Vincenzo Tafuro
Scenari d'intervento per la valorizzazione del borgo antico di Monteruga (LE) = Scenari d'intervento per la valorizzazione del borgo antico di Monteruga.
Rel. Cristina Coscia. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2020
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- Tesi
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Abstract: |
Il concetto di sviluppo sostenibile si fonda su tre colonne portanti: sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Quando i tre temi si incontrano, si può parlare di sviluppo sostenibile. L’obiettivo di questa Tesi sarà quello di trovare la giusta sinergia tra le tre tipologie di sostenibilità, attraverso due progetti di rifunzionalizzazione di una masseria sita nel territorio salentino. Si è scelto di concentrarsi su un complesso che facesse da case study e potesse rappresentare al meglio l’obiettivo proposto e che non andasse ad incidere negativamente sull’ambiente circostante. Il sito in questione è il manufatto di Monteruga (LE) facente parte del territorio dell’Arneo, in quanto non prevede l’innesto di molte soluzioni di sostituzione o di trasformazione - che porterebbero ad un ritardo progettuale e ad un innalzamento dei costi di progetto. Esso, infatti, è già per sua intrinseca natura progettato per una destinazione d’uso che permetterebbe il finanziamento pubblico per una riattivazione e ristrutturazione. La masserie di Monteruga è una vecchia borgata rurale situata nella terra d’Arneo (parte della penisola salentina). Nata nel ventennio fascista e protagonista delle lotte contadine a cavallo della fine degli anni ’40 e inizi ‘50, è stata successivamente abbandonata totalmente a causa di un aumento di servizi e opportunità lavorative nei centri urbanizzati limitrofi. Come dicevamo all’inizio, l’elemento cardine nella scelta dei temi progettuali è stata proprio la sostenibilità economica, in quanto rende più coerente alla realtà un progetto di rifunzionalizzazione o trasformazione dell’oggetto di studio. Un altro motivo è anche la possibile fruizione dei finanziamenti messi previsti dalle politiche agricole della regione, i quali che permetterebbero, per uno scenario di progetto, di mitigare i costi di costruzione. Un ulteriore intento della tesi - di non marginale importanza - è ridare valore ad un luogo che, nel passare degli anni, è diventato un “non luogo”, inteso come testimonianza di una comunità rurale, all’interno di un complesso di fabbricati, che hanno l’identità architettonica del tempo che ha caratterizzato l’intero contesto ambientale e che hanno permesso uno sviluppo dell’attività agricola. Obiettivo trasversale della tesi sarà anche proporre una possibilità di sviluppo alternativo rispetto alle solite funzioni ricettive di massa, che sia orientato più al sociale e all’ambiente, prendendo spunto dalle tradizioni e da quello che ci viene offerto dalla natura del territorio circostante. Proprio per questo motivo abbiamo analizzato i punti di forza dell’ambito di osservazione, che hanno portato ad una compilazione dell’analisi SWOT. In principio alle caratteristiche poi sono stati scelti gli scenari di progetto da confrontare tramite una valutazione di fattibilità economica, effettuata grazie ad un analisi costi-ricavi. Per far si che si potesse effettuare tale analisi i progetti, che sono stati scelti preventivamente, dovevano essere competitivi sul mercato e produrre reddito, per far si che l’investimento di capitale rientrasse nel tempo. |
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Relatori: | Cristina Coscia |
Anno accademico: | 2019/20 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 150 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/13629 |
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