Daniela Cardace, Elisabetta Quaglino
Dall'esperienza di autocostruzione ad Arcosanti alla progettazione di un modulo abitativo.
Rel. Delfina Comoglio Maritano, Chiara Aghemo. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura, 2008
Questa è la versione più aggiornata di questo documento.
Abstract: |
Dall’esperienza di autocostruzione ad Arcosanti alla progettazione di un modulo abitativo. Fin dalla scelta del titolo abbiamo cercato di semplificare e chiarire meglio il divenire della nostra tesi e dell’esperienza di vita. Si perché di esperienza di vita in primis si è trattato. Tutto questo, che ci ha viste partecipi in prima persona, è partito da Arcosanti (Arizona) e si è concluso con il concorso di idee bandito dalla Triennale di Milano. Il nesso tra queste due città così distanti e così diverse è la base del lavoro svolto nelle pagine della nostra tesi. Il nostro percorso è iniziato in modo concreto nei tre mesi trascorsi ad Arcosanti , dove abbiamo avuto modo di lavorare e di contribuire alla costruzione di un piccolo tassello del progetto soleriano di Arcologia. Ad Arcosanti abbiamo “sperimentato” nel concreto l’autocostruzione, intesa come organizzazione di un gruppo di persone non esperte (i volontari) che insieme condividono le loro capacità, i loro diversi saperi e il loro tempo per la realizzazione di un bene comune . Qual è il nesso che lega Arcosanti alla Triennale di Milano? L’input, nasce nell’ultimo periodo della nostra esperienza americana. Dall’unione di parole quali autocostruzione, prefabbricazione, Camp, volontari e abitazione temporanea, nasce l’idea di RI-progettare, RI-pensare i cubi di calcestruzzo realizzati come abitazioni temporanee per i volontari di Arcosanti da Paolo Soleri nel 1970 . Abitazioni minime (appena 8,5 m2) dove abbiamo vissuto per 2 mesi. L’idea è stata a quel punto progettare un nuovo “cubo” utilizzando materiali più ecologici e riciclabili, applicando al progetto nuove tecnologie che lo rendessero una unità abitativa confortevole, sostenibile ed energeticamente autosufficiente. Una risposta per esperienze di temporanea permanenza. Casuale è stato il nostro imbatterci nel bando di concorso, indetto dalla Triennale di Milano, che titolava: Casa per Tutti. Concorso internazionale per la progettazione di un modulo abitativo d’emergenza. Leggendolo con attenzione ci siamo rese conto che la nostra idea di progetto, nata ad Arcosanti, in qualche modo si adattava a pennello al concorso di idee. Queste sono state le tappe che ci hanno in ultimo portato alla progettazione del modulo abitativo. In primis abbiamo deciso di porre l’attenzione sul tema dell’autocostruzione pensando e decidendo che proprio il concetto del fare dovesse essere alla base del progetto, come se il realizzare concretamente con le proprie mani potesse in qualche modo creare un forte legame tra la futura utenza e l’abitazione stessa. Così la nostra proposta è stata sviluppata nell’ottica del farsi la casa. Questa necessità, unita alla flessibilità della progettazione ci ha guidato nella scelta tecnologica di un modello abitativo costituito da elementi prefabbricati facilmente smontabili e rimontabili semplicemente seguendo un kit di istruzioni di montaggio (vedi l’odierna trasposizione del modello IKEA dei mobili fai da te a basso costo) ma con cura del dettaglio e del design e sempre attento al rispetto della natura e dell’ecologia. Ci è piaciuto pensare alla casa come a un organismo mutevole e mai uguale a se stesso, che cambia a seconda delle necessità dell’individuo, necessità che sono svariate e mutevoli. Ma non volendo limitarci ad un puro e semplice esercizio di stile, nella seconda parte della tesi abbiamo cercato di capire se il lavoro presentato per il concorso potesse essere realmente e concretamente costruito. Per far ciò ci siamo servite di due strumenti, l’analisi dei costi e l’analisi del comportamento fisico tecnico del modulo. Da tutto questo nostro lavoro abbiamo scoperto che non è facile “far convivere” qualità, e buone prestazioni energetiche e cosa non meno importante costi contenuti. Compito dell’architetto è il saper mediare tra queste tre categorie.
