Efficientamento dei sistemi da vuoto nell'industria della carta: confronto tra pompe ad anello liquido e turbo-soffianti = Efficiency improvement of vacuum systems in paper industry: comparison between liquid ring vacuum pumps and turbo blowers

Il presente lavoro di tesi, svolto in collaborazione con l’azienda Alperia Bartucci Spa, si pone l’obiettivo di analizzare i processi produttivi presenti in cartiera e suggerire eventuali interventi di efficientamento che possano usufruire del meccanismo di incentivazione dei certificati bianchi. Dopo una presentazione nel primo capitolo in merito alla nascita e allo sviluppo di questo sistema di incentivazione e dopo una descrizione nel secondo delle fasi produttive e delle tecnologie impiegate nell’industria della carta, l’analisi si focalizza sull’efficientamento dei sistemi da vuoto. La produzione del vuoto infatti, fondamentale per la disidratazione del foglio, rappresenta uno dei processi più dispendiosi in cartiera e per questo motivo si è deciso di costruire un modello al fine di determinare quali potessero essere i benefici energetici ed economici conseguenti all’installazione di un nuovo sistema da vuoto, costituito dalle turbo-soffianti in sostituzione della tecnologia standard, ovvero le pompe ad anello liquido. L’elaborato prosegue dunque con una descrizione di entrambe le tecnologie e con la determinazione di alcune funzioni che saranno di fondamentale importanza all’interno del modello per il calcolo di diversi parametri, in particolare per la stima dei rendimenti meccanico ed elettrico e per una valutazione dell’investimento iniziale. È molto importante infatti che il modello presenti un’applicabilità generale in quanto non ha lo scopo di effettuare un calcolo preciso e puntuale dei risparmi conseguibili ma ha la sola funzione di individuare quali potrebbero essere le condizioni operative ottimali tali per cui sia ragionevole procedere con lo sviluppo del progetto. A conclusione del lavoro si evidenzia che l’intervento di efficientamento proposto consente di trarre il massimo beneficio laddove sono richiesti bassi vuoti, ovvero tra i 600 e i 700 mbar; per condizioni di funzionamento differenti, si propone invece di procedere con una regolazione ottimale delle pompe ad anello liquido, riducendone il numero di giri e garantendo un consumo ponderato al grado di vuoto richiesto.