Analisi sismica globale di edifici esistenti in muratura; il caso studio: Palazzo Garzolini di Tolmezzo (UD). = Global seismic analysis of existing masonry buildings; the case study: Palazzo Garzolini di Tolmezzo (UD).

L’Italia è un paese altamente sismico. Il terremoto disastroso del Maggio e Settembre del 1976 in Friuli-Venezia Giulia ha interessato la parte settentrionale della regione ed in particolare un’area di circa 5500 kmq. In tale elaborato, attraverso l’analisi della sismicità di questa zona, si evince l’effetto positivo dell’utilizzo primitivo di norme antisismiche nei territori colpiti precedentemente da un sisma; è inoltre posto interesse al lacunoso sistema di classificazione sismica preventiva fino agli anni ’80 del secolo scorso. Il problema della sicurezza delle costruzioni esistenti è di fondamentale importanza in Italia, da un lato per l’elevata vulnerabilità delle costruzioni, soprattutto rispetto alle azioni sismiche, dall'altro per il valore storico, architettonico, artistico, ambientale di gran parte del patrimonio edilizio esistente. Il cap. 8 della norma vigente pone attenzione alla valutazione degli edifici esistenti attraverso la valutazione della sicurezza. È stato utilizzato il caso studio di un edificio pubblico, in muratura di pietrame squadrato e blocchi cls, sito nel territorio di Tolmezzo (UD) che necessita di un miglioramento/adeguamento sismico. Si è svolta l’analisi sismica globale: attraverso il software CDSwin si è realizzato il modello del fabbricato e successivamente l’analisi dinamica lineare e l’analisi statica non lineare. Entrambe le analisi confermano l’altissima vulnerabilità della struttura. Si sono progettati interventi per il miglioramento sismico attraverso alcuni interventi suggeriti dalla circolare al C.8.5.3.1 con i rispettivi coefficienti migliorativi da applicarsi ai parametri meccanici del materiale originario. Attraverso le successive analisi si è valutato l’entità di tale miglioramento sismico.