polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Fragment Osasco: progettare in una favela: il caso di Colinas d'Oeste, Osasco (Sao Paulo, Brasile)

Evelyne Venneri

Fragment Osasco: progettare in una favela: il caso di Colinas d'Oeste, Osasco (Sao Paulo, Brasile).

Rel. Riccardo Balbo, Delfina Comoglio Maritano. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura, 2008

Abstract:

Favelas, violenza, meninos de rua, samba, carnevale: ecco il Brasile, ecco il Terzo Mondo. Uno stereotipo senza alternative. Violenza e folclore: ma è questo, solo questo il Brasile?

La scoperta del paese brasiliano avveniva il 22 aprile 1500, il giorno dopo il primo avvistamento. E quattro giorni dopo la scoperta, ossia il 26 aprile, veniva celebrata la prima messa: la nuova terra veniva battezzata Santa Cruz. Sulle mappe, però, la zona cominciò ad essere abitualmente indicata come Terra dos Papagaios o Terra do Brasil, e questo per l’abbondanza di alberi di pau brasil, un legname rossiccio particolarmente pregiato, di grande utilità per le industrie europee.

Ma mi chiedo: come indicheremmo oggi sulle nostre mappe il Brasile: “terra del samba”? O ancor peggio “favelopoli”?

L’immagine che “il resto del mondo” ha del Brasile è una, è superficiale: sono le catapecchie instabili, improbabili simulacri di case, assi di legno e lamiere inchiodate, legate, tenute insieme non si sa come, costruzione arroccate quasi l’una contro l’altra, l’una sorretta dall’altra, spesso nel fango, tra grandi immondezzai, con porte approssimative, tende di stracci bianchi o colorati, sporchi o sbiaditi, a protezione di una privacy impossibile. Tanti bambini, donne, cani, gatti, una disperazione dal volto sempre allegro, miseria, malattie, sporcizia, ma anche canti, grida, musica. Ecco il volto del Brasile, ecco le favelas.

Ecco come descrivevo la favela di Morro de Socò, il 11 dicembre 2007, in una delle prime e-mail ai miei amici e familiari, all’inizio della mia avventura brasiliana:

“Eccomi qui, a raccontare la mia prima visita a Morro de Socò, una delle favelas più povere dell’area metropolitana di São Paulo… forse non riuscirò a speigarvi davvero quello che ho sentito. Il tuffo al cuore quando sono scesa dalla macchina della Secretaria de Habitação (per la

cronaca… guidata dal “nostro” autista… assurdo… noi abbiamo un autista e in favela non hanno neppure un tetto… assurdo…).

Pioveva pure, c’era fango ovunque, un fiumiciattolo di acqua sporca lungo la strada, rifiuti dappertutto, cani, galline, asini, pecore, delle specie di avvoltoi che mangiavano la sporcizia e le carcasse degli animali…

E in quel mondo, solo in quella favela, 10000 persone! Diecimila!

Ho visitato l’intera favela, non avevo il coraggio di filmare con la telecamera, mi sembrava di essere l’ennesima stupida reporter che pensa “Poverini, che schifo, che pena…”.

Mi sembrava di essere la solita riccona del primo mondo che va lì per cinque minuti della sua splendida vita in Italia e che si fa commuovere da tutto quello che vede…

Come fare? Non sapevo… cercavo di guardare tutto con gli occhi di chi non vuole compatire, ma solo capire, di chi non pretende assolutamente di arrivare lì e cambiare il mondo, ma solo capire di essere fortunata… davvero fortunata.

C’erano bambini che mi hanno chiesto di filmarli, una bimba si è avvicinata e mi ha chiesto l’ora perché mi ha detto che aveva visto il mio orologio al polso.

Bambini ovunque, bambine che sembravano già donne, donne che erano ancora bambine…

Case di mattoni, baracche di legno, tetti di plastica, porticine in lamiera, divani e sedie per la strada, ciabatte rotte, calcinacci, sacchetti dell’immondizia, puzza, rumore, caos, grida…

C’era tutto, non c’era niente.

È iniziato il viaggio in questa favela e mi si stringe fortissimo il cuore nel petto al solo pensarci…”

Spesso la malavita cerca di sfruttarne gli abitanti coinvolgendoli nei suoi giri di droga, di prostituzione, insegnando il furto, la rapina, la violenza a volte gratuita, insegnando, a suo modo, la sopravvivenza.

