una delle difficoltà che si sono presentate nello svolgimento della tesi è il reperimento delle informazioni. Esse sono sempre protette da privacy; i libri in commercio che riguardano questa tipologia edilizia in molti casi si devono acquistare perché non sono consultabili o in altri casi sono fuori commercio o sono stati venduti solo a funzionari delle Ambasciate. Questa tesi si propone di avviare un preliminare progetto di studio e analisi di queste architetture, per incentivarne lo studio e la conoscenza, proponendo soluzioni per favorirne un’apertura in sicurezza e mostrando con alcuni esempi i tesori che esse contengono e che dovrebbero poter essere apprezzati da tutti.