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Ipotesi di riuso e rigenerazione del patrimonio architettonico religioso della diocesi di Ivrea: il caso studio della Valle Soana = Hypothesis of reuse and regeneration of the religious architectural heritage of the diocese of Ivrea: the case study of the Soana Valley

Luca Vercelli

Ipotesi di riuso e rigenerazione del patrimonio architettonico religioso della diocesi di Ivrea: il caso studio della Valle Soana = Hypothesis of reuse and regeneration of the religious architectural heritage of the diocese of Ivrea: the case study of the Soana Valley.

Rel. Francesco Novelli, Andrea Longhi. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Restauro E Valorizzazione Del Patrimonio, 2020

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Abstract:

A partire dai primi decenni del XX secolo, ma soprattutto dopo la II G.M., specialmente negli ambiti montani, si è verificata una migrazione delle istituzioni parrocchiali che abbandonarono le loro antiche sedi per seguire ed adattarsi agli spostamenti di massa della popolazione verso le città. In un secolo basato sull’industrializzazione e la velocità di scambio, il carattere profilattico delle zone in cui tali sedi erano ubicate, che un tempo ne aveva favorito lo sviluppo, diventò invece un ostacolo, al punto da comportare un progressivo abbandono delle sedi ecclesiali ormai divenute obsolete. Per gli immobili religiosi abbandonati, quindi, si prospettavano solo due possibilità: essere assorbiti da qualche parrocchia limitrofa o andare incontro all’incuria. Il punto di partenza per la presente tesi di ricerca è stato l’affresco del salone centrale del Palazzo Vescovile di Ivrea, raffigurante siti sotto la giurisdizione del Vescovo, intorno alla metà del XVIII secolo. Questa modalità di rappresentazione territoriale costituisce un esempio straordinario della sensibilità da parte della diocesi di Ivrea del XVIII secolo nei riguardi del controllo del territorio, dal momento che consentiva di raffigurare il patrimonio non solo per le proprie qualità estetiche, ma anche e soprattutto come elementi di carattere politico-amministrativo facenti parte del paesaggio. In seguito ad un accurato studio sulla storia della Diocesi, in cui si è posta particolare attenzione all’evoluzione dei suoi confini, del suo patrimonio e del Canavese nel corso dei secoli, questa tesi si è posta l’obiettivo di presentarne un caso studio esemplificativo, considerando una reciprocità di influenze tra storiografia ecclesiastica e politica e adottando come unità geo-istituzionale la Diocesi di Ivrea. A tale scopo, ci si è avvalsi di un censimento: considerarlo come un’evoluzione delle tradizionali tecniche di rappresentazione territoriale e superarne i limiti dati dal supporto di tipo analogico, ci ha consentito, infatti, di allegare una illimitata serie di informazioni su di esso e di costituire un sistema aperto, in grado di garantire la tutela e la valorizzazione tramite la programmazione, la gestione e la pubblica fruizione del bene, attività oggigiorno troppo spesso trascurate e demandate a situazioni di emergenza. Considerando i beni censiti e la mole di informazioni immagazzinate, l’obiettivo finale non è stato quello di considerare la sorte dei singoli beni ecclesiastici, ma piuttosto di progettare il loro futuro come patrimonio diffuso ed integrato, proponendo un’ipotesi meta-progettuale che consenta in futuro il riuso e la rigenerazione del patrimonio architettonico religioso nell’area canavesana della Valle Soana. Quest’ultimo, infatti, è un ambito montano fortemente colpito da un processo di spopolamento comune alla quasi totalità delle località alpine e appenniniche italiane, ma ricchissimo di beni ecclesiastici che si trovano attualmente in buono stato di conservazione grazie all’iniziativa delle comunità locali molto legate a questo patrimonio. Tuttavia, la ridondanza del suddetto patrimonio ha pregiudicato l’utilizzo della maggior parte di questi beni che, ad esclusione delle chiese parrocchiali, risulta ridotto a festività occasionali o, in taluni casi, nullo.

Relatori: Francesco Novelli, Andrea Longhi
Anno accademico: 2019/20
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 160
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Restauro E Valorizzazione Del Patrimonio
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/15523
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