Switch - uno strumento web per le scelte preliminari nel riuso degli edifici

La tesi illustra la progettazione e la realizzazione di un software web-based il cui scopo è quello di ottimizzare, entro i limiti imposti da quello che è un modello simulativo, le operazioni preliminari in termini di scelta architettonica delle funzioni da inserire in occasione di un intervento di riuso, fornendo suggerimenti sul tipo di rifunzionalizzazione da affrontare. Il software, chiamato Switch, non si pone quindi, come un sostituto dei decisori e non restituisce una risposta corretta in termini assoluti, ma si limita ad analizzare punti di forza e debolezza di un sito, puntando ad accendere – da qui l’idea del nome – un intervento di recupero, fornendo una direzione che possa rivelarsi ottimale. Il tool guarda al passato, andando ad analizzare una raccolta casi virtuosi, per definire un pattern di caratteristiche che li hanno influenzati, in modo da restituire un set di funzioni compatibili con l’edificio in disuso in analisi interessato da un possibile intervento. Lo strumento, pensato in maniera da essere il più interattivo e dinamico possibile, è in grado di adattarsi e di imparare da ogni edificio che viene aggiunto al suo database, in modo da fornire una raccolta di possibili scelte sempre adeguata al mutare del contesto. La trattazione parte da uno studio del contesto, sia teorico – per quanto riguarda i temi dell’abbandono urbano e del riuso – che dei software esistenti in questo tipo di area tematica. Sono in seguito delineate le metodologie ed i criteri tecnici utilizzati per gestire i dati, utili all’applicativo per sviluppare la simulazione, ed il modello matematico applicato. In ultima istanza, viene presentata la fase di test pratico del software, applicata alla città di Torino, con la creazione di un campione di edifici – sia in stato di abbandono che già riqualificati – su cui sono state eseguite le analisi di prova e su cui vengono tratte le conclusioni ed analizzate le potenzialità, gli aspetti migliorabili e gli sviluppi futuri del software.