|
---|---|
Relatori: | Delfina Comoglio Maritano, Chiara Aghemo |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Numero di pagine: | 301507 |
Soggetti: | S Scienze e Scienze Applicate > SH Fisica tecnica A Architettura > AH Edifici e attrezzature per l'abitazione G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GD Estero A Architettura > AD Bioarchitettura |
Corso di laurea: | Corso di laurea specialistica in Architettura |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1181 |
Capitoli: | INTRODUZIONE .. 1. PAOLO SOLERI E ARCOSANTI. .. .1 1.1Chi è Paolo Soleri? . .2 1.2Termini chiave per comprendere l’universo soleriano. .. .15 1.3Arcosanti: An Urban Laboratory? .. .19 1.3.1 Le fasi della costruzione. ... 22 1.3.2 Nuovi progetti per Arcosanti. . ..25 1.3.3 Learning by doing. Arcosanti four weeks workshop e Construction Internship. . .27 FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI ..33 2. AUTOCOSTRUZIONE, PREFABBRICAZIONE E SOSTENIBILITA’ AD ARCOSANTI. .. .. . . .34 2.1L’ autocostruzione. ... . .. ..35 2.2La prefabbricazione. ... ....44 2.3Come autocostruzione e prefabbricazione sono sperimentate ad Arcosanti. . . .....49 2.4Sostenibilità e tecnologia secondo Paolo Soleri. ... .. ..55 2.5Il Camp Site. ... ..67 2.5.1 Il Camp Site oggi, repertorio fotografico. 74 FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI ..80 3. LA TEMPORANEITA’ E L’ABITARE MOBILE. . .. 81 3.1Temporaneo e provvisorio. . . .82 3.1.1 Temporaneo e Provvisorio nella cultura architettonica. . ....85 3.1.2 Temporanea permanenza (case per essere nomadi). . ..89 3.2La Temporaneità. .. .92 3.2.1 La casa temporanea. ... .93 3.2.2 La casa provvisoria. .. .94 3.2.3 La casa effimera. 96 3.2.4 La casa transitoria. .....98 3.3 L’abitare mobile. . .. . ..100 3.3.1 La casa mobile, la casa per tutti. . 104 3.3.2 La casa mobile e smontabile. L’esperienza della Modernità. . .. .107 3.4Riflessioni sul tema. . .. ..112 FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI 115 4. IL CONCORSO “CASA PER TUTTI” . ... . .. 116 4.1Bando di concorso: “Casa per Tutti”. .. ..117 4.2Suggestioni e sperimentazioni nel panorama contemporaneo. . .128 4.3La nostra proposta progettuale. . ..144 4.4Elaborati per il concorso. .. ..153 4.5Analisi dei costi. . ..156 FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI 157 5. IL COMPORTAMENTO FISICO TECNICO DEL MODULO ABITATIVO .. .. 158 5.1Il risparmio energetico in edilizia. . ...159 5.1.1 La situazione attuale. ...159 5.2La Normativa in materia di risparmio energetico. ...161 5.2.1 Normativa europea e nazionale. ... .. ...161 5.2.2 La Normativa in Piemonte. ... .. ...168 5.2.3 La Legge Finanziaria del 2007. ... .. . ...171 5.2.4 L’Allegato Energetico-ambientale al Regolamento Edilizio della Città di Torino. . ... ...172 5.3Strategie e tecnologie per la progettazione di edifici a basso consumo Energetico. .. ... ....175 5.4Analisi termica ed illuminotecnica del modulo abitativo. .. .178 5.4.1 Tecnologie di involucro. . ... .178 Involucro opaco. ... ... .. 178 Materiali e schede tecniche. ... . 186 Involucro Trasparente. 190 5.4.2 Requisiti ambientali di illuminazione naturale. ... .194 Calcolo in condizioni di progetto del fattore di luce diurna Fldm ... 199 Verifiche di progetto. Calcolo del FLDM con il software Walldram. ....211 5.4.3 Ombreggiamento. .. .. . .....231 5.4.4 Progetto dell’ impianto d’ illuminazione artificiale interna. . .234 Calcolo con il metodo del flusso totale. Zona giorno/notte. .. .. ...237 Calcolo con il metodo del flusso totale. Zona bagno. .. ...244 5.5Le energie rinnovabili. . .. ...249 5.5.1 Consumi annui stimati per l’ energia elettrica. . . .....249 5.5.2 Produzione di energia elettrica. Il fotovoltaico. ... .. .....253 5.5.3 Produzione di acqua calda sanitaria. Il solare termico. .. ....263 5.6La Certificazione Energetica. .. ... ...269 5.6.1 Casa Clima. .. .. . .....270 5.6.2 Applicazione del protocollo Casa Clima. ... .. .......272 5.7Considerazioni. . .. ........................................................274 FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI 276 6. CONCLUSIONI. . .. .. 277 ALLEGATI. .. . .. ... .280 BIBLIOGRAFIA. ... ... .. .286 |
