Maia Laura Garcia
I restauri urbani di Bueno Aires.
Rel. Bruno Bianco, Liliana Bonvecchi. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura, 2007
Abstract: |
Durante la mia formazione accademica e dentro il contesto del progetto di Doppia Laurea con il Politecnico di Torino, ho avuto l�opportunità di seguire in questa istituzione dei corsi vincolati all�urbanismo ed al restauro che originarono in me un nuovo sguardo sulle città. Questa Tesi di Laurea ha la sua origine nell�intenzione di unire i concetti di urbanismo e restauro per la loro applicazione su un�analisi specifica della città di Buenos Aires, tenendo in conto le grandi trasformazioni che hanno avuto luogo durante questi ultimi duecento anni. Lo studio si organizza secondo periodi ben determinati e prova a delineare i tratti principali che hanno definito una connessione. È dall�inizio che la città di Buenos Aires è collegata al suo porto. I cambiamenti socio- economici ruppero il rapporto esistente tra la città ed il suo porto per qualche tempo. Però, grazie alla sua prossimità rispetto al centro ed alle stazioni metropolitane e ferroviarie, riassunse nuovamente un significato molto forte per la città. Si recuperarono le sue edificazioni, essendo queste restaurate e rifunzionalizzate in queste due ultime decadi. Il lavoro è organizzato in tre parti che corrispondono a diversi periodi di conformazione ed edificazione della città. Ho scelto di distinguere gli anni iniziali di ognuna di queste tappe perché coincidono con anni storicamente rilevanti come quello dell�indipendenza del 1810. Nella prima grande trasformazione si farà riferimento allegato ispanico che, benché siano pochi gli edifici di questo periodo che furono conservati, determinò la localizzazione ed i tratti delle vie di Buenos Aires. Nella seconda grande trasformazione si descrive la trasformazione urbana che stabilisce i tratti urbanistici ed edilizi che conformano il profilo di Buenos Aires. Lo spostamento della sede portuaria, i treni ed i grandi edifici formarono la infrastruttura della città e il paese. In questi cambiamenti si verifica una partecipazione significativa dello Stato, sia nella costruzione che nei piani di regolamentazione e controllo. In questo caso possiamo parlare di un�architettura Statale che implementa una serie di politiche urbane ed edilizie a partire dalle diverse influenze, direttamente importate come i modelli francesi oppure responsabili della costruzione come gli italiani. Nel caso degli inglesi questo trasferimento si realizzò traslatando il loro concetto di città industriale con i treni ed i porti, e finalmente quella che riunisce gli apporti di diverse nazionalità come quella tedesca che, benchè sia stata ridotta in quantità, fu molto prolifera. Nella terza parte, quella che corrisponde alla Buenos Aires attuale, si vede uno sforzo da parte dei suoi abitanti con partecipazione del governo di proteggere il tratto iniziale della città di residenze lussuosse come quelle delle zone della Piazza San Martin, Recoleta e Palermo, il suo fronte sul fiume attraverso Puerto Madero e del patrimonio industriale in generale con i treni e con i quartieri del sud, fino a poco tempo fa rinviata e devalorizzata. Come introduzione sì farà una breve rassegna della costruzione originale per poter fare uno studio dei restauri posteriori tenendo in considerazione i piani che dal governo furono regolati per arrivare alla Buenos Aires attuale che può con ragione continuare a chiamarsi portena. |
---|---|
Relatori: | Bruno Bianco, Liliana Bonvecchi |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | R Restauro > RC Restauro urbano G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GD Estero |
Corso di laurea: | Corso di laurea specialistica in Architettura |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1029 |
