Cristina Cimarusti
SVILUPPO URBANO E QUARTIERI INFORMALI. Il caso di Bamako: una risposta mediante l'utilizzo di materiali locali.
Rel. Pierre Alain Croset, Simonetta Pagliolico, Emilio Caravatti. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura (Costruzione), 2009
Questa è la versione più aggiornata di questo documento.
Abstract: |
Lo stato del Mali è situato al centro dell'Africa Occidentale e con una superficie di 1.241.000 km2 risulta essere tra le nazioni più estese del Sahel. Le sue frontiere si estendono per oltre 7.243 km lambendo sette stati: l'Algeria a nord e nord-est, il Niger ad est, il Burkina Faso a sud-est, la Costa d'Avorio a sud, la Guinea a sud-ovest, il Senegal e la Mauritania ad est. Privo di sbocchi sul mare, la principale caratteristica geografica del paese è il fiume Niger, che attraversandolo da sud-ovest a nord-est, ne costituisce la linfa vitale, fonte di cibo, acqua potabile, irrigazione e mezzo di trasporto. Sull'asse idrografico di questo fiume gravitano tre regioni fisiche distinte: la parte settentrionale, la più estesa e meno abitata, a causa delle condizioni climatiche poco favorevoli, è caratterizzata dal deserto del Sahara e sfuma progressivamente a sud nella regione semidesertica del Sahel, dove crescono mimose, gomma arabica e arbusti spinati mentre la porzione meridionale del paese è occupata dalla fascia sudanese tropicale, più verdeggiante e popolata e caratterizzata da abbondanti alberi ad alto fusto. Riguardo al clima, è ancora possibile distinguere tre, differenti fasce climatiche: si passa, infatti, dal ma tipo sa ha ria no- desertico, a quello saheliano fino ad arrivare al tropicale. Esistono principalmente tre stagioni la cui durata è funzione della fascia climatica corrispondente: quella calda, che perdura da marzo a giugno, quella umida, che va da fine giugno a inizio ottobre e quella secca, da fine ottobre a inizio febbraio. Le temperature sono elevate tutto l'anno, con medie di 20-25°C per il mese di gennaio e di 27-32°C per quello di luglio e forti differenze nei valori massimi soprattutto al nord. ' 1. Le precipitazioni decrescono spostandosi da sud verso nord, e con esse si riduce anche la stagione piovosa, che nella fascia saheliana non supera generalmente i due-tre mesi l'anno, risultando quasi del tutto assente in quella sahariana. In generale, nella fascia più piovosa, a sud, le piogge superano anche i 1000 mm annui, contrariamente alla sezione centrale del paese dove diffìcilmente oltrepassano i 500 mm, fino ad arrivare a medie inferiori ai 50 mm annui per la porzione settentrionale. Le precipitazioni, anche all'interno delle caratteristiche fasce zonali, non sono regolari e possono subire sensibili variazioni annuali: nei corso dell'ultimo trentennio ad esempio, fa loro considerevole riduzione ha contribuito ad inaridire ulteriormente il sahel e la stessa fascia sottostante, comportando drammatiche conseguenze per la vita delle popolazioni locali. Infine, delle numerose sfide ambientali con cui il paese si deve confrontare, la deforestazione è certamente individuabile come uno tra i problemi più gravi. Secondo il Ministero dell'ambiente e dei trasporti, infatti, la popolazione del Mali per far fronte all'ingente richiesta di legname consuma ogni anno oltre 400.000 ettari di copertura vegetale, aggravando la sostenibilità ambientale delle aree semidesertiche e di savana e accelerando di conseguenza l'avanzata del Sahara.
