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Fessurazione discreta di tiranti in c.a. soggetti a deformazioni impresse = Discrete cracking of reinforced concrete ties subjected to imposed deformations

Giovanni Ferraina

Fessurazione discreta di tiranti in c.a. soggetti a deformazioni impresse = Discrete cracking of reinforced concrete ties subjected to imposed deformations.

Rel. Gabriele Bertagnoli. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile, 2019

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Abstract:

Questo lavoro di tesi ha l’obbiettivo di studiare il processo fessurativo di un tirante in calcestruzzo armato, mediante l’uso del software FEM DIANA 10.2 e del linguaggio di programmazione Python. Il fine del lavoro è quello di indagare il comportamento di questi elementi strutturali quando si trovano soggetti ad azioni implicite come il ritiro del calcestruzzo o altre tipologie di deformazioni impresse. Infatti, in questi casi, le metodologie di verifica attualmente in uso possono non descrivere in modo accurato l’apertura e la distanza tra le fessure. Lo studio di questo processo passa attraverso l’analisi del meccanismo di aderenza, fenomeno grazie al quale si assicura la collaborazione tra i materiali. Il modello, di un tirante in c.a. a sezione circolare, è stato analizzato con differenti condizioni di carico e proprietà meccaniche. Sono state eseguite delle analisi per fasi al fine di individuare (tramite uno script Python) quali siano gli elementi che si fessurano, in modo da poterli escludere nelle fasi successive, in maniera casuale. Al fine di validare il modello, inizialmente si è operato caricando l’estremità libera della barra con una forza di trazione. I risultati ottenuti sono stati infine confrontati con quelli proposti dalle normative in vigore, che in questi casi forniscono risultati attendibili. In una seconda fase si opera invece applicando al modello le deformazioni impresse di cui sopra, per cui entrano in gioco gli effetti reologici del calcestruzzo quali ritiro e viscosità. Anche in questo caso si segue la medesima procedura che consente di disattivare gli elementi che raggiungono la tensione limite a trazione del calcestruzzo. In questo modo è possibile analizzare il processo fessurativo e mettere in luce le differenze rispetto alle formulazioni proposte dalle norme vigenti. Un confronto tra i risultati ottenuti a seguito dell’applicazione della forza di trazione e delle deformazioni implicite, è presentato come conclusione dell’elaborato.

Relatori: Gabriele Bertagnoli
Anno accademico: 2018/19
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 125
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-23 - INGEGNERIA CIVILE
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/11113
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