Canali e mulini del Roero orientale. Il caso del mulino Gallo = Canals and mills of eastern Roero. Gallo's Mill study case

L’idea di questa tesi nasce prima di tutto dall’affetto che nutro verso il territorio in cui sono cresciuta e che ha influenzato profondamente la mia vita e i miei studi nel campo dell’architettura. In secondo luogo, dalla curiosità che hanno da sempre suscitato in me i luoghi abbandonati, testimonianza, con la loro possenza e, al tempo stesso fragilità, di una storia passata che non dovrebbe essere mai dimenticata perché legata in modo indelebile alla terra in cui viviamo e ai nostri antenati. Questi due aspetti si sono conciliati durante la visita del Mulino Gallo di Magliano Alfieri, un luogo abbandonato ormai da molti decenni ma in cui si respira ancora la vita di un tempo, legata alle tradizioni e al profondo rapporto instaurato tra il lavoro contadino, la terra e l’acqua. In questo luogo si sono, quindi, coniugati i miei due principali intenti: quello di lavorare all’interno di un ambito territoriale che, per via delle mie origini, conosco molto bene e quello di andare alla ricerca di una storia che potrebbe essere persa per sempre, se non opportunamente preservata. Tuttavia, l’edificio analizzato non è un caso isolato e indipendente, al contrario si trova inserito in uno specifico contesto territoriale, in cui diversi mulini si sono sviluppati grazie a un profondo legame con il fiume Tanaro andando a formare un vero e proprio sistema composto da due canali artificiali e sette opifici. Tutto questo, mi ha portato ad estendere la mia analisi a un territorio più vasto, che va oltre i confini del mulino Gallo, per indagare sulle caratteristiche e i rapporti presenti tra i vari componenti del sistema. Il mio lavoro inizia, quindi, con un inquadramento più generale sull’area territoriale in cui ci stiamo muovendo, il Roero, e sull’argomento trattato, ovvero il tema dei mulini e dei canali artificiali su cui questi sorgono. In seguito, l’attenzione è stata focalizzata sulla parte orientale del Roero e sul sistema dei canali e dei mulini in questione, svolgendo un confronto tra le varie strutture architettoniche e opere idrauliche. Infine, l’ultima parte è stata riservata ad un’analisi più dettagliata del mulino Gallo, che è stato il punto di partenza di tutta la mia tesi. L’obiettivo di questo lavoro è prima di tutto quello di conservare la memoria di queste zone; in secondo luogo, quello di fornire le basi per un progetto di valorizzazione del mulino Gallo e, di riflesso, di tutto il sistema dei mulini, andando a riqualificare gli elementi che conferiscono identità al territorio. Il tutto, per attirare visitatori interessati non solo agli aspetti enogastronomici della zona, ma anche a quelli legati alle bellezze architettoniche e paesaggistiche presenti sul territorio, e allo stesso tempo di rendere maggiormente consapevoli le persone del luogo delle tradizioni e del fascino dei posti in cui vivono.