Analisi della supply chain di assiemi in materiale polimerico realizzati tramite Additive Manufacturing = Analysis of the supply chain of assemblies in polymeric material realized through Additive Manufacturing

Nella tesi di laurea magistrale “Analisi della supply chain di assiemi in materiale polimerico realizzati tramite Additive Manufacturing” sono stati analizzati gli impatti dell’Additive Manufacturing sulla supply chain di assiemi in materiale polimerico quando la nuova tecnologia di produzione sostituisce la manifattura tradizionale. In particolare, l’elaborato è stato suddiviso in tre sezioni: la prima parte comprende una definizione di supply chain tradizionale e una introduzione a livello generale della manifattura additiva, mentre la seconda e la terza parte riguardano lo studio di due casi di studio reali, la filiera logistica del condotto di aerazione degli F-18 Super Hornet e quella dei fanali anteriori della Peugeot 206. In entrambi i casi è stata mappata la supply chain tradizionale, quella con Additive Manufacturing centralizzato, cioè la catena di approvvigionamento nel caso in cui la nuova tecnologia di produzione sia implementata in un nodo a monte della filiera ed i prodotti vengano distribuiti successivamente a valle, e quella con Additive Manufacturing distribuito, ovvero il caso in cui l’Additive Manufacturing sia implementato in molti nodi a valle, per rendere la produzione il più vicino possibile ai consumatori finali. La mappatura dei tre scenari individuati è stata eseguita tramite il Supply-Chain Reference Operations Model (modello SCOR), che prescrive, per il grado di dettaglio più generale, il livello uno, cinque categorie di attività (Plan, Make, Source, Deliver, Return). Ogni categoria viene poi suddivisa con un livello di dettaglio sempre maggiore, ad esempio il Make può essere Make-to-Stock o Make-to-Order, al fine di dettagliare ulteriormente la categoria di attività iniziale. Infine, come fatto nella tesi di laurea, si raggiunge il livello tre del modello SCOR tramite l’individuazione delle singole attività svolte per ogni elemento di livello uno. Una volta esposta la mappatura del livello tre del modello SCOR per ogni scenario di supply chain, sono stati proposti alcuni indicatori di performance che garantiscano una visione generale delle prestazioni in termini di costi, tempi di trasporto e gestione delle scorte. Per concludere l’analisi dei due casi di studio reali proposti e comprendere meglio gli impatti della manifattura additiva sulla supply chain, per ogni scenario sono stati calcolati i tempi di trasporto da monte a valle della filiera logistica e le scorte di sicurezza per ogni nodo della catena di approvvigionamento, in modo tale da rendere un’idea di massima sui cambiamenti in due indicatori di efficienza successivi all’implementazione dell’Additive Manufacturing.