Come è nato il termine favelas? Secondo importanti dizionari della lingua portoghese risalirebbe a favo, inteso come alveare. Per più documentati dizionari brasiliani, l’origine è tutt’altra ed è collegata ad un arbusto dai semi oleosi, frequente nel Nord-est del Brasile, una sorta di gramigna invadente, ritrovato sull’intero Morro della Favela di Rio de Janeiro e di rimando alla grande guerra di fine ‘800 a Canudos, una località del distretto di Bahia sede di una ribellione sedata nel sangue dalle truppe federali. Richiama cioè la prima baraccopoli del Brasile, mitologica o reale poco importa, rimasta nell'immaginario collettivo: quella creata sul Morro da Favela nel comune di Monte Santo, un rilievo coperto di quel vegetale da cui, per abbreviazione, derivò poi il nome dato alla prima area di autocostruzione.

Le favelas sono accampamenti miserabili, in continua espansione, centinaia e migliaia di persone che si contendono pezzi di terra, ai margini dei quartieri, sulle colline, vicino ai corsi d’acqua, senza particolari logiche. Il più delle volte queste baraccopoli, “questi smisurati grappoli di miseria, questi vespai caotici e assurdi, incredibilmente a ridosso di grattacieli e complessi eleganti”, sono senza collegamenti, senza strade, se non sentieri stretti e scoscesi, salite tortuose, piccoli passaggi, fogne inesistenti, tubi dell’acqua e fili elettrici, quando esistono, approssimativi, precari, illegali.

Ma chi sono gli abitanti delle favelas? Chi accetta di vivere tra macerie e immondizia, tra topi e fango? Chi vive in questi ambienti di estrema povertà, di abbandono, di emarginazione, di ignoranza? Molti sono disoccupati, senza lavoro, senza speranza, ma esistono anche impiegati, operai, studenti, persone per bene, persone che vogliono crescere i loro figli dignitosamente, che vogliono gli stessi diritti e le stesse opportunità, che credono che il loro futuro sarà migliore... ed io le ho viste, le ho conosciute, ho parlato con loro, ho riso e pianto con loro... ed è per loro che ho scritto questa tesi.

Relatori: Riccardo Balbo, Delfina Comoglio Maritano
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AO Progettazione
T Tecnica e tecnologia delle costruzioni > TE Tecnologia dei materiali
G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GD Estero
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1332
Capitoli:

INTRODUZIONE

CAP. PRIMO – PREMESSE

1. IL CONCETTO DI MEGALOPOLI

2. SÃO PAULO, BRASILE

3. LE FAVELAS

3.1 La favela intesa come una comunidade

3.2 La favela intesa come male da estirpare

3.3 La favela come punto di partenza

3.4 La favela e la sua genesi

CAP. SECONDO – L’AREA D’INTERVENTO

4. OSASCO E LA REGIONE METROPOLITANA DI SÃO PAULO, BRASILE

5. LA FAVELA DI COLINAS D’OESTE: CARATTERISTICHE DELL’AREA

D’INTERVENTO E DELL’INTORNO

5.1 Caratteri fisici

5.2 Storia dell’occupazione dell’area di Colinas d’Oeste

5.3 Storia delle azioni dell’attuale amministrazione

5.4 Caratteri socio-economici

6. PIANO PER LE AZIONI SOCIALI

6.1 Introduzione

6.2 Obiettivi generali

6.3 Obiettivi specifici

6.4 Metodologia

6.4.1 Pianificazione

6.4.2 Sistematizzazione e registro dei dati ottenuti e azioni di sviluppo

6.4.3 Partecipazione comunitaria

6.4.4 Articolazione tra le diverse segreterie

6.5 Composizione dell’équipe tecnica

6.6 Piano per la rimozione

6.7 Valutazione

7. LA CITTÀ IRREGOLARE

7.1 La questione della regolarizzazione dei suoli

7.2 Programma di regolarizzazione per le aree occupate di Colinas d’Oeste

CAP. TERZO – L’ESPERIENZA SUL LUOGO

8. OBIETTIVI

9. METODOLOGIA

10. RISULTATI

10.1 Rilievo fotografico

10.2 Diagnostico sociale

10.3 L’inserimento nel projeto de urbanização

CAP. QUARTO – IL PROGETTO

CONCLUSIONI

BIBLIOGRAFIA

Bibliografia:

ACERBI AMILCARE, GIULIANI MASSIMO, MARTEIN DANIELA, Spazi ludici. 30 progetti per aree gioco in interni e all’aperto. Manuale per la progettazione e la gestione, Maggioli Editore, Rimini, 1997

AMENDOLA GIANDOMENICO, Uomini e case. I presupposti sociologici della progettazione architettonica, Edizioni Dedalo, Bari, 1984

AMMATURO LAURA FRANCESCA, Dal punto al modello. Il disegno del progetto nel riordino della creatività operativa, Ulrico Hoepli Editore, Milano, 2000

AYMONINO ALDO, MOSCO VALERIO PAOLO, Spazi pubblici contemporanei. Architettura a volume zero, Ed. Skira, Milano, 2006

