Safety Management System e Safety Key Performance Indicators nell'ambito delle operazioni di un FSTD

“Safety First”. È un modo di dire molto comune, anche e soprattutto in ambito aerospaziale. Tuttavia spesso non si pensa alla struttura organizzativa che esiste dietro il concetto di Safety. Una struttura che, in particolar modo per una azienda aeronautica, è fatta di persone, di esperienza, di condivisione, di prevenzione, ma non una prevenzione una tantum, bensì sistematica, organizzata e monitorata. E sarà proprio questo il fulcro di questo lavoro: dalla collaborazione con Cogtech SRL, una PMI di Catania che si occupa dello sviluppo di metodi innovativi per la selezione e l’addestramento di piloti, nasce il presente elaborato, che si prefigge di approfondire innanzitutto il sistema di gestione della sicurezza che vige all’interno dell’azienda, volto a gestire sia proattivamente che reattivamente qualunque tipo di rischio possa mettere a repentaglio il regolare svolgimento delle attività formative. Quello descritto è un sistema di gestione complesso e articolato, ma capace di garantire un ragionevole livello di Safety a fronte di qualunque tipo di problema, tanto che quello analizzato è un sistema richiesto dalla normativa EASA e applicato dalla quasi totalità delle aziende aeronautiche. Ad ogni modo, per dare una visione completa di ciò che è e di come funziona il Safety Management System (SMS), verrà riportato in un capitolo a sé stante un esempio pratico di Risk Assesment a seguito di un evento realmente occorso al simulatore di volo. Per concludere si analizzerà estensivamente il ruolo dei Safety Key Performance Indicator (SKPI); infatti il SMS necessita di un attento e costante monitoraggio al fine di mantenere e se possibile migliorare la propria performance di sicurezza, la quale quindi deve essere innanzitutto misurata secondo criteri ben specifici.