Bibliografia: | Aghemo C., Azzolino C., Illuminazione naturale: metodi ed esempi di calcolo, Celid, Torino, 1995. Aiello L., Autocostruzione oggi, Edizione Ente Fiere, Bologna, 1982. Anderson M., Prefab prototypes, Princeton Architectural Press, New York, 2007. Arieff A., Prefab, Gibbs Smith Publisher, Salt Lake City, 2002. Blomeyer Gerald R., Tietze B., La casa è come un albero: l’autocostruzione un modo diverso per farsi la casa, Edizioni Lavoro, Roma, 1986. Bologna R., Terpolilli C., Emergenza del progetto. Progetto dell’emergenza: architetture contemporaneità, Motta Editore, Milano,2005. Davico L., Sviluppo Sostenibile, Carocci editore, Roma, 2004. De Giorni M., Marco Zanuso Architetto, Skira, Milano, 1999. Del Moro F. (a cura di), Case prefabbricate: architetture adattabili, modulari, smontabili, leggere e mobili, Edizioni Logos, Modena, 2004. Donato F., Abitazioni per l’emergenza: ricerca per un sistema residenziale trasferibile, Edizioni Venturo, Roma, 1983. Forcolini G., Luce per la casa. Soluzioni di lighting design per interni, Hoepli, 2007. Forcolini G., Lighting: lampade, apparecchi, impianti. Progettazione per ambienti interni ed estermi, Hoepli, Milano 2004. Forcolini G., Illuminazione di interni, Hoepli, Milano, 1988. Foti M., Tecnologie povere per l’emergenza, Agat, Torino, 1999. Frateili E., Breve storia della prefabbricazione, Edizioni Università,Trieste, 1966. Gambardella C., La casa mobile: nomadismo e residenza dall’architettura al disegno industriale, Electa, Napoli, 1995. Gasperini M., Arch cube: esperienze di progettazione architettonica assistita, University Press, Firenze, 2006. Gauzin-Muller D., 25 maison écologique, Editions du Moniteur, Paris, 2005. Gauzin-Muller D., Costruire avec le bois, Editions du Moniteur, Paris, 1999. Godsell S., Opere e progetti, Mondatori Electa, Milano, 2004. Latina C., Sistemi abitativi per insediamenti provvisori, BE - MA Editrice, Milano, 1988. Lima A. I. (a cura di), Ri-pensare Soleri, Jaca Book, Milano, 2004. Lima A. I. (a cura di), Per la sinergia tra uomo e pianeta. Laurea Honoris Causa a Paolo Soleri, Università degli studi di Palermo, Facoltà di Architettura, Officine Grafiche Riunite, Palermo, 2001. Lima A. I., Soleri architettura come ecologia umana, Jaka Book, Milano, 2000. Magrini A., Ena D., Tecnologie solari attive e passive : collettori solari e pannelli fotovoltaici, integrazioni architettoniche, incentivi (Conto Energia) e agevolazioni, EPC libri, Roma, 2007. Mango R., Abitare l’emergenza: studi e sperimentazioni Progettuali, Electa, Napoli, 1988. Mela A., Belloni M. C., Davico L., Sociologia dell’ambiente, Carocci editore, Roma, 1998. Mottura G., Pennini A., Progetti di luce: luce naturale, luce artificiale,ambienti interni ed esterni, Maggioli Editore, Santarcangelo di Romagna RN, 2005. Palazzotto E., Abitare la temporaneità: l’architettura della casa e della città, Edizioni L’Epos, Palermo, 2003. Perriccioli M., La temporaneità oltre l’emergenza, Kappa, Roma, 2005. Platania M., Abitazioni istantanee: un sistema abitativo per l’emergenza, Edizioni Ditac, Pescara, 1999. Ranocchi F., Paolo Soleri 1919, Officina Edizioni, Roma, 1996. Ravizza D., Progettare con la luce, Francoangeli Editore, Milano,2001. Reiteri R., Progetto e tecnologia per l’autocostruzione, Opera Universitaria, Genova, 1984. Reyneri C. A., Isolanti e guaine in bioedilizia, Edicom edizioni, Gorizia, 2003. Sasso U., Isolanti si Isolanti no, Alinea Editrice, Perugia, 2003. Soleri P., What if? Quaderno 9. Solare: Lean Linear City, Cosanti