polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Processo di germinazione di una struttura semplice generatrice di spazi complessi. Un isolato torinese. = Germination process of a simple structure, generatrix of complex spaces.

Vittorio Pio Cristofori

Processo di germinazione di una struttura semplice generatrice di spazi complessi. Un isolato torinese. = Germination process of a simple structure, generatrix of complex spaces.

Rel. Carlo Caldera, Agostino Magnaghi. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile, 2019

[img]
Preview
PDF (Tesi_di_laurea) - Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (13MB) | Preview
[img] Archive (ZIP) (Documenti_allegati) - Altro
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (6MB)
Abstract:

A distanza di alcuni anni dall’interramento della linea ferroviaria, dalla conseguente inaugurazione della nuova stazione viaggiatori di Torino Porta Susa (gennaio 2013) e dal completamento del viale della Spina 2 (gennaio 2016) il tessuto urbano torinese rimane ancora irrisolto nel lotto di terreno tra Corso Vittorio Emanuele II, Corso Inghilterra, Corso Bolzano e Ponte Unione Europea. L’ intervento di edificazione su quest’area potrebbe costituire l’ultimo importante tassello del piano di ricucitura urbana (denominato Spina Centrale) tra i quartieri di Torino che per decenni sono stati fisicamente divisi dall’asse ferroviario. Il Piano Regolatore del 1995 destinava il lotto in questione alla costruzione di un edificio verticale per servizi ricettivi e terziario. Oggi, la sua mancata edificazione fornisce tuttavia la possibilità di una riflessione su una nuova composizione formale dell’intero isolato, pur continuando a mantenere le già prescritte volumetrie e destinazioni d’uso. Il presente studio propone pertanto una revisione di quella verticalità prescritta dalle normative, suggerendo una ridistribuzione dei volumi secondo un processo di progettazione scaturito da un’idea dell’Arch. Agostino Magnaghi (correlatore di questa tesi). Partendo infatti dalla definizione di un modulo semplice e dalla sua capacità di creare spazi attraverso la sua moltiplicazione e possibile aggregazione, si suggerisce una proposta capace di trasformare una struttura semplice in spazi maggiormente complessi. L’ingegnerizzazione di questo sistema diviene quindi il primo strumento per la realizzazione dell’idea progettuale che partendo dall’analisi del geometrico tessuto urbano torinese consente di completare quell’attività di ricucitura urbana già avviata con la stazione di Torino Porta Susa.

Relatori: Carlo Caldera, Agostino Magnaghi
Anno accademico: 2019/20
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 95
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-24 - INGEGNERIA DEI SISTEMI EDILIZI
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/12031
Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)