Bruna Di Roberto
Prevenzione Incendi in attività complesse: applicazioni e verifiche con i metodi della Fire Safety Engineering = Fire prevention in complex activities: applications and verifications with Fire Safety Engineering methods.
Rel. Roberto Vancetti. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile, 2019
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- Tesi
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Abstract: |
Sono sempre più diffusi edifici complessi che presentano ambienti comunicanti tra loro, dove spesso attorno ad un ampio volume centrale si affacciano diversi spazi con destinazione d’uso di vario genere. La progettazione di tali sistemi richiede la combinazione: della funzionalità dell’opera, della sicurezza che deve essere garantita nei confronti dell’utenza durante la sua vita utile e della fattibilità tecnico-economico-ambientale. La progettazione della sicurezza risulta essere più complicata nel caso in cui l’oggetto è un edificio complesso, per via della compresenza di diverse attività, e storico sottoposto a vincolo monumentale, sul quale è difficile garantire gli obiettivi di sicurezza antincendio utilizzando la tradizionale normativa. Problematica, che nel nostro Paese, risulta comune affrontare per via del vasto patrimonio storico che possediamo. Per questo motivo si passa alla progettazione con approccio prestazionale, che obbliga il progettista alla scelta di adottare misure che hanno come obiettivo principale la sicurezza delle persone in caso di incendio, portando a dotare l’edificio di adeguate capacità di risposta. Ciò viene realizzato assicurando non solo le necessarie misure di protezione attiva, ma anche le indispensabili misure di protezione passiva. Tra le varie misure, nell’ambito della strategia della sicurezza antincendio, ha un ruolo di particolare importanza il sistema di esodo, in grado di garantire all’occupante l’evacuazione in sicurezza. Per la progettazione e verifica di esodo, oltre a modelli analitici, la cui applicazione è adatta solamente a semplici scenari, la Fire Safety Engineering consente di ricorrere a sofisticati modelli di simulazione d'esodo il cui utilizzo è legato: a tempi di simulazione, all'utilizzo di dati di input corretti e all'interpretazione dei risultati. Ma non solo, attraverso l’utilizzo di software, anche a simulazioni di scenari di incendio, legati alla modellazione dell’incendio, che permettono di verificare che l’edificio risponda a determinate prestazioni relative agli obiettivi prefissati. Partendo da un caso studio reale, Galleria San Federico a Torino, tramite i metodi della FSE verrà verificato lo stato di fatto dello stabile che figura come attività 73, e quindi attività complessa, poiché costituito da una molteplicità di attività distribuite su otto livelli. |
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Relatori: | Roberto Vancetti |
Anno accademico: | 2019/20 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 117 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-24 - INGEGNERIA DEI SISTEMI EDILIZI |
Aziende collaboratrici: | Studio di Ingegneria Alvigini Mendolicch |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/12032 |
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