Approccio BIM e GIS per impianti industriali = BIM and GIS approach for industrial plants

L'integrazione di sistemi di informazione geografica (GIS) e Building Information Modeling (BIM) è una nuova tendenza in architettura, ingegneria e costruzione (AEC). Il BIM viene utilizzato come un modello 3D intelligente basato che ha un vantaggio di informazioni semantiche e geometriche, mentre GIS è uno strumento basato su geospaziale per l'analisi e la gestione dei dati. La combinazione di questi due software può migliorare la capacità di diversi tipi di rappresentazione 3D e dimostrazione mappata con il supporto dell'organizzazione delle informazioni nella città intelligente e nell'urbanizzazione. Tuttavia, in una prospettiva più ampia, gli studi basati sulla localizzazione possono migliorare la gestione della pianificazione urbana, della sanità pubblica e delle scienze sociali, in particolare, è necessaria un'accurata modellizzazione matematica per l'analisi e la simulazione di ogni fase del settore AEC, qualità, costo, progresso, sicurezza, gestione dei contratti e delle informazioni e coordinamento di vari settori nei diversi livelli di dettaglio (LOD). Le potenziali prospettive, opportunità e svantaggi di questa interoperabilità dovrebbero essere valutate dalla funzione di analisi. Negli ultimi due anni, l'attenzione dell'integrazione BIM-GIS sta rapidamente aumentando tra ingegneria, tecnologia per l'edilizia e informatica. In questo campo, ci sono molte capacità di contribuire all'analisi urbana e di integrarla nell'edificio con caratteristiche e processi decisionali reali. Di conseguenza, le prestazioni della simulazione di valutazione energetica mostrano l'influenza del risparmio energetico negli edifici di grandi dimensioni. L'integrazione di BIM e GIS può essere condotta a molti livelli, raggruppando studi pertinenti in cinque gruppi, approcci basati su schemi, approcci basati sui servizi, approcci basati sull'ontologia, approcci basati sui processi e approcci basati sul sistema. (Amirebrahimi) Il vantaggio dei modelli 3D esistenti nel modello di città 3D completo con i dettagli del BIM nell'analisi spaziale su larga scala. La tesi che segue riguarda il caso della fabbrica commissionata da Giovanni Agnelli, progettato dall'architetto Vittorio Bonadè Bottino (1889-1979), fu costruito in 2 anni e mezzo. L'edificio disposto su un unico piano, che gestisce le fasi di produzione dello stabilimento via Nizza (Lingotto), il nuovo stabilimento per la produzione di automobili, motori aeronautici e fusione del metallo che fu inaugurato da Benito Mussolini il 15 maggio 1939. Al fine degli anni cinquanta, gli spazi non erano sufficienti, furono costruite le fabbriche del sud di Mirafiori e la seconda metà del XX secolo Mirafiori divenne il simbolo di Torino. Tra gli anni '80 e l'inizio del 21 ° secolo la fabbrica ha subito una grave crisi e nel 2005 sono stati acquistati dalle autorità locali 300.000 metri quadrati di superfici non utilizzate per trasformarle in un centro sviluppato che combina produzione, ricerca e sviluppo. Si trova nel luogo in cui il Castello di Mirafiori fu costruito dal duca Carlo Emanuele I di Savoia. Nel 1908 fu costruito il primo aerodromo italiano nell'area che era l'aeroporto Mirafiori di Torino. La storia dietro l'edificio e i colpiti della città può essere paragonata a Detroit, dove esiste lo stabilimento Ford. “Una grande fabbrica in passato con la storia industriale e un'area troppo grande, la città deve porsi la domanda su cosa fare? Oggi è difficile immaginare il futuro e un'area deserta può da