BALBO MARCELLO, L’intreccio urbano. La gestione della città nei paesi in via di sviluppo, Franco Angeli Editore, Milano, 1999

BAZZINI DAVIDE, PUTTILLI MATTEO, Il senso delle periferie. Un approccio relazionale alla rigenerazione urbana, Elèuthera Editore, Milano, 2008

(a cura di) BOTTERO BIANCA, DE BENEDETTI MARA, DELERA ANNA, GOLINELLI CLARA, Housing 6. Flessibilità ed ecologia nelle nuove “macchine per abitare”. Spazi pubblici e progettazioni urbane. Omaggio a Scharoun, Etaslibri Editore, Milano, 1994

BLOMEYER GERALD, TIETZE BARBARA, La casa è come un albero. L’autocostruzione. Un modo diverso di farsi la casa, Edizioni Lavoro, Roma, 1984

(a cura di) CAPUTO PAOLO, Le architetture dello spazio pubblico. Forme del passato. Forme del presente, Electa Editore, Milano, 1997

CASASANTA MARIO, SPINELLI VINCENZO, Dizionario completo Italiano-Portoghese (Brasiliano) e Portoghese (Brasiliano)-Italiano con l’etimologia delle voci italiane e portoghesi (brasiliane), loro esatta traduzione, frasi e

modi di dire, Ulrico Hoepli Editore, Milano, 1990

(a cura di) CAZZUNI DULCE, COELHO RODRIGO, GUERRA ALEXANDRE, Atlas da exclusão social de Osasco. Alternativas de desenvolvimento, trabalho e inclusão, Osasco, São Paulo, Brasile, 2006

CECERE CARLO, MORNATI STEFANI, QUOIANI MAURIZIO, VITTORI CECILIA, Murature e pannelli. Le pareti esterne, Ed. Nuova Italia Scientifica, Roma, 1994

(a cura di) CENTRO NUOVO MODELLO DI SVILUPPO, Lettera ad un consumatore del Nord, Ed. Missionaria Italiana, Bologna, 1994

CÉLIA REGINA, DE CARVALHO PAPA FERNANDA, MOREIRA DA SILVA DANILO, NOVAES REYES, TOJEIRA CARA DANIEL, Politica national de Juventude: diretrizes e perspectivas, Conselho Nacional de Juventude, Fundação Friedrich Ebert, São Paulo, Brasile, 2006

COLLI LUIGI, Bioedilizia. Dal progetto alla realizzazione, Demetra Editore, Varese, 1995

CORTESI ISOTTA, Il parco pubblico. Paesaggi 1985-2000, Federico Motta Editore, Milano, 2000

DAVICO LUCA, MELA ALFREDO, Le società urbane, Carrocci Editore, Roma, 2002

DAVIS MIKE, Planeta favela, Boitempo Editorial, São Paulo, 2006

DELLA PERGOLA GIULIANO, L’architettura come fatto sociale. Saggi sulla crisi della modernità metropolitana, Ed. Skira, Milano, 1998

DE FERRARI GIORGIO, JACOMUSSI VITTORIO, GERMAK CLAUDIO, LAURINI OSVALDO, Il piano arredo urbano. Problematiche e aspetti metodologici, Ed. Nuova Italia Scientifica, Roma, 1994

FRANCO REPELLINI GIOVANNA, Sulle strade della città. Luoghi progetti sentimenti, Ed. Franco Angeli, Milano, 2003

GASPARINI ALBERTO, La sociologia degli spazi. Luoghi, città, società, Ed. Carocci, Roma, 2000

GIAMMARCO CARLO, ISOLA AIMARO, Disegnare le periferie. Il progetto del limite, Ed. Nuova Italia Scientifica, Roma, 1993

GOTTMANN JEAN (con introduzione a cura di Calogero Muscarà), La città invincibile. Una confutazione dell’urbanistica negativa, Franco Angeli Editore, Milano, 1983

(a cura di) GOTTMANN JEAN, MUSCARÀ CALOGERO, La città prossima ventura, Editori Laterza, Bari, 1991

GREGORY PAOLA, Territori della complessità. New scapes, Universale di architettura, Testo&Immagine Editore, Roma, 2003

GUADALAXARA UGO, Brasile. Cuore del mondo. Dalla conquista portoghese alla sinistra di Lula, Ed. Atheneum, Firenze, 2003

(a cura di) GUCCIONE MARGHERITA, VITTORINI ALESSANDRA, Giancarlo de Carlo. Le ragioni dell’architettura, Mondadori Electa Editore, Milano, 2005

ILARDI MASSIMO, Il tramonto dei non luoghi. Fronti e frontiere dello spazio metropolitano, Meltemi Editore, Roma, 2007

MAGNIER ANNICK, RUSSO PIPPO, Sociologia dei sistemi urbani, Ed. Il Mulino, Bologna, 2002

