Living MT2. The Surroundings of Metro Torino Line 2 as Vibrant Urban Places: Promoting inclusive innovation between San Secondo and Politecnico

Il presente studio è stato sviluppato nell’ambito dell’atelier di tesi “Living MT2: the surroundings of Metro Torino Line 2 as Vibrant Urban Places” nel quale un gruppo di studenti afferenti ai corsi di laurea magistrale dei dipartimenti di Architettura e Pianificazione hanno potuto collaborare allo studio di proposte per la riqualifica superficiale degli spazi urbani relazionati alle stazioni della linea metro 2. La tesi, partendo da un’analisi storico-urbanistica e arrivando all’osservazione di casi studio all’avanguardia nel settore delle ICT in ambito architettonico, ipotizza la creazione di un network di progetti (“punti”) a partire dal tracciato della linea metro 2. La ricerca di fonti storiche per ricostruire le tappe della formazione dei luoghi in esame è stata svolta ponendo una particolare attenzione agli aspetti legati alle tematiche della sperimentazione e dell’innovazione, sia essa tipologica (e.g. la sistemazione a villini urbani nel quartiere Crocetta) o tecnologica (e.g. la costruzione del grande Stadium). L’analisi procede fino ai giorni nostri, concentrandosi sui progetti in atto per il nuovo Masterplan del Politecnico. Lo studio ha poi assunto caratteri socio-urbanistici, cercando di costruire un quadro completo e rappresentativo dei comportamenti di diverse tipologie di users, evidenziando flussi, destinazioni e tempistiche che al giorno d’oggi si possono riscontrare in questa particolare zona. Questa analisi è servita a determinare quali sono le tendenze tipiche che le utenze dimostrano nell’attraversare le aree di progetto. La Parte Seconda della tesi si concentra sull’innovazione inclusiva. In essa verranno analizzati alcuni casi che hanno trovato il modo di avvicinare le utenze della città a tecnologie e sperimentazioni innovative, accorciando quel gap che spesso viene visto come una barriera insormontabile tra il mondo della ricerca universitaria e la vita di tutti i giorni. Particolare attenzione sarà quindi dedicata all’inclusività sociale, al social empowerment e a come questi possano essere applicati tramite le ICT. Per quanto riguarda la riqualifica dei siti di progetto, verranno proposte alcune linee guida, basate su casi studio e buone pratiche ispirate alla progettazione ambientale sostenibile. I progetti proposti aprono la Parte Terza, tre “punti”, individuati nella piazza del Politecnico, in via Sacchi e via Boggio, facenti parte di un sistema interconnesso e che, con strategie differenti, cercano di raggiungere lo stesso obbiettivo: far arrivare il mondo dell’innovazione a portata di tutti. Nell’ultimo capitolo una time-line riporta le fasi previste per la realizzazione dei progetti, inserita nel contesto dei maggiori cambiamenti in atto nell’arco dei prossimi 10 anni a Torino. Per la realizzazione dei progetti viene ipotizzata una Partnership Pubblico Privato (PPP) che il Politecnico potrà sottoscrivere con il comune e con imprese, al fine di incentivare le possibilità di successo anche sul lungo periodo. Infine, verrà presentata un’analisi delle possibilità offerte dai finanziamenti provenienti dall’UE per progetti innovativi.