polito.it
Politecnico di Torino (logo)

L'altare della Cappella della Sindone: fonti, documenti e analisi del degrado = The Chapel of the Shroud altar: sources, documents and structural integrity analysis

Emma De Paoli

L'altare della Cappella della Sindone: fonti, documenti e analisi del degrado = The Chapel of the Shroud altar: sources, documents and structural integrity analysis.

Rel. Cristina Cuneo, Maurizio Gomez Serito, Marina Feroggio. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Restauro E Valorizzazione Del Patrimonio, 2018

[img]
Preview
PDF (Tesi_di_laurea) - Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (12MB) | Preview
[img] Archive (ZIP) (Documenti_allegati) - Altro
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (11MB)
Abstract:

Questo progetto di tesi nasce dal desiderio di conoscere, sperimentare e approfondire il tema del restauro di oggetti storici architettonici sottoposti a degradi tali per cui si verifichi una forte alterazione del materiale costitutivo. In questo senso Torino ha vissuto, proprio nel cuore della città, il tragico incendio accaduto la notte tra l’undici e dodici aprile del 1997. Si videro alzare le fiamme all’interno della rinomata Cappella del Santissimo Sudario e l’incendio compromise profondamente i materiali costitutivi. Il marmo nero e bigio scelti da Guarini per foderare e sostenere la maestosa cupola si calcinarono compromettendo la statica della struttura stessa, i ferri incastonati nella pietra dilatatisi dal calore fratturarono il materiale rimasto ancora compatto e il tutto, per quella notte, si concluse con l’intervento dei pompieri, ma la situazione apparve tanto compromessa che il restauro risulta ancora oggi attivo, se pur in conclusione. Per sviluppare il tema così articolato è stato, quindi, necessario interfacciarsi con i Musei Reali di Torino, ente referente dei lavori per la Cappella. In questa sede è stato svolto il tirocinio curricolare con oggetto l’altare della Sindone ad opera di Antonio Bertola, ingegnere della reggenza savoiarda dal 1686. Grazie al tutorato dell’architetto Marina Feroggio, responsabile dei lavori presso i Musei Reali per la Cappella della Sindone, si è iniziata una prima fase di ricerca storico archivistica per comprendere quale fosse la forma originaria, proposta da Antonio Bertola, dell’altare e come si fosse sviluppato il processo di realizzazione dello stesso. L’obiettivo era originariamente trovare dei disegni di Bertola tra i documenti dell’epoca. Parallelamente alla ricerca d’archivio è nata la curiosità di comprendere la particolare ubicazione del duomo di Torino, in quanto apparentemente non del tutto centrale, come avviene invece in altre città italiane. Da qui si è sviluppata una ricerca storica che affonda le radici nel nucleo centrale romano della città piemontese per poi giungere al ducato savoiardo e alle vicende della sua più importante reliquia: il Santissimo Sudario. Sono state infine, approfondite le vicende dell’oggetto sacro, utilizzato come legittimazione del potere ducale prima e regio poi, giungendo alla costruzione della cappella e del suo altare. Senza questo processo deduttivo non sarebbe stato possibile avere uno sguardo unitario sull’altare che necessariamente si lega alla cultura, alla storia e all’architettura del tempo e del luogo. L’analisi storica proposta in questa tesi, vuole approfondire, basandosi sui documenti d’archivio, il periodo che va dal 1683 al 1699, fino a quando le tracce dell’oggetto studiato cominciano a diradarsi e il suo architetto si concentra su altri progetti, giungendo fino al 1715 e 1719 anno della morte di Bertola. È stata, inoltre, approfondita la conoscenza dello stato attuale dell’altare. Nonostante il sopralluogo sia avvenuto in un’unica occasione e in difficili condizioni è stato possibile realizzare il rilievo preliminare su cui poi sono stati analizzati i materiali e i degradi riportati a seguito dell’incendio, constatando sia un grado di conservazione migliore rispetto quello della parte alta della cappella sia lo stato di abbandono; i lavori di restauro, infatti si sono concentrati fino ad oggi sulla volta guariniana, lasciando l’altare a un secondo momento.

Relatori: Cristina Cuneo, Maurizio Gomez Serito, Marina Feroggio
Anno accademico: 2018/19
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 220
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Restauro E Valorizzazione Del Patrimonio
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Ente in cotutela: KUL - Katholieke Universiteit Leuven (BELGIO)
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/8607
Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)