Alcamo, una tappa delle Vie Francigene siciliane. Proposta di rifunzionalizzazione della Chiesa dell'Annunziata e dell'ex Oratorio. = Alcamo, a stop of the sicilian Vie Francigene. Proposal of new function for the church of Annunziata and its former oratory.

Patrimonio architettonico religioso. Nuove funzioni e processi di trasformazione. Con questo lavoro si vuole proporre uno spaccato della cultura storica ed artistica di Alcamo, una cittadina siciliana, attraverso la presentazione dei numerosissimi edifici sacri ancora in uso, di quelli ormai impiegati in utilizzi diversi, di quelli lasciati nell'abbandono e di quelli scomparsi a causa dell’incuria e di decisioni discutibili. Pochi sono a conoscenza del fatto che la città di Alcamo rappresenta una tappa dell'antica Via Francigena siciliana Mazarense. Negli ultimi anni si è presa coscienza del fatto che i pellegrinaggi non hanno solo un valore religioso o spirituale ma sono anche un modo di promuovere la cultura del territorio oltre ad avere un forte legame con il mercato. Nonostante sia stato, dunque, per lungo tempo sottovalutato in Italia, oggi il turismo religioso, attira ed incuriosisce sempre più persone provenienti da quasi tutte le fasce d’età. Sono nati così nuovi percorsi religiosi e ne sono stati riscoperti altri. È questo il caso delle Vie Francigene siciliane, antichi percorsi per lungo tempo dimenticati ma che, negli ultimi anni, sono stati lentamente rilanciati, in particolare la Magna Via Francigena ovvero il percorso che da Palermo conduce ad Agrigento. La Via Mazarense è invece, tuttora, in fase di sviluppo. Viene proposto, in questo lavoro, di sfruttare tale nascente opportunità proponendo un percorso interno alla città che permetterà al pellegrino di visitare le principali architetture religiose di Alcamo e non solo. Dovendo attrezzare un paese ancora impreparato, adeguarlo attraverso la realizzazione di strutture e servizi specifici, la proposta sarà quella di sfruttare un patrimonio già esistente, ovvero il patrimonio architettonico religioso, che a causa di mutamenti storici, sociali e culturali sta mostrano un esubero di strutture inutilizzate ed in alcuni casi abbandonate. Verrà proposto, nello specifico, la rifunzionalizzazione di alcune delle strutture religiose attualmente inutilizzate o sottoutilizzate, per la creazione di servizi dedicati ai pellegrini, in particolare della Chiesa dell'Annunziata, una delle chiese più antiche e caratteristiche della città, e del locale ad essa adiacente nonché ex oratorio della chiesa, proponendo per ciascuno un progetto di rifunzionalizzazione. Si vuole, dunque, con questo studio definire alcune linee guida per la fruizione ed i servizi per l’itinerario (in questo caso la Via Francigena Mazarense). Si vuole inoltre dimostrare quanto sia vantaggioso ed ottimale l’utilizzo del vasto patrimonio architettonico religioso, attualmente inutilizzato o sottoutilizzato, per la realizzazione dei servizi necessari all'adeguamento delle nostre città a questa nuova forma di turismo, lento e non massificato, e quindi facilmente conciliabile con il valore storico ed artistico delle strutture considerate.