I segnali di allerta secondo il nuovo Codice della Crisi di Impresa e dell'Insolvenza: il caso del settore chimico = The warning signals according to the new “Codice della Crisi di Impresa e dell'Insolvenza”: the chemical sector case

Il presente lavoro di tesi si pone l’obiettivo di analizzare il sistema di allerta elaborato dal CNDCEC e previsto dal nuovo Codice della Crisi di Impresa e dell’Insolvenza. Il sistema di allerta ha la funzione di individuare tempestivamente lo stato di crisi di un’impresa e scongiurarne il fallimento. L’analisi è stata svolta applicando il sistema di indici ai bilanci delle imprese del settore chimico afferenti al periodo 2009-2018. È stata proposta inizialmente una breve panoramica, volta a fornire le nozioni fondamentali riguardo il processo di genesi del Codice, i punti di continuità e quelli di distacco dalla precedente legge fallimentare, le novità introdotte e gli articoli cardine dell’intera normativa. Spiegato il contesto nel quale si inserisce il sistema di allerta, è stato esposto dettagliatamente il sistema di indici elaborato dal CNDCEC. È stata fornita in seguito una panoramica del settore chimico, utilizzando i dati ISTAT e quelli messi a disposizione da Federchimica. Successivamente sono state esposte le operazioni di scarico e pulizia dei dati, necessarie per ottenere il campione di bilanci su cui testare il sistema di allerta, ed è stata sviluppata un’analisi del campione, effettuata ricorrendo ad un pool di indicatori. Si è applicato il sistema di allerta al campione e, comparando la numerosità e le caratteristiche delle imprese segnalate con le imprese andate in default, si è valutata l’efficacia del sistema di indici per il settore chimico. Sono stati proposti infine nuovi valori soglia per gli indici di settore predisposti dal CNDCEC.