Matteo Albesano
Tecniche di rinforzo strutturale per il recupero di edifici storici in muratura. Applicazioni del BIM e confronto fra software = Structural reinforcement techniques for the restoration of historic masonry buildings. BIM applications and software comparison.
Rel. Carlo Caldera, Paolo Roffina, Valentina Villa. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile, 2019
|
PDF (Tesi_di_laurea)
- Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives. Download (6MB) | Preview |
|
Archive (ZIP) (Documenti_allegati)
- Altro
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives. Download (2MB) |
Abstract: |
La tesi propone lo studio delle metodologie pratiche d’intervento per il rinforzo delle strutture degli edifici storici in muratura. Tale studio viene affrontato mediante l’applicazione della metodologia del Building Information Modeling e di alcuni software tipicamente utilizzati per tale metodologia. L’obiettivo della tesi è quello di sperimentare l’utilizzo del metodo BIM nel campo del recupero edilizio e individuare quindi i vantaggi e gli svantaggi di tale metodo in un campo di piccola scala quale quello delle ristrutturazioni. Oltre alle varie normative di riferimento, per tale campo, si è fatto anche riferimento a manualistica storica per modellare, tramite l’utilizzo del software di modellazione BIM Autodesk Revit, alcune unità tecnologiche spesso ricorrenti negli edifici storici, in una forma il più standard possibile. Tali modelli, tramite l’inserimento di alcuni QRcode sugli elaborati grafici, sono consultabili anche in formato 3D su qualsiasi dispositivo mobile che abbia installata l’applicazione di condivisione dei progetti A360. Infine, è stato elaborato, per ogni metodologia di rinforzo, un video dimostrativo tramite il software di progettazione 4D Navisworks, visualizzabile sempre tramite la lettura di un QRcode presente sugli elaborati. Per la migliore comprensione della tesi ed una maggiore consultabilità della stessa anche da parte delle persone non specializzate sul tema è stato redatto un glossario tecnico. Come risultato finale della tesi si sono individuati punti di forza nell’applicazione della metodologia BIM allo studio del rinforzo strutturale di edifici storici ma anche non trascurabili punti deboli, evidenziati a favore di eventuali sviluppi futuri che portino al loro superamento. |
---|---|
Relatori: | Carlo Caldera, Paolo Roffina, Valentina Villa |
Anno accademico: | 2018/19 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 187 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-24 - INGEGNERIA DEI SISTEMI EDILIZI |
Aziende collaboratrici: | Amagpag di Paolo Roffina |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/10447 |
Modifica (riservato agli operatori) |