|
---|---|
Relatori: | Pierre Alain Croset, Simonetta Pagliolico, Emilio Caravatti |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | U Urbanistica > UL PVS Paesi in via di sviluppo A Architettura > AO Progettazione |
Corso di laurea: | Corso di laurea specialistica in Architettura (Costruzione) |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | Dip. di Architettura e Pianificazione - Politecnico di Milano |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1464 |
Capitoli: | PARTE PRIMA IL MALI. CONTESTO E ARCHITETTURA 1. CARATTERISTICHE FISICHE E CLIMATICHE DEL PAESE 2. RIPARTIZIONE DELLA POPOLAZIONE E URBANIZZAZIONE 3. SITUAZIONE ECONOMICA, SOCIALE E ATTIVITÀ'INFORMALI 4. ARCHITETTURA INTERRA. STILE SUDANESE E CONTAMINAZIONI COLONIALI 4.1 L'ARCHITETTURA SUDANESE 4.2 L'ARCHITETTURA COLONIALE
PARTE SECONDA La questione abitativa. Il caso di Bamako 1. STORIA E SVILUPPO DELLA CITTA' DI BAMAKO 1.1 LA NOZIONE DI MENAGE 1.2 LA QUESTIONE DEL SUOLO 2. IL PROBLEMA DELLA CASA 2.1 ILSOVVENZIONAMENTO La promozione pubblica di abitazioni sociali in Mali. Il caso SEMA 2.2 LA PRODUZIONE DI LOTTI Valutazione della situazione attuale 3. LA STRATEGIE NATIONALE DU LOGEMENT Dimensioni e tipologie delle parcelle 3.1 LE PROGRAMME DE LOGEMENTS SOCIAUX Definizione dei destinatari e limiti del programma Il rilancio del programma Considerazioni sull'intervento diTabakoro 3.2 RICONSIDERAZIONI SUI QUARTIERI SPONTANEI Le programme special de rehabilitation "Sauvons notre quartier" Opération esperimentale d'habitat à Banconi
PARTE TERZA Il progetto 1. IL SITO 2. IL PROGRAMMA 3.ILMASTERPLAN 4. LA RESIDENZA 5. L'INFRASTRUTTURA
MATERIALE ALLEGATO dal Saggio di Ricerca 2 COSTRUIRE CON LA TERRA: l'utilizzo di materiali locali nei paesi del Sahel
ALLEGATO 1 Materiali locali e tecnologie appropriate. Il caso del Sahel
1. I MATERIALI LOCALI 2. L'UTILIZZO DI MATERIALI ETECNOLOGIE APPROPRIATE UNA PRATICA PER FAVORIRE UNO SVILUPPO DURATURO 3. LA PROMOZIONE DELLE COSTRUZIONI IN TERRA NELLA STORIA Il contributo di Francois Cointeraux Necessità in periodo di guerra La figura di Hassan Fathy La riscoperta della terra e la decolonizzazione Crisi energetica e materiali appropriati
ALLEGATO 2 La terra come materiale da costruzione
1. COMPOSIZIONE DEL SUOLO 1.2 LA TERRA ADATTA PER COSTRUIRE 1.3 ANALISI SUL CAMPO Analisi sensoriali Test della brillantezza e aderenza Test dell'assorbimento Il test di coesione Il test della sedimentazione Il test della terra battuta Il test del ritiro lineare 1.4 ANALISI DI LABORATORIO Il test del setaccio Il test di densità e compressione La prova Proctor I limiti di Atterberg 2. LA STABILIZZAZIONE DELLA TERRA 2.1 STABILIZZAZIONE SENZA LAPPORTO DI STABILIZZANTI La compattazione 2.2 STABILIZZAZIONE CON L'APPORTO DI STABILIZZANTI L'essiccazione Stabilizzazione chimicamente inerte Stabilizzazione chimico-fìsica. 3. ARCHITETTURA INTERRA E SOSTENIBILITÀ' 4. LETECNICHE COSTRUTTIVE La scelta della terra 4.1 L'ADOBE L'estrazione, la preparazione e il confezionamento 4.2 I BLOCCHI INTERRA COMPRESSA (BTC) Metodi di compressione La fabbricazione dei BTC Vantaggi e svantaggi dell'utilizzo dei BTC 4.3 I MATTONI COTTI L'estrazione, la preparazione e il confezionamento Vantaggi e svantaggi dell'utilizzo dei mattoni cotti La terra battuta (pisé) 4.4 ALTRE TECNICHE COSTRUTTIVE La terra impilata (bauge) IITorchls 135 La terra-paglia 136 5. PROTEGGERE DALLE INTEMPERIE LE COSTRUZIONI INTERRA 5.1 LE FONDAZIONI Comparazione dei materiali di fondazione Le fondazioni in pietra 5.2 I MURI Comparazione delle differenti tipologie di murature 5.3 LE COPERTURE Coperture in cemento armato Coperture semi-pesanti Coperture pesanti Coperture inclinate Coperture curvilinee Comparazione delle differenti tipologie di copertura 5.4 GLI INTONACI
ALLEGATO 3 Clima e architetture in terra
1. PROGETTARE L'AMBIENTE INTERNO A BAMAKO 2. ALCUNE NOZIONI DI BIOCLIMATICA 3. PROTEGGERE DAL CALDO 4. LA CIRCOLAZIONE DELL'ARIA
BIBLIOGRAFIA |
Bibliografia: | MONOGRAFIE
Griaule, M., Dieu d'eau. Entretiens avec Ogotemmeli, Librairie Arthème Fayard, Paris 1975 (prima edizione italiana 2002). Fathy, H., Architecture for the poor: an experiment in rumi Egypt, The University of Chicago Press, Chicago 1973 (prima edizione italiana 1986). Correa, C, Thenewlandscape. Urbanization in thethirdworld, Butterworth Architecture, 1989. AA.vv., Riabilitazione di un quartiere spontaneo di Bamako Djikoroni-Djenekabougou, LVIA ed., Roma 1990. Theunynck, S., Economie de l'habitat et de la construction au Sahel, Editions l'Harmattan, Collection villes et entreprises, voi. I e II ,Clamecy, France 1994. Ouédraogo, D., Piche, V., Llnsertion urbaine à Bamako, E'ditions Karthala, Paris 1995. Balbo, M., Povera grande città, FrancoAngeli ed., Milano 1995. Arecchi, A., Abitare in Africa, architetture, villaggi e città nell'Africa subsahariana dal passato al presente, Mimesis, Milano 1998. Aime, M., Diario dogon, Bollati Boringhieri, Torino 2000. Traoré, A., [Immaginario violato, Ponte delle grazie ed, Milano 2002. Traoré., A., La morsa. L'Africa in un mondo senza frontiere, ibis, Pavia 2003. Balbo, M., L'intreccio urbano, la gestione della città nei paesi in via di sviluppo, Franco Angeli ed., Milano 2005. Davis, M., Il pianeta degli slums, Feltrinelli, Milano 2006 [ed. italiana) Bibliografìa 165 Salvador, G., Mali dal Sahel al Sahara, fascino e mistero dei popoli del Niger, Polaris, Firenze 2006. Magni, C, Il progetto d'abitazione e le forme del mutamento, Clup ed., Milano 2006. Kessides, C, La Transition urbaine en Afrique subsaharienne. Impacts sur la croissance économique et la réduction de lapauvreté, L'alliance des Villes, Etats-Unis 2006. Picone, A., La casa araba d'Egitto, Jaca Book, Milano 2009.
