Parco archeologico di Villa Adriana. Studio e progetto per il miglioramento dell'accessibilità dell'area di Teatro Marittimo = Archaeological park of Villa Adriana. Study e project to improve the accessibility of the Maritime Theater area

L’oggetto di questa tesi di laurea consiste nell’ analisi e nel miglioramento dell’accessibilità, in un ottica di fruibilità allargata al sito di Villa Adriana, Tivoli, in particolar modo all’ area del Teatro Marittimo e della Sala dei Filosofi. Al fine di raggiungere questo obbiettivo si è proceduto allo studio in primis del sito di Villa Adriana per quanto riguarda la sua storia, composizione e influenza territoriale. Per fare ciò si è preso spunto dalle ricerche condotte in occasione del progetto Pompei Accessibile sintetizzate nel testo a cura di R. PICONE, Pompei Accessibile. Per una fruizione ampliata del sito archeologico, in “Storia della tecnica edilizia e restauro dei monumenti”, n.8, L’Erma di Bretschneider, Roma,2000. Queste ricerche hanno posto la base metodologica per lo sviluppo di questa tesi infatti esse si compongono di un metodo di lavoro efficace su grandi siti archeologici assimilabili al sito di Pompei. Inoltre parte delle ricerche si è appoggiato al lavoro presente nella tesi di laurea magistrale di Elena Guaitoli e Ginevra Pedavoli: “Parco archeologico di villa Adriana a Tivoli : studi sull’accessibilità e la fruizione”, relatore Carla Bartolozzi, a.a. 2017. Essa infatti affronta il tema dell’accessibilità del sito tiburtino ed è stata utilizzata come base per poi approfondire le ricerche su aspetti non trattati o parzialmente modificati negli anni. Con queste premese si è allora iniziata a svolgere una ricerca sulla storia del sito; dalla sua fondazione fino ai giorni nostri al fine di comprendere al meglio le dinamiche che nel tempo lo hanno visto protagonista. Da questa analisi è stata poi sintetizzato un breve capitolo al fine di introdurre al lettore una panoramica degli eventi. Successivamente si è poi sviluppata un analisi che ha visto il confronto con i maggiori siti archeologici italiani al fine d’identificare quei siti che per caratteristiche più si avvicianvvano al sito tiburtino. Questo ha portato alla redazione di schede riportanti le caratteristiche di questi per quanto riguarda l’accessibilità. Inoltre al fine di comprendere eglio il panorama europeo si è analizzato anche parte del patrionio storico estero. Dopo aver analizzato lo stato dell’arte in ogni suo aspetto si è proceduto a redigere un progetto per l’accessibilità del Teatro Marittimo e per i percorsi che permettono di raggiungerlo. Inoltre si è riprogettato una parte di percorso di visita valorizzando la flora presente sul sito. Il progetto è stato eseguito utilizzando come principi cardini per il disegno formale e strutturale i principi fondamentali della Progettazione Universale. Questo aspetto è stato dettato dalla volontà di rendere inclusivo il sito di Villa Adriana e ampliare il bacino d'utenza alla visita.