Terra: cultura materiale e strati di città. Decodifica progettuale del Borgo Terra di Muro Leccese = Terra: material culture and city layers. Design-oriented decoding of Borgo Terra in Muro Leccese

L’uomo tende a materializzare la sua esistenza tramite l’assegnazione di significato agli oggetti che lo circondano, indipendentemente dalla loro natura. Sono proprio gli oggetti di vita quotidiana (le “cose”) a definire l’appartenenza ad un genere, ad una società o ad una rete. Ancor più nel momento in cui ad essi viene legata anche un’azione, diventano parte integrante della cultura a cui appartengono e non solo come parte inerte ma attiva, in quanto ciò che ruota attorno ad essi delinea derive spaziali e culturali. Nella modernità globalizzata gli oggetti sono influenzati da esternalità non connesse fisicamente (flussi culturali, flussi di capitale, flussi di persone). Diventa, in questo contesto, molto complesso rintracciare il loro sedime culturale, in quanto la stratificazione fisica non procede più allo stesso ritmo di quella sociale, rendendo impossibile attribuire ad un oggetto la sua appartenenza semantica alla cultura di chi lo possiede. Nello spazio costruito tutto ciò si traduce nel rintracciare l’appartenenza di un luogo ad un sedime culturale tramite gli oggetti, i refusi, le obliterazioni e le addizioni. Come si può quindi aggiungere consapevolmente uno strato, sapendo che la cultura attuale è legata ad aspetti più immateriali che materiali, legata più a flussi che a luoghi? A fronte di questa introduzione, l’obiettivo della tesi è quello di esplorare e ricostruire il significato attribuibile alla cultura materiale di un luogo, inizialmente in termini teorici e successivamente volti all’applicazione progettuale di tali nozioni, in questo caso è stato identificabile nel tessuto storico -detto Terra- di Muro Leccese (LE). La metodologia di lavoro può essere riassunta in quattro capitoli: -Cose: Il primo, di natura teorica, vuole essere un excursus sul tema della lettura e della decodifica di un oggetto fisico ed in particolare dei suoi ‘’strati’’, che siano essi fisici, storici, spaziali o culturali. L’obbiettivo posto per tale disamina è quello di tracciare una connessione tra il mondo delle cose e quello dei luoghi, la cui sintesi si traduce nella dimensione abitata dall’uomo: la città. -Luoghi: Il secondo comprende l’analisi comparata di casi studio per i quali, ad una lettura del sedime storico di un tessuto urbano, è susseguito un intervento progettuale di carattere architettonico, volto alla sua rigenerazione. Tale comparazione avviene attraverso un ‘’set’’ di criteri prestabiliti, tali per cui possano essere rintracciabili elementi di contatto da tradurre successivamente in un piano programmatico di comprensione ed intervento. -Strati: Il terzo ruota attorno alla decodifica del caso studio in analisi. La ricerca ha come obiettivo quello di decodificare il tessuto di Borgo Terra attraverso una scomposizione e ricomposizione, volta a connettere le sfere semantiche di comprensione del luogo. La ricomposizione di questi dati mira a fornire un quadro comprensivo da intendere come strumento propedeutico sul quale costruire una -o più- derive progettuali. -Innesti: quarto confluisce in una risposta progettuale che non vuole porsi come elemento risolutivo, ma come ulteriore strumento di indagine e speculazione sul tema, che tenga in conto della specificità e della complessità del manufatto, reinterpretandone le matrici di cultura materiale in termini strategici e spaziali.