Press, Arcosanti, 2005. Soleri P., What if? Quaderno 3. Earthcasting, Cosanti Press, Arcosanti, 2003. Soleri P., What if? Quaderno 1, Cosanti Press, Arcosanti, 2002. Soleri P., What If? Collected Writings 1986-2000, Berkeley Hills Books, Berkeley CA, 2000. . P. Soleri, Scott M. Davis, P. Soleri’s Earth Casting, Salt Lake City, 1984. Soleri P., Arcosanti: an urban labortory?, Santa Monica CA, 1983. Soleri P., Arcology: The City in the Image of Man, MIT Press, Cambridge MA, 1969. Segantini M. A., Spazi minimi, Motta Editore, Milano, 2004. Suatoni S. (a cura di), Paolo Soleri. Etica ed invenzione urbana, catalogo della mostra, Roma, Palazzo Fontana di Trevi. MAXXI. Casa dell’architettura. 8 ottobre 2005-8 gennaio 2006, Jaca Book, Milano, 2005. Trivellin E., Storia della tecnica edilizia in Italia dall’Unità ad oggi, Alinea Editrice, Firenze, 1998. Taki Koji, L’architettura non è più “l’architettura” Water cube - Sendai Mediathèque e oltre, in Andrea Maffei (a c. di), Toyo Ito, le opere i progetti gli scritti, Electa, Milano, 2001. Vitta M., Pierluigi Spadolini e Associati, l’Arcaedizioni, Bergamo, 1993. Wienke U., Manuale di bioedilizia, Dei Edizioni, Roma, 2000. Zanella A., Non più tesi per la tesi,CELID, Torino, 2007. SITI INTERNET www.arcosanti.org Felici M., Intervista a Paolo Soleri. http://architettura.supereva.it/files/20010514 Felici M., Architettura ed energie rinnovabili; vince Paolo Soleri. http://www.exibart.com/notizia.asp?IDNotizia=2996&IDCategoria=54 www.anab.it www.federlegno.it www.eternit.ch www.powerfilmsolar.com www.pro-lignum.it www.wikipedia.it www.federlegno.it www.lignum.ch www.powerfilmsolar.com www.boklok.co.uk www.lanuovaecologia.it www.autocostruzione.net RIVISTE Abitare, Dicembre 2004, n. 445, Casa in scatola. pp. 98-192. Area, marzo/aprile 2000, n. 49, Gucklhupf, Mondsee. Hans Peter Worndl. pp. 18-25. Arca, Settembre 2006, n. 217, Living box. pp. 36-45. A + U: Architecture and Urbanism, Aprile 2007, n. 4(439), Cannatà & Fernandes: modulos auto-suficientes. pp. 96-99. A + U: Architecture and Urbanism, Agosto 2007, n. 443, Sean Godsell, Future Snack. pp. 38-41. Casabella, Febbraio 2004, n. 719, Sean Godsell, Casa d’emergenza. pp. 18-21. Detail, Dicembre 2004, n. 12, Casa di vacanza a Ovre Gla. pp. 1474-1477. Detail, Aprile 2001, n. 3, Casa di vacanza a Elvenes. pp. 417-419. Detail, Gennaio 2000, n. 1, Casa di vacanza a Trosa. pp. 49-54. Lotus, 1994, n. 82, Pelle, muro , facciata. pp. 38-45. TESI di LAUREA Ferrari A., Progettazione di un complesso a basso consumo energetico nella zona di corso Marche a Torino, Tesi di Laurea, Politecnico di Torino, Relatore: Tosoni P. G., Correlatore: Serra V., Torino, Febbraio 2008. Cogliolo S., Case Contemporanee. Le condizioni dell’abitare tra emergenza e contemporaneità, Tesi di Laurea, Politecnico di Torino, Relatore: Comoglio Maritano N., Correlatore: Balbo R., Torino, Dicembre 2007. Cola L., Concorso “Living Box”. Unità abitative prefabbricate, Tesi di Laurea, Politecnico di Torino, Relatore: Pascolo S., Torino, Marzo 2006. Chiaraviglio L., La luce naturale quale elemento per il progetto di riutilizzo e riqualificazione di Palazzo del Lavoro, Tesi di Laurea, Politecnico di Torino, Relatore: Aghemo C., Correlatore: Drocco G., Romeo E., Torino, Dicembre 2005. Armaroli C., Unità abitative d’emergenza: una proposta in cartone, Tesi di Laurea, Politecnico di Torino, Relatore: Mattone R., Torino, Ottobre 1998. Girelli M. P., Prefabbricare in piccolo per situazioni d’emergenza e di temporaneità. Situazioni di autosufficienza, Tesi di Laurea, Politecnico di Torino, Relatore: Cavaglià G., Correlatore: Canavesio G., Torino, Ottobre 1986. Aruanno M., Minervino C., Unità abitative per insediamenti turistici e di emergenza, Tesi di Laurea, Politecnico di Torino, Relatore: Brino G., Torino, Novembre 1978. |
Modifica (riservato agli operatori) |