Capitoli: | Introduzione 4 1_ 1810: Prima grande trasformazione di Buenos Aires 6 Processo d�urbanizzazione: lasciando dietro i modelli coloniali 2_ 1850: Seconda grande trasformazione di Buenos Aires Restauri della città I. Trasformazioni di Buenos Aires 13 L�architettura Statale 15 - Centro Navale 16 - Palazzo del Consiglio Deliberante 19 La crescita orizzontale 22 Influenze straniere 25 - Apporti italiani 25 Il Palazzo Barolo 27 Complesso Parque Los Andes 32 - Apporti francesi 37 Il Palazzo Pereda 40 - Apporti inglesi 44 La Stazione di Retiro 46 - Apporti tedeschi 50 Edificio SAFICO 52 II. Tratti urbani 55 Porto iniziale 58 Avenida de Mayo 63 Plaza de Mayo 69 Stazioni di treno 71 Constituciòn 74 III. I Piani 75 Proposte per la città 78 3_ Buenos Aires attuale 88 Buenos Aires ritorna alle sue radici Recupero della zona portuaria: Puerto Madero 89 Recupero del patrimonio ferroviario: Stazione di Constituciòn 97 Recupero della zona Sud: il quartiere di Barracas 101 Recupero della residenza aristocratica: il Palazzo Duhau 105 Conclusioni 108 Bibliografia 113 Articoli consultati 115 Siti visti su Internet 116 |
Bibliografia: | ARRESE, Alvaro Daniel. Buenos Aires y la ribera del Plata. Delft, Sieca Repro, 2002. BERJMAN, Sonia. La piaza espafiola en Buenos Aires. 1580 � 1880. Buenos Aires, Klickowski Publisher, 2001. BROWN, Clara y CACCIATORE Julio. Arquitectos europeos y Buenos Aires. Buenos Aires, Fundaciòn TAU, 1996. BUSQUETS, Joan y ALEMANY, Joan. Plan Estratégico dei antiguo Puerto Madero. Barcelona � Buenos Aires, 1990. GLUSBERG, Jorge. Breve historia de la arquitectura argentina (Torno I). Buenos Aires, Editorial Claridad SA., 1991. GOLDENSBERG, Jorge. Eciecticismo y modernidad en Buenos Aires. Buenos Aires, CP67, 1986. GUTIÉRREZ, Ram6n. Alemanes en la arquitectura rioplatense. Buenos Aires, CEDODAL, Centro de documentaciones de arte y arquitectura latinoamericana, 2005. GUTIÉRREZ, Ram6n. Buenos Aires. Evoluciòn histàrica. Colombia, Escala LTDA, 1990. GUTIÉRREZ, Ram6n. Buenos Aires. Obras monumentales. Buenos Aires, Argentina, Zurbaran ediciones, 1997. GUTIÉRREZ, Ramòn. Historia generai del arte en la Argentina. Buenos Aires, Academia Nacional de Bellas Artes. LIERNUR, Jorge Francisco. Arquitectura en la Argentina del sig/o XX. La construcciòn de la modernidad. Buenos Aires, Fondo Nacional de Ias artes, 2001. SOLSONA, Justo y HUNTER, Carlos. Avenida de Mayo: un proyecto inconcluso. Buenos Aires, CP67, 1990. TARTARINI, Jorge. Arquitectura ferroviaria. Buenos Aires, Ed. Del arco iris, Colihue, 2001. WAISMAN, Marina. Documentos para una historia de la arquitectura argentina. Buenos Aires, Ediciones Summa, 1978. Arquitectura y Comunidad nacional. Buenos Aires, Taller Gràfico, 1985. Barracas. Dia gn6stico y estrategias. Buenos Aires, Argos Graphyka, 1992. Corporaciòn Antiguo Puerto Madero S.A.. Un modelo de gestiòn urbana 1999. Buenos Aires, Ediciones Larnière S.A., 1999. Vanguardias Argentinas. Obras y movimientos en el siglo XX. (Torno 01: Arquitectura 1900/1 930 y Torno 02: Arquitectura 1930/1 950). Publicaciòn del Diario Clar[n, Buenos Aires, Arte Gràfico, AGEA, 2005. Articoli consultati NAVAS, Raùl Francisco. �Otra mirada a Puerto Madero. Apuntes de la historia del puerto de Buenos Aires�. SUMMA ÷. N° 32 p. 122 � 125. SGUT, Martfn. �Estudio sobre reestructuraciòn portuaria. mpacto social Puerto de Buenos Aires (Argentina)�. Organizaciòn Internacional del Tra bajo. Capitulo I. GREMENTIERI, Fabio. �Emergencia patrimonial en Argentina�. La Naciòn (2002). �Se inauguraron las obras de la Estaciòn Plaza Constituci6n�. ONABE (30/09/2005). DURÀN, Constanza. �En el surde la ciudad, ahora las inversiones apuntan a Barracas�. Clarìn (12/07/2005). FERNANDE, Roxana. �En Barracas habrà un nuevo circuito cultural y turfstico�. Clarìn (05/01/2000). Siti visti su Internet www.advrider.com www.arguitectura.com www.atlasdebuenosaires.qov.ar www.buenosairesantiguo.com.ar www.buenosaires.park.hyatt.com www.dcjpatrimonio.buenosaires.gov.ar www. educ. ar www.embafrancia-arqentina.orq www.flickr.com www.foroloquo.com www.hostnews.com.ar www. institut-de-france.fr www.Ia-floresta.com .ar www. metrosis.com.ar www. paris-tours-guides.com www.posadapalermo.com www.puertomadero.com www.sapiensman.com |
Modifica (riservato agli operatori) |