RAPPORTI
Direction Regionale de l'Urbanisme et de l'Habitat du district de Bamako, Programme special de rehabilitation "Sauvons notte quartier", Bamako sett. 2005. Ministere de la Cooperation et du developpement pian construction, Coopération et aménagement, Opéation expérimentale d'habitat a banconi.bamako.mali, Paris 1982. Marie de la Comune \,EtudeMonographique, Rapport Final, Bamako, juin-aòut, 2007. Marie de la Comune I, Pian de Developpement Social, Économique et Cultures (PDSEC), 2008-2009. Ministere de l'habitat ed de l'urbanisme (MHU) Recueil des textes sur la construction, Bamako 2001.
TESI
Bufflier, C, Architecture de terre: l'utìlisation des matériau locaux dans les bàtiments scolaires au Mali, EPFL, Janvier 2008. De Paoli, R., Ideare con la terra, Politecnico di Torino, luglio 2008.
BIBLIOGRAFIA MATERIALE ALLEGATO Fathy, H., Architedure for the poor: an experìment in rural Egypt, The University of Chicago Press, Chicago 1973 (prima edizione italiana 1986). Gaudieri, E., Le meraviglie dell'architettura in terra cruda, Ed. Laterza, Bari 1982 Cidonio, G., Architettura per il Terzo Mondo, ipotesi per una metodologia di intervento, Ed. Bulzoni, Roma, 1983 Lengen, J., Manual del Arquitecto Descalzo. Como construir casas y otros edificios, concepto ediciòn, Madrid, 1983. Donati, P., Legno, pietra e terra. L'arte del costruire, Giunti editori, Firenze 1990. CRATerre, Le blocde terre comprimée: éléments de base, CRATerre-EAG/BASSIN, Allemagne, 1991. Gut, R, Ackerknecht, D., Cimate Responsive Building. Appropriate Building Construction in Tropical and Subtropical Regions, SKAT Publications, Switzerland, 1993. Thierry, J., Hubert, Q., Éléments de base sur la construction en arcs, uoufesef cowpo/es, SKAT publication, Suisse, 1994. Theunynck, S., Economie de l'habitat et de la construction au Sahel, Editions l'Harmattan, Collection villes et entreprises, voi. I e II ,Clamecy, France 1994. Hubert, G., Thierry, J., Pascal, 0., Blocs de terre comprimée. Voi I Manuel de production, CRATerre- EAG/GATE, Allemagne, 1995. Hubert, G., Thierry, J., Pascal, 0., Blocs de terre comprimée. Voi II Manuel de conception et de construction, CRATerre-EAG/GATE, Allemagne, 1995. Stuiz, R., Mukerji, K., Klein, M., Materiaux de construction appropriés. Un catalogue de solutions potentielles, SKAT Publications, StGalIen, 1996. Bertagnln, M., Bioedilizia. Progettare e costruire in modo consapevole, Ed. GB, Padova, 1996.Scudo, Arecchi, A., Abitare in Africa, architetture, villaggi e città nell'Africa subsahariana dal passato al presente, Mimesis, Milano 1998. (L, Narici, B., Talamo, C, Costruire con la terra. Tecniche costruttive, campi di utilizzo e prestazioni, Esselibri, Napoli, 2001. Trombetta, C, L'attualità del pensiero di Hassan Fathy nella cultura tecnologica contemporanea, Rubettino ed., Catanzaro 2002. Paris, S., Tecnologia, ambiente e sviluppo tra Nord e Sud del mondo. Casi studio di interventi con tecnologie appropriate per i paesi in via di sviluppo, Gangemi Editore, Roma 2003. Minke, G., Building with Earth. Design and technologie ofasustanable architecture, Editions Birkhauser, Basel,Suisse2006. Houben, H., Guilaud, H., Dayre, M., Bard, R, Perrier, G., Traité de construction en terre, Editions Parenthèses. 3ème edition, Marseille, 2006. Comoglio, N. M., Pagliolico, S., (a cura di) Astigiano: una terra per costruire, Aracne editrice, Roma 2008. |
Modifica (riservato agli operatori) |