Un'analisi empirica dei flussi di investimento internazionali nelle start-up europee = An empirical analysis of international investment flows to european start-ups

L’obiettivo di questo lavoro è studiare il rapporto tra le start-up europee e i suoi finanziatori, in particolare quelli che hanno sede fuori dal territorio europeo. Tale analisi avviene grazie alla costruzione e allo studio di un campione di circa 1400 start-up europee, fondate tra il 2008 e il 2015 e finanziate da almeno un investitore extra-europeo. Per supportarla, si è fatto uso di due campioni di controllo, il primo costituito da 3077 imprese e il secondo da 246. Tutti i dati sono stati ricavati dal portale Crunchbase.com, che contiene informazioni approfondite in ambito start-up. Il primo capitolo prende in esame la letteratura che ha precedentemente trattato questo fenomeno, utilizzandola come punto di partenza e riferimento per formulare le domande di ricerca. La definizione di tali domande sposta l'analisi su varie tematiche, come il concetto di distanza nelle sue varie accezioni (geografica, istituzionale, culturale), i fattori che guidano il processo decisionale degli investitori, la scalabilità delle start-up in funzione del settore in cui operano e uno studio spaziale e temporale sulla distribuzione del fenomeno. I risultati mostrano che il fenomeno in esame è molto concentrato: si dimostra che alcuni sottoinsiemi seguono una legge di potenza e che esistono ecosistemi locali molto più sviluppati di altri, nei quali ha sede la maggior parte delle start-up e avviene la maggior parte delle transazioni. Si rileva tale concentrazione anche nell'analisi settoriale del campione, da cui emerge che alcune tecnologie sono molto più diffuse e finanziate di altre. Lo studio dà un quadro generale sul fenomeno delle start-up europee, volto a comprendere le relazioni che queste instaurano con investitori provenienti da Paesi al di fuori dell'Europa. Tale lavoro può essere utile sia per un potenziale imprenditore che per un investitore: per il primo, al fine di conoscere l'ecosistema più adatto per fondare un'impresa basata su una certa tecnologia, mentre per il secondo, costituisce uno strumento per trovare le migliori opportunità d'investimento. venture capital e start up europee