MARCHI GIUSEPPE, Il canto della collina. Vivere nelle favelas di Rio de Janeiro, Ed. Missionaria Italiana, Bologna, 2005

NARBONI ROGER, Luce e paesaggio. Creare paesaggi notturni, Ed. Tecniche Nuove, Milano, 2006

PARLAGRECO CARLO, Dizionario Portoghese-Italiano-Portoghese, Garzanti Editore, Milano, 1986

PEIRS GIOVANNI, La brique. Fabrication et traditions constructives, Edizioni Groupe Eyrolles, Parigi, 2005

PERAGO ALESSANDRO, Progettare tetti e coperture. Dalla tegola alla copertura, Maggioli Editore, San Marino, 2006

PIGNAL BRUNO, Terre crue. Techniques de construction et de restauration, Edizioni Groupe Eyrolles, Parigi, 2005

ROMANO ANTONELLA, Giancarlo De Carlo. Lo spazio, realtà da vivere insieme, Universale di architettura, Testo&Immagine Editore, Roma, 2001

SPINELLI LUIGI, Antonio Coderch. La cellula e la luce, Universale di architettura, Testo&Immagine Editore, Roma, 2003

ZERLAUTH JEAN, L’autoconstruction en bois, Edizioni Groupe Eyrolles, Parigi, 2007

SITI INTERNET CONSULTATI

VARI

http://it.wikipedia.org/wiki/Megalopoli

http://www.ipea.gov.br/workshop/Betania.ppt

http://www.ippur.ufrj.br/observatorio/download/anpur2003_cardoso.pdf

http://www.irib.org.br/salas/boletimel743a.asp

http://www.progetto100citta.it/documenti/forum2/case/sez6/Documenti_CasainBrasile.doc

http://www.spazioarchitettura.ch/architettura/articolo125.aspx

http://www.vitruvius.com.br/institucional/inst108/inst108_01.asp

http://www.vitruvius.com.br/institucional/inst160/inst160_04.asp

http://www.vitruvius.com.br/institucional/inst114/inst114_02.asp

http://www.aiig.it/Un quaderno per l’ambiente/offline/megalopoli.html

www.annodelpianetaterra.it/public/nr07 20 Megalopoli_web.pdf

www.corriere.it/speciali/città_popolate/index2.shtml

www.cmv.it/nuke/modules.php?name=Argomenti&topicid=313&service=pages&pid=274

MATERIALI EDILIZI

http://www.aldebaraceramica.com.br/default.asp?page=3&area=2&cod_prod=49

http://www.aldebaraceramica.com.br/default.asp?page=3&area=2&cod_prod=57

http://www.aldebaraceramica.com.br/default.asp?page=3&area=2&cod_prod=67

http://www.blocobrasil.com.br

http://www.fkct.com.br/bloco_ceramico.html

http://www.fkct.com.br/bloco_de_concreto_estrutural.html

http://www.selectablocos.com.br/estrutural/caract.htm

http://www.selectablocos.com.br/estrutural/estrutural.htm

http://www.selectablocos.com.br/estrutural/produtos.htm

www.abcp.org.br

www.revistaprisma.com.br

www.comunidadedaconstrucao.com.br

www.abtc.com.br

www.abic.com.br

www.sinaprocim.org.br

www.cidades.gov.br/pbqp-h/relacao_PSQs

http://www.aldebaraceramica.com.br

http://www.cimentocaue.com.br/br/calcule/

http://www.obraweb.com.br

http://www.construtoramestra.com.br/diversos_119.asp

http://www.ecocentro.org/artigo.do?acao=pesquisarArtigo&artigo.id=19104

http://www.forumsocialmundial.org.br/dinamic.php?pagina=pauta_audit_bio_2005

http://naturacrea.com/naturacrea/content/section/1/14/

PIANTE E VEGETAZIONE

http://www.arvores.brasil.nom.br/lista.htm

http://www.giardinaggio.it/giardino/Alberi/Sophora/Sophora.asp

http://it.gardening.eu/arc/piante/Alberature/Cassia-multijuga-L.C.-Rich/63873/

http://www.jardineiro.net/br/banco/murraya_paniculata.php

http://www.plantamed.com.br/plantaservas/especies/Murraya_paniculata.htm

http://www.plantamed.com.br/plantaservas/especies/Murraya_paniculata.htm

http://www.cdcc.usp.br/bio/mat_porte.htm

BIOARCHITETTURA

http://www.ecohouse.com.br/

www.energiada.it/doc/8_EcoCasaRio.pdf

http://www.archinfo.it/home.php?_idnodo=198286

CONDIZIONI CLIMATICHE

http://www.tutiempo.net/en/Climate/Sao_Paulo_Aeropor-To/12-2007/